Domenico Sudano
vice sindaco
(Deleghe: territorio - urbanistica - personale - verifica del programma).
Tra gli obiettivi per il 2004, il vicesindaco Domenico Sudano intende
portare a compimento le procedure relative all’espletamento dei
percorsi verticali interni, in atto in itinere. Da ciò conseguirà
certamente una incentivazione per il personale interno, che da circa 20
anni attende di poter essere ammesso a selezione per l’accesso alle
qualifiche superiori. In campo di Urbanistica e gestione dfel territorio,
invece, è intendimento della Amministrazione comunale sottoporre,
entro breve termine, alle valutazioni del Consiglio Comunale la proposta
di deliberazione relativa all’approvazione del P.R.G., onde dotare
la città del piu’ importante strumento urbanistico, atteso,
peraltro, che il precedente risale a circa 50 anni addietro e non è
più rispondente alle esigenze della città sotto tutti gli
aspetti (viabilità, occupazione, etc.)
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Santo Castiglione
(Deleghe: manutenzione ordinaria - nettezza urbana - rapporti con il commissario
straordinario al traffico - mare).
Tra i più anziani della squadra del sindaco Umberto Scapagnini,
l’assessore Santo Castiglione col recente rimpasto di Giunta, ha
avute riconfermate le deleghe alla manutenzione e alla viabilità.
Fiore all’occhiello della sua attività sono senz’altro
i lavori di riqualificazione della via Etnea. Lavori che non solo hanno
dato un nuovo look al salotto di Catania, con un pavimento in terra lavica,
ma hanno messo a nuovo un fatiscente sistema di sottoservizi. La via Etnea
dovrebbe essere riconsegnata alla completa fruibilità dei catanesi
entro marzo 2004. Ma per il 2004 l’assessore Castiglione lancia,
già, una nuova sfida, quella della riqualificazione dell’antico
quartiere cittadino della Civita. Cuore di Catania, la Civita nei suoi
vicoli e nei suoi palazzi barocchi conserva la storia della nostra città.
Una storia che - parola di assessore - tornerà a vivere.
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Giancarlo D’Agata
(Deleghe: industria - sviluppo - innovazione - esternalizzazioni - internazionalizzazioni
- gemellaggi - partecipate).
Anche l’assessore D’Agata è fresco di nomina e pianifica
già la sua attività nel settore dell’industria e dello
sviluppo. Tra i primi obiettivi, quello di trasformare le aziende cosiddette
municipalizzate, in servizi sempre più efficienti che si “esternalizzano”.
Operazione, questa, che permette un notevole risparmio economico per le
casse del Comune. Un lavoro, tutt’altro che semplice, però,
spiega l’assessore D’Agata, stretto com’è, in
lungaggini burocratiche e passaggi obbligati, a causa anche di una normativa
non del tutto chiara e soggetta ad errate interpretazioni. Sulla riuscita
dell’operazione, comunque, l’assessore non ha dubbi.
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Orazio D’Antoni
(Deleghe: ecologia - ambiente - verde pubblico - parchi naturali - progetto
San Cristoforo).
È il nuovo assessore all’Ambiente e al Verde del Comune di
Catania. Nel settore ambientale, le strategie messe in campo poggiano
sui criteri della sostenibilità. L’obiettivo per il 2004
è l’elaborazione di un piano di azione ambientale, col coinvolgimento
di tutti gli attori presenti nel territorio. Catania deve fare i conti,
soprattutto, con l’inquinamento acustico, dovuto all’intenso
traffico, e con quello ambientale, limitato però, solo ad alcune
parti della città. Per D’Antoni bisogna puntare sui parcheggi
scambiatori e su un sistema integrato del trasporto pubblico. Occorre
anche migliorare i dati sulla raccolta differenziata.
Per quanto riguarda il verde, invece, l’attività dell’assessorato
si concentra sulla riqualificazione di alcune piazze e, soprattutto delle
“ville” storiche, Bellini e Pacini. Innovativa, poi, l’istituzione
di quattro parchi: Dusmet, Gemmellaro, Librino e Parco di Monte Po.
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Antonino D’Asero
(Deleghe: bilancio - patrimonio - finanze - programmazione tributi - statistica
- entrate - investimenti - pianificazione e controllo di gestione - riorganizzazione
economica - programmazione negoziata).
L’impegno del nuovo assessore al Bilancio del Comune di Catania
per l’anno 2003 è stato quello di capire come potere realizzare,
salvaguardando l’equilibrio del bilancio, un nuovo bilancio senza
aumentare tasse e tributi e soddisfare, allo stesso tempo, le richieste
di incremento dei costi del personale, beni e servizi del Comune. Obiettivo
centrato, a quanto pare, grazie anche alle cosiddette manovre innovative:
la finanza innovativa (che ha incrementato le casse comunali di 30 miliardi
di vecchie lire); la rinegozziazione di una parte dei mutui; la riqualificazione
della spesa o controllo di gestione; infine, l’ampliamento della
base impositiva. “Quest’ultima manovra ha utilizzato - spiega
D’Asero - lo strumento del condono, che si ispira al principio della
equità fiscale (si paga tutto, tranne sanzioni e interessi)”.
“Per il 2004 si continua su questa linea e si perfeziona il sistema,
aggiungendo altri elementi di incremento di risorse finanziarie. Intanto,
l’utilizzazione degli strumenti di programmazione (come il pit 35
che è ritenuto il migliore della Sicilia, ha un finanziamento di
196 milioni di euro, con i quali si interverrà per riqualificare
le aree specifiche di San Berillo, nuovo centro di agroindustria, aiuti
e servizi alle imprese, interventi strutturali e infrastrutturali). Altro
progetto è la valorizzazione del patrimonio. Abbiamo dei beni che
dobbiamo mettere a frutto. Non è più possibile pensare che
se una Pubblica Amministrazione ha dei beni non debba renderli produttivi,
considerando che nel frattempo questi beni hanno un costo”.
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Ignazio De Mauro
(Deleghe: fasce e siti deboli - promozione sociale - interventi straordinari
nei siti deboli - piano di zona Librino - ufficio casa - progetto city
lab - contenzioso e gestione immobili confiscati - immigrazione - pari
opportunità - politiche per la pace e cooperazione decentrata -
rapporti con l’associazionismo - ufficio affido).
Un progetto realizzato nel 2003 per la cooperazione decentrata è
quello della costruzione, con fondi dell’amministrazione comunale,
di un dispensario medico che si trova ai margini del deserto della Tunisia.
Per quanto riguarda, invece, iniziative su Catania, l’apertura del
centro antiviolenza per le donne in collaborazione con l’associazione
Tamaia. Si tratta di un servizio dedicato alle donne, vittime di abusi
fisici, psicologici, fornito dall’associazione che si avvale della
collaborazione di medici, avvocati e assistenti sociali.
Fra le tante iniziative di cooperazione decentrata che verranno realizzate
nel corso del 2004, tra le più significative c’è quella
del sostegno a tre scuole nell’Iraq, con un impegno di spesa di
circa 24 mila euro.
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Fabio Fatuzzo
(Deleghe: pubblica istruzione - politiche scolastiche - formazione - informatizzazione
- edilizia scolastica - commercio estero).
Vecchia guardia nella giunta comunale, l’assessore Fatuzzo segue
da oltre tre anni la politica scolastica della città. Per il 2003
ha portato avanti numerosi progetti. Fra i tanti, “Scuola natura”
un’interazione fra due gruppi-scuola di Catania e Ragusa alla scoperta
di luoghi nuovi, dalle visite guidate sull’Etna, alle cave e alle
miniere abbandonate del ragusano. Per l’anno prossimo l’obiettivo
è realizzare scambi culturali con altre città italiane (utilizzando
convenzioni con compagnie aeree) al fine di garantire una conoscenza dell’arte,
della cultura e della storia di altri luoghi. Un altro progetto, invece,
è rivolto ai bambini delle scuole materne: svilupperà una
comparazione tra le favole popolari siciliane mediterranee e dell’Europa
in generale. L’obiettivo primario è quello di creare dei
veri studenti europei.
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Marco Forzese
(Deleghe: solidarietà sociale - progetto anziani - progetto minori
- progetto per handicap - progetto animali - progetto sicurezza).
Per il 2003 in occasione dell’anno europeo del disabile sono state
organizzate diverse manifestazioni, che hanno visto tutti i soggetti impegnati
direttamente. Al teatro Massimo Bellini, per esempio, protagonisti i bambini
diversamente abili con l’iniziativa denominata “il Rugantino”.
Il teatro Stabile, invece, ha visto protagonisti i bambini down, dell’associazione
Down, in uno spettacolo intitolato “La ruota del Pavone”.
E per finire una manifestazione al Palacatania che ha visto il coinvolgimento
di artisti nazionali. Per il 2004, si continua su questa strada, facendo
il punto di quanto già realizzato per consolidarlo, impregnando
di concretezza e certezza ogni azione messa in campo. Tra gli obiettivi,
estendere a tutti i portatori di handicap l’assistenza domiciliare,
ampliare i centri diurni, creare altri dieci centri di aggregazione per
anziani. Rimodulare, in definitiva, tutto ciò che ruota attorno
ai servizi sociali per dare assistenza a chiunque ne abbia davvero bisogno.
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Filippo Grasso
(Deleghe: anagrafe - decentramento - distretti operativi - rapporti istituzionali).
Per il 2003 la novità dell’assessorato al Decentramento è
il palio dei quartieri, che per la prima volta si realizzerà a
Catania. Si tratta di una gara tra tutte le municipalità che si
svilupperà sia dal punto di vista sportivo, eno-gastronomico e
di performances di giovani emergenti. Per il 2004 il progetto in cantiere
è creare un palcoscenico per i giovani talenti. Saranno le municipalità
ad avere il compito di “scovare” in ogni angolo della città
le promesse nostrane nel campo dello spettacolo, della cultura, avvalendosi
del contributo di una organizzazione. Si farà una selezione, e,
poi, una Commissione giudicherà gli aspiranti “saranno famosi”.
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Giuseppe Palumbo
Deleghe: sanità - coordinamento legge 328 - famiglia - rapporti
con l’Università).
Per il 2003 l’assessore Palumbo ricorda il progetto “del terzo
settore”, un piano di intervento nel sociale, che coinvolge un centinaio
di associazioni impegnate in interventi di assistenza e sostegno ad anziani,
bambini e disabili. Il progetto, già avviato, giunto adesso nella
fase di attivazione e di accordo tra le parti interessate, prevede l’assegnazione
di fondi attraverso la legge 328/00. Per il 2004, invece, il progetto
è quello di posare la prima pietra per il centro di eccellenza
di ortopedia e traumatologia e un nuovo ospedale, entrambi ubicati a Librino.
Due importantissimi centri che insieme dovrebbero costituire l’ultimo
polo ospedaliero individuato dal Ministero della Salute per l’area
di Catania. “Si chiude, così, la cerchia dell’assistenza
- dice l’assessore Palumbo - che vede gli ospedali Cannizzaro, Garibaldi,
Policlinico e, appunto, Librino come i quattro poli fondamentali, ubicati
in punti strategici della città, facilmente raggiungibili, grazie
anche ai nuovi lavori di riqualificazione della circonvallazione, lasciando
in pieno centro solo un pronto soccorso di ostetricia e ginecologia e
un pronto soccorso generale. Questo è il piano sanitario di Catania,
area metropolitana”.
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Angelo Rosano
(Deleghe: commercio - artigianato - agricoltura).
È il nuovo assessore al Commercio. Un settore delicato, che attraversa
una fase non facile: a cominciare dal braccio di ferro fra i commercianti
del centro storico, che chiedono la riapertura di piazza Duomo e l’Amministrazione
che ribadisce, invece, le ragioni delle posizioni già assunte.
Per il Natale, invece, l’assessore si vede più sereno nella
programmazione delle iniziative. Per il 2004, invece, il progetto è
quello di gettare le basi concrete per la costituzione del piano commerciale.
“Si tratta di dare un’accelerazione alle procedure - spiega
Rosano - ricostituire la Commissione, fatta di soggetti esterni e interni,
affidare i compiti in tempi mirati e puntare dritto agli obiettivi”.
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Gaetano Sardo
(Deleghe: cultura - politiche giovanili e internazionali).
Neo assessore alla Cultura, Gaetano Sardo pone alcune priorità
alla sua attività. Innanzitutto, l’apertura di un museo a
Catania, puntando sulla riapertura del Castello Ursino, come sede del
Museo Civico. Secondo obiettivo, la ristrutturazione del museo Emilio
Greco e del Museo Belliniano, che verranno riorganizzati come sedi museali.
“Massima attenzione - assicura Sardo - a tutte quelle iniziative
indirizzate alle attività culturali nuove o già consolidate”.
Per il 2004, ampio spazio a mostre di respiro internazionale; è
stata già avviata una programmazione per l’allestimento di
spazi espositivi per collezioni che si trovano all’interno del Castello
Ursino, finora rimaste sconosciute ai più, esposizioni che verranno
realizzate a prescindere dalla riapertura del Castello, cioè anche
all’esterno del sito. Altre mostre in programma, quella intitolata
“i gioielli del Barocco”: gioielli come opere d’arte,
dunque anche sculture e pitture. La mostra sarà realizzata in collaborazione
con la fondazione Querini Stampalia.
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Antonino Scavone
(Deleghe: lavori pubblici - opere pubbliche - arredo urbano).
Il progetto realizzato per il 2003 è senz'altro il Palazzetto dello
Sport di Nesima Superiore. Obiettivo, adesso, è il suo completamento
con la pista di ghiaccio. Intanto, per il suo debutto ufficiale si è
scelto un evento d'eccezione: lo spettacolo Notre Dame de Paris, che dopo
lo strepitoso successo di questa estate torna a Catania, ripresentato
in questa insolita cornice. Per il 2004, invece, il progetto da realizzare,
l'idea ambiziosa dell'assessore Scavone è la nascita del Centro
Sperimentale di Teatro, intesa come una grande scuola, fucina di talenti
nostrani. Sono stati già individuati i locali, l'attuale sede dell'Azienda
del gas, un'ampia struttura tra la Via Domenico Tempio e la Via Zurria,
proprio adiacente al neo ristrutturato centro sportivo. Il progetto è
già esistente, la spesa prevista è di 10 milioni di euro
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Nino Strano
(Deleghe: sport - turismo - collegamenti culturali).
Nuovo ingresso alla guida della città come assessore allo Sport
e al Turismo, raccoglie una serie di progetti iniziati dai suoi predecessori.
In particolare, tra gli imminenti adempimenti, quello dell’organizzazione
dei Campionati Mondiali Militari, che si svolgeranno a Catania a partire
dal 4 dicembre 2003. Una manifestazione che trasformerà Catania
in una prestigiosa vetrina per più di quattromila atleti, rappresentanti
di oltre quaranta Stati. Una prova che impegnerà Catania nelle
sue capacità organizzative e di accoglienza.
Per il 2004, invece, l’assessore Nino Strano, lancia una nuova idea,
quella di trasformare il trofeo S’Agata in un evento internazionale.
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