ANNUARIO 2001
ECONOMIA

Il gergo di Piazza Affari

ACQUISTO A TERMINE
Contratto di acquisto di un bene, frequentemente valuta, in cui la firma viene rinviata a data futura, in modo che l'acquirente entri in possesso del suddetto bene solamente alla scadenza e alle condizioni stabilite alla stipula del contratto.
ANALISI DEL MERCATO
Esame effettuato da analisti specializzati sulle caratteristiche presenti e future di un'economia o di una azienda quotata, fatto allo scopo di individuare le migliori opportunità d'investimento, o il miglior modo per mettere sul mercato le risorse disponibili.
APERTURA
È il momento in cui un titolo è quotato per la prima volta lungo una giornata di contrattazione. Un ordine di acquisto in apertura va effettuato ai primi prezzi resi disponibili sul mercato.
AZIONE
Titolo rappresentativo di una frazione del capitale di una società per azioni. Costituisce l'unità non divisibile ulteriormente, in cui è ripartito il capitale di una S.p.A.
AZIONISTA DI MAGGIORANZA
È chi possiede almeno il 50% più uno dei titoli azionari con diritto di voto in una società, e che quindi è in grado di controllarne l'attività.
AZIONISTA DI RIFERIMENTO
È soggetto in possesso di un numero rilevante di azioni aventi diritto di voto (non necessariamente la maggioranza del capitale), che è perciò in grado di influenzare l'andamento gestionale della società.
BANCA CENTRALE
Istituzione finanziaria pubblica avente una serie di funzioni legate alla politica monetaria di una nazione.
BONUS SHARE
Premio di fedeltà per gli azionisti delle aziende privatizzate: i sottoscrittori ricevono azioni in regalo ma solo a patto di aver mantenuto i titoli in portafoglio per un certo periodo di tempo.
BORSA
Viene comunemente intesa come il luogo in cui si scambiano le azioni delle società quotate, anche se ormai tutte le contrattazioni avvengono su una rete telematica.
BOT
I Buoni ordinari del Tesoro sono titoli del debito pubblico con scadenza non superiore a dodici mesi emessi dal Tesoro al fine di provvedere alla copertura del fabbisogno statale e di regolare la liquidità del sistema. I Bot si collocano sul mercato dei capitali a breve termine, detto anche mercato monetario, e possono avere scadenza a tre mesi, sei mesi e a un anno.
BROKER (intermediario)
Il broker è abilitato ad eseguire ordini di acquisto o vendita di titoli esclusivamente per conto terzi, senza rapporto continuativo con i clienti e percepisce una commissione per il suo servizio.
BTP
Sigla di Buoni del Tesoro poliennali. Sono i titoli di Stato a cedola fissa semestrale emessi dal Tesoro su scadenze comprese dai 3 ai 30 anni. Il tasso fisso che li caratterizza rende il loro prezzo maggiormente soggetto a fluttuazioni rispetto a quello dei Cct.
CAPITAL GAIN
È il termine inglese con il quale sono comunemente indicati i guadagni in conto capitale.
CCT (Certificati di Credito del Tesoro)
Titoli del debito pubblico a tasso variabile emessi per la prima volta nel 1977. La cedola, indicizzata a tasso dei Bot, è calcolata sul tasso di rendimento dell'ultima emissione di Bot semestrali precedente la cedola stessa.
CEDOLA
Tagliando, unito ad un certificato obbligazionario, che conferisce il diritto di riscuotere l'interesse relativo al periodo indicato. Il diritto si estingue per prescrizione dopo cinque anni.
CERTIFICATO A TASSO VARIABILE
Certificato di deposito il cui rendimento è legato al livello di un indice stabilito precedentemente. Una tipologia di certificato di deposito indicizzato è, per esempio, quello vincolato al tasso d'inflazione.
CERTIFICATO DI DEPOSITO
Titolo che rappresenta un deposito vincolato, negoziabile, emesso da un ente creditizio, il quale viene venduto generalmente a un valore scontato rispetto al nominale in relazione al tasso di rendimento. Alla scadenza verrà restituita all'acquirente una somma pari al suo valore facciale.

COMMISSIONE
Onere richiesto dall'intermediario per l' esecuzione di un'operazione in titoli. Si può esprimere in valore assoluto o tramite una percentuale sul controvalore dell'operazione.
CONSOB
La Commissione nazionale per le società e la Borsa è l'autorità di regolamentazione e vigilanza del mercato mobiliare a tutela del pubblico risparmio.
DATA VALUTA
Il giorno in cui devono essere resi realmente disponibili i fondi in una transazione finanziaria o commerciale. Nel mercato dei cambi la valuta viene normalmente fissata due giorni lavorativi dopo la data corrente.
DIVIDENDO
Quota di utile distribuita ai soci o azionisti alla fine dell'esercizio come remunerazione del capitale di rischio.
DOWN JONES INDUSTRIAL
È il più noto indice di borsa, relativo al New York stock exchange, ed è costituito dai titoli delle 30 maggiori società industriali quotate a Wall Street.
FAQ
Acronimo di Frequently Asked Question (domande ricorrenti).
FLOTTANTE
Indica la quantità di azioni di una società che circolano effettivamente sul mercato.
FONDI PENSIONE
Sono il principale strumento di previdenza integrativa. La loro funzione è di erogare prestazioni previdenziali principalmente sotto forma di rendite vitalizie corrisposte in quiescenza. Un fondo può essere chiuso o aperto. È chiuso quando è promosso da un'impresa, un'associazione imprenditoriale, una categoria professionale e possono aderirvi soltanto i lavoratori del soggetto proponente. È aperto quando è promosso da un intermediario finanziario (banca, Sim, o assicurazione) e possono aderirvi lavoratori di qualsiasi azienda o categoria.
FUTURES
Contratto a termine standardizzato. Chi acquista/vende un future assume l'obbligo di acquistare/vendere a una certa data e a un certo prezzo l'ammontare di beni sottostante al contratto. I future possono riguardare merci, tassi d'interesse, obbligazioni, indici azionari, valute.
GOLDEN SHARE
Titolo "speciale" che assicura allo Stato alcuni diritti residui (in pratica di veto) indipendentemente dalla quota di partecipazione.
LIQUIDABILITÀ
Velocità a cui un titolo può essere venduto sul mercato. è quindi una valutazione della capacità del mercato di assorbire ordini di compravendita sul titolo. È spesso utilizzato come sinonimo di liquidità.
MARKET MAKER
Operatore di Borsa, specializzato nella negoziazione per conto proprio di alcuni titoli che acquista su richiesta del cliente a un prezzo, detto bid price, e a vendere su richiesta di altro cliente a un prezzo superiore, detto ask price.
MIB 30
Il Mib 30 è la riproduzione di un altro indice. che si chiama Comit 30, e misura i prezzi delle azioni a partire dal 31 dicembre 1992. Il Mib 30 non misura però l'andamento di tutta la Borsa, ma soltanto quello delle 30 azioni più importanti per valore di mercato, ossia per capitalizzazione, e per volumi scambiati. Il Mib 30, come il Mibtel, è un indice continuo: è calcolato ogni minuto durante le contrattazioni e a fine giornata è determinato sulla base dell'ultimo prezzo di ciascun titolo che ne compone il paniere.
MIBTEL (Milano Indice Borsa Telematico)
È l'indice continuo della Borsa italiana nato nel '94 e divenuto una sorta di unità di misura delle quotazioni. È determinato una volta al minuto sulla base delle continue variazioni dei prezzi. Alla fine della giornata è calcolato sulla base dell'ultima quotazione, in ordine di tempo, fatta registrare da ciascuna azione.
MOODY'S
Nota società di analisi finanziara la cui attività è la valutazione del grado di solvibilità di imprese o autorità pubbliche che hanno emesso titoli di debito.
MSCI (Morgan Stanley Capital International)
È un indice che rappresenta l'andamento delle Borse Internazionali spesso utilizzato come benchmark per confrontare i risultati ottenuti dai gestori.

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