Occorre
una sinergia d'intenti, a Palagonia, sul fronte dell'agrumicoltura e delle attività
turistiche. Il sindaco Salvino Fagone non ha dubbi, mentre rilancia i propositi
della sua amministrazione: "I maggiori interventi saranno dati a sostegno del
comparto agricolo, che nelle nostre contrade, in cui si registrano coltivazioni
di assoluto rilievo, merita incisive azioni promozionali. La sfida del mercato
globale, tuttavia, impone nuove regole e strategie: l'agriturismo e il turismo
rurale, in un contesto paesaggistico quasi incontaminato, potranno costituire
la leva del riscatto socio - economico locale. Ai palagonesi chiedo di proseguire
nella scommessa imprenditoriale". - Saranno presto realizzate nuove strutture
ricettive. I privati hanno già recepito il messaggio... "Assieme alla Giunta,
il Consiglio ha fornito tutti i necessari supporti, provvedendo pure a modificare
gli indici di edificabilità e la destinazione urbanistica di alcuni luoghi. I
flussi turistici potranno usufruire, entro il prossimo anno, di strutture e servizi
adeguati. Gli escursionisti potranno scoprire, oltre a beni archeologici e testimonianze
storiche, una dimensione rurale eccellente". - Ma cosa occorre per dare
la giusta linfa all'agricoltura? Sarà sempre tempo di crisi? "Serve - dichiara
Fagone - l'impegno concreto di tutte le istituzioni: lo Stato e la Regione, in
collaborazione con gli Enti locali, dovrebbero rendere meno onerose le produzioni.
Un'asfissiante pressione fiscale si abbatte ogni anno sui coltivatori: le spese
per la fornitura di energia elettrica, per l'acquisto dei concimi e per l'uso
dei mezzi agricoli dovrebbero essere parzialmente tagliate... Al Nord, giustamente,
si è pensato soltanto a favorire le industrie. Al Sud, invece, gli agricoltori
sono stati di fatto ignorati". |
IL TERRITORIO
Saranno
realizzate diverse opere pubbliche, a Palagonia, in alcune strade e quartieri.
Circa 27 miliardi di lire, infatti, sono stati complessivamente assegnati al Comune
da vari Enti pubblici. Ai sensi della legge regionale n. 12 del 1952, un finanziamento
di 13 miliardi di lire garantirà l'esecuzione di opere d'urbanizzazione nel territorio
(zona nord di via Palermo, via Circonvallazione, contrada Fornelli e via Sondrio).
Oltre alla costruzione di impianti di pubblica illuminazione, parchi giochi, reti
idriche e fognanti, il progetto esecutivo prevede la realizzazione di un istituto
scolastico in via Circonvallazione. In virtù delle disposizioni della legge statale
n. 433 del 1991, inoltre, l'importo di 10 miliardi di lire sarà speso per la costruzione
di una via di fuga in caso di calamità naturali (il tratto sarà limitrofo alla
strada statale 385 Catania - Caltagirone) e per l'adeguamento di tutti gli edifici
scolastici e di proprietà del Comune. Infine, con un budget di quasi 4 miliardi
di lire, saranno effettuati vari interventi in via Palermo: la principale arteria
cittadina, al termine dei lavori di pavimentazione e sistemazione, presenterà
un look inedito. Oltre alla divisione della carreggiata nei due sensi di marcia,
saranno pure realizzati alcuni "angoli" verdi. Le procedure espropriative dovranno
essere concluse entro tre anni. Sono stati previsti, altresì, limiti di tempo
rigidi per l'impresa appaltatrice, che dovrà avviare i lavori entro un anno dalla
data del verbale di consegna. Il più importante asse viario della città rappresenterà
un degno "biglietto da visita" per la comunità, che attende da anni, in materia
di viabilità urbana, una risposta concreta. IL TRASPORTO PUBBLICO URBANO
 | I
resti della Basilica di San Giovanni |
Il "nodo" del
trasporto pubblico urbano è stato sciolto. Un autobus effettua i collegamenti,
ogni giorno dalle 7 alle 14 e dalle 15,30 alle 22, nel territorio urbano ed extraurbano.
Il servizio è stato istituito dal Comune, che ha registrato una sinergia d'intenti
tra l'amministrazione ed il Consiglio. Secondo le previsioni del disciplinare
d'incarico, il pullman attraversa i principali quartieri palagonesi, la zona commerciale
di via Palermo e la circonvallazione. Circa 30 fermate sono previste sul tracciato
(lungo 14 chilometri) e nelle aree attigue ai principali servizi pubblici: piazza
San Francesco (capolinea), via Palermo, strada provinciale 132, zona Enel, stadio
comunale (contrada Nunziata), strada provinciale 25/I, via Palermo (civico 71
e scuola Materna), via Circonvallazione (Asl 3 e scuola Media Ponte), via Garibaldi,
cimitero, strada provinciale 76, via Garibaldi, via Stretto, piazza Garibaldi,
via Palermo (incrocio via Vittorio Emanuele), bambinopoli, via Vittorio Emanuele
e piazza San Francesco. Il bus non potrà trasportare più di 57 viaggiatori (di
cui 21 seduti): il servizio di corsa semplice, acquistando i biglietti della validità
di 3 ore, costa soltanto mille lire. Potranno anche essere acquistati, al prezzo
di 2.500 lire ciascuno, biglietti giornalieri. Alcune categorie di cittadini (bambini,
studenti che frequentano la scuola dell'obbligo e portatori di handicap) potranno
fruire gratuitamente del mezzo urbano. Gli aventi diritto dovranno munirsi, tuttavia,
di un tesserino di riconoscimento rilasciato dal Comune. |