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La cupola della Cattedrale
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Sono diversi e particolarmente importanti, gli obiettivi conseguiti
dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Salvatore Messana
in questi ultimi quattro anni di attività.
Vanno intanto ricordati quelli riguardanti il completamento della piscina
comunale e del parcheggio di via Medaglie d’Oro, che portato a termine
dopo ben quattordici anni di vicissitudini e lungaggini burocratiche,
consente oggi di ospitare cento autovetture di automobilisti che gravitano
nel centro storico.
Da segnalare ancora il restauro della biblioteca comunale “Scarabelli”
e di Palazzo Moncada, splendida sintesi del barocco siciliano, costruito
tra il 1635 e il 1638 per conto del viceré di Sardegna e di Sicilia
don Luigi Guglielmo Moncada.
È stato pure dato un significativo contributo, insieme con l’Universo-scuola,
alla realizzazione degli “Itinerari di legalità”, un
progetto che mira a promuovere i valori della legalità e ad educare
la cittadinanza attiva, veri e propri “chiodi fissi” dell’amministrazione
Messana.
Proprio in questi giorni è stato avviato il servizio “Informagiovani”,
uno strumento per acquisire notizie utili ed attuali anche sul mondo del
lavoro, sull’orientamento scolastico e sui corsi universitari, sulle
manifestazioni sportive e musicali a livello regionale e nazionale.
Con l’attuazione dei Piani integrati per opere edilizie (per un
ammontare complessivo di quasi 28 milioni di euro), sarà possibile
la realizzazione di alcune opere pubbliche con finanziamento regionale
(la circonvallazione, l’ampliamento di una scuola elementare e la
costruzione di due asili nido, oltre ad interventi di riqualificazione
urbana a verde) e di altre infrastrutture di pubblico interesse (centri
direzionali e commerciali). Particolare attenzione è stata poi
dedicata alla cura del verde pubblico e della pulizia delle strade, tanto
che adesso Caltanissetta può sicuramente classificarsi tra le città
più pulite delle Sicilia.
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Gli interni ristrutturati
della Cattedrale
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Tra gli altri interventi effettuati dall’Amministrazione comunale
anche l’avvio di nuovi cantieri di lavoro per centinaia di milioni
di euro, le cui opere sono state recentemente appaltate, il completamento
dei progetti riguardanti il Contratto di quartiere nel villaggio Santa
Barbara, la riqualificazione urbana nel centro storico, l’illuminazione
cittadina, il completamento del piano regolatore generale, l’accelerazione
delle procedure per la valorizzazione e la fruizione delle miniere, il
risanamento finanziario del bilancio dell’ente provvedendo al tempo
stesso al mantenimento dei servizi di qualità offerti sino ad ora
e ciò, malgrado la diminuzione delle entrate e l’aumento
delle uscite, l’attuazione del bilancio partecipativo, l’apertura
del Parco Regalpetra, la utilizzazione intensa e molteplice dello splendido
Teatro Regina Margherita, la famosa rassegna su “Rossofestival”
che ha richiamato i media nazionali, la fornitura tempestiva dei buoni
libro ed il puntuale avvio delle mense scolastiche, animazione musicale,
artistica ed ambientalista per 900 bambini durante il periodo estivo,
stabilizzazione del corso di laurea in relazioni pubbliche, iniziative
per la pace, raduno nazionale dei baby-sindaci, istituzione della Consulta
giovanile, partecipazione al progetto “e-Government”, approvazione
dello statuto comunale, interventi a favore dei cittadini in difficoltà,
ripopolazione del centro storico con l’apertura di decine di nuovi
esercizi commerciali, manifestazioni sportive e ricreative di livello
nazionale.
STORIA E CULTURA
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Il Castello di Pietrarossa |
Palazzo Moncada-Bauffremont restituito alla città: tra le iniziative
più importanti realizzate nell’ultimo periodo dall’Amministrazione
comunale nissena anche quella della riapertura del seicentesco edificio
da anni in restauro e finalmente in grado di ospitare una manifestazione
culturale di grande livello, che ha riscosso il consenso della città
e dei cittadini.
L’appuntamento si è articolato in tre momenti: quello prettamente
storico, con la presentazione del volume «Caltanissetta fertilissima
civitas», opera della scrittrice Rosanna Zaffuto Rovello; quello
delle immagini con due rassegne fotografiche allestite per l’occasione
e quello della musica con un concerto di arie e danze del Rinascimento.
«Non si è trattato ancora - sottolinea il sindaco Salvatore
Messana - dell’inaugurazione del palazzo restaurato, perché
deve essere completata l’ultima perizia di interventi, ma dell’apertura
di tre saloni che sono ormai del tutto ultimati. Abbiamo così restituito,
pur tra molte difficoltà, un luogo di storia di cui la città
torna a riappropriarsi. Prende dunque ancora una volta maggiore consistenza
l’obiettivo dell’Amministrazione comunale, che ha lavorato
in maniera tale da rendere veramente fruibili strutture di grande rilievo
storico per la vita della nostra città e da decenni del tutto inutilizzate:
tra queste appunto il teatro Margherita, la biblioteca comunale «Scarabelli»
e, adesso, anche Palazzo Moncada. Si tratta di veri e propri “gioielli”
architettonici, che in passato hanno avuto una notevole rilevanza storica
e che possono dare anche in futuro tanto lustro a Caltanissetta».
IL PALCOSCENICO DEL "MARGHERITA"
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Il palcoscenico del teatro |
Caltanissetta città del teatro. Il “Margherita”
è entrato nel grande circuito dei palcoscenici italiani. “La
scelta difficile e non scontata di diversificare l’offerta artistica,
con una serie di spettacoli e rassegne alternative, anche di “rottura”
- dice il sindaco Salvatore Messana - ha valorizzato una struttura monumentale
con una fruizione non mussale, ma vissuta a tempo pieno nella quotidianità
di un immaginario collettivo che la nostra città sta rielaborando
con entusiasmo. Anche quest’anno abbiamo articolato la stagione
teatrale con un percorso parallelo: un cartellone tradizionale che inaugura
la stagione 2003-2004, una rassegna di teatro popolare “Domenica
pomeriggio a teatro” ed un festival nazionale del teatro di ricerca
“Rossofestival”. Con la fondamentale collaborazione del Gruppo
Averna, partner storico della rassegna teatrale, che ci ha confermato
ancora una volta la fiducia, con l’entusiasmo di questa scelta.
Attraverso un intenso lavoro di selezione l’amministrazione anche
quest’anno ha cercato di soddisfare i diversi interessi del pubblico
con produzioni e generi in cui il teatro, la musica, e dinamiche espressive
ricostruiscono la complessità in cui viviamo con le suggestioni
evocative del palcoscenico”.
“Il teatro per la città - aggiunge il primo cittadino - è
diventato un luogo di riferimento della identità e della comunicazione,
ed aver dato la possibilità a tutti i nisseni di viverlo è
stata una scelta della quale sono sempre più convinto ed orgoglioso.
Lo stupore dei bambini ed i momenti di serenità trascorsi da molti
anziani, l’intensa partecipazione dei cittadini nisseni alle attività
del teatro, sono il segno di una città che ogni giorno sempre più
matura nella ricerca consapevole e nell’orgoglio di una identità
che dalle proprie radici storiche comunica nella contemporaneità”.
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