Lo sport in cantiere
in 40 comuni saranno realizzati nuovi impianti
Per la prima volta, dopo i Mondiali di calcio del '90, in Sicilia si aprono
nuovi cantieri destinati alla realizzazione di strutture sportive. Gli impianti,
alcuni dei quali dovranno essere costruiti ex novo altri solo ultimati, riguardano
complessivamente 40 Comuni siciliani. Con un decreto firmato dall'assessore regionale
Francesco Cascio, sono state infatti rimodulate le economie realizzate sugli interventi
previsti in occasione di Italia '90. In sintesi si renderanno disponibili oltre
33 milioni di euro (64 miliardi circa di vecchie lire) di fondi statali provenienti
dall'ex ministero del turismo. "È un importante passo in avanti -
ha commentato Cascio - che testimonia l'interesse del governo regionale nei confronti
del mondo dello sport. Contiamo di recuperare al più presto altri fondi
da destinare alla realizzazione di nuovi impianti".
I lavori dovrebbero partire entro i primi mesi del 2003, pena la revoca dei
fondi ai Comuni. I progetti più importanti sono quelli relativi alla realizzazione
dei due Palazzetti dello Sport a San Cataldo e a Piana degli Albanesi, per un
costo unitario di circa 4 miliardi e mezzo di vecchie lire. I 40 Comuni interessati
dal provvedimento sono otto in provincia di Catania (Milo, Misterbianco, Pedara,
Giarre, Mascalucia, Mazzarone, Linguaglossa e Aci Catena); cinque a Caltanissetta
(Campofranco, San Cataldo, Serradifalco, Bompensiere e Sutera); tre ad Agrigento
(Cammarata, Campobello di Licata e Aragona); nove in provincia di Messina (Antillo,
Castell' Umberto, Motta Camastra, Sant'Angelo di Brolo, Castelmola, Limina, Longi,
Merì e Sant'Agata di Militello); 11 a Palermo (Alimena, Camporeale, Isnello,
Lercara Friddi, Piana degli Albanesi, Prizzi, San Giuseppe Jato, Campofelice di
Fitalia, Casteldaccia, Castellana Sicula e Villafrati); tre a Trapani (Paceco,
Gibellina e Petrosino) e uno a Siracusa (Lentini).
L'assessore Cascio ha varato anche i cinque decreti che semplificano le procedure
per l'erogazione dei contributi regionali previsti per il settore sportivo. Gli
oltre 5.000 enti sportivi, ammessi ai benefici previsti dalle leggi regionali
di settore e già inseriti nell'apposito piano regionale, potranno presentare
un'unica autocertificazione agli uffici dell'Assessorato regionale Turismo. Contestualmente,
sarà pubblicato anche il piano di riparto dei fondi per l'anno 2001, che
renderà possibile l'erogazione di 17.651.000 di euro destinati al sostegno
dell'attività sportiva, dall'attività di base e promozionale, all'attività
agonistica e professionistica degli enti siciliani inseriti nel piano.
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