ANNUARIO 2003
LE PROVINCIE

Una squadra tutta nuova

di Letizia Carrara

LA GIUNTA DI PALAZZO MINORITI

Angelo Sicali
vicepresidente
La Provincia regionale di Catania col suo nuovo assessore all’Ambiente nonché vicepresidente, Angelo Sicali, lancia per il 2004 una sfida assolutamente innovativa, quella di organizzare l’Agenzia Provinciale dell’Energia. “Una iniziativa che mira a tracciare - spiega Sicali - l’autoreggenza energetica di tutta la Provincia”. L’Agenzia dell’Energia vedrà protagonisti la Provincia e i Comuni nello sviluppo razionale di tutte le fonti alternative e nell’individuazione di nuove fonti energetiche.

Maria Barbanti
politiche scolastiche e pari opportunità
L’assessorato alle politiche scolastiche rilancia l’attenzione alla sicurezza nelle scuole, per il 2004 assume un importante impegno quello della realizzazione di nuove strutture a Librino, Mascalucia, Tremestieri Etneo e Gravina. Su tutti gli edifici, inoltre, partirà il progetto di monitoraggio strutturale, con l’attuazione della manutenzione straordinaria, completando, così, gli adeguamenti alle vigenti normative in materia di sicurezza, igiene e agibilità. Tra gli obiettivi per quanto riguarda le pari opportunità, c’è il sostegno alla conciliazione della vita professionale e familiare della donna.

Gesualdo Campodo Campo
assessore alla cultura
L’impegno per il 2004 sarà mirato ad un obiettivo importante, quello di costituire un circuito museale provinciale unitario che prescinda dalle singole titolarità giuridiche. In pratica, si tratta di un circuito che metta in rete i musei regionali, provinciali, civici, diocesani, religiosi e privati, con lo scopo di guadagnare in economa di gestione. “La fondazione è lo strumento senz’altro più agevole che la legge consente, perché di diritto privato - spiega l’assessore Campo - e i vantaggi sono tanti”. In primo luogo, infatti, il rimando culturale e, poi, la fondazione consentirebbe di unificare le risorse eventuali. Inoltre, consente un’unica economia nel settore dei servizi aggiuntivi culturali e di ospitalità: la ristorazione, per esempio, le mostre temporanee, (che andrebbero messe in circuito) o, ancora, il sistema delle assicurazioni, il regime delle pulizie. Si tratta, cioè, di una serie di enormi economie gestionali che consentirebbero a tutti i musei di vivere meglio di quanto adesso non vivano.

Daniele Capuana
assessore allo sport
L’assessore Capuana per il rilancio dello Sport in Provincia ha un obiettivo prioritario: affrontare il problema delle risorse da destinare al settore. Per Capuana si tratta, intanto, di ridefinire il regolamento sui contributi; programmare, poi, gli interventi e le manifestazioni da realizzare e intercettare nuove risorse, interloquendo con il mondo delle imprese, che rappresentano i partners ideali per la promozione del “Made in Sicilia”. Il primo passo, concreto e impegnativo sarà la riapertura di tutti gli impianti della Provincia già inaugurati e mai utilizzati, come il Palacannizzaro, la piscina del Polivalente di S. Giovanni La Punta, il velodromo di Paternò e rendere fruibili le strutture già funzionanti.

Marco Falcone
assessore programmazione territoriale
L’obiettivo principale per l’assessore alla programmazione territoriale, Marco Falcone, è l’adozione del Piano Territoriale Provinciale. Si tratta di uno strumento prezioso di programmazione attraverso il quale la Provincia può individuare le risorse del territorio e mettere in campo le strategie per un reale sviluppo sostenibile. La valorizzazione territoriale, inoltre, deve coniugare le risorse pubbliche e gli investimenti privati. Un esempio per tutti, che dà l’idea di come la Provincia intenda rilanciare il territorio, è l’ipotesi di realizzabilità di un Centro del Benessere, nel ricco comprensorio di Mirabella Imbaccari, portato avanti dall’assessore Falcone. “Ho dato mandato all’Università di Catania - spiega Falcone - per lo studio di fattibilità per la nascita di un Centro del Benessere che utilizzi le acque sulfuree presenti in quel territorio”. Questo è sviluppo territoriale.

Ignazio Gambino
assessore alle politiche agricole
La Provincia regionale di Catania rilancia l’Etna e i suoi prodotti tipici. L’assessore Gambino per il 2004 ha in cantiere una idea che sposa sport e tradizioni etnee. Si tratta della organizzazione di un evento sportivo nazionale, la prima maratona dell’Etna “Etna Longa”, un gran fondo di sci che diventi anche vetrina dei prodotti tipici locali. Per quanto riguarda, invece, iniziative già esistenti, Gambino rilancia con rinnovato entusiasmo le due postazioni permanenti di Sanpietroburgo in Russia e di Sofia in Bulgaria che la Provincia di Catania ha allestito per l’esposizione delle proprie produzioni.

Vincenzo Lo Presti
assessore al lavoro
Si potenzia e si diversifica la politica del lavoro della Provincia di Catania. Il sostegno all’auto-imprenditoria e la strategia di rendere la provincia di Catania più visibile e appetibile ad ogni nuovo investimento produttivo, trovano un valido strumento nelle politiche formative incentivate dal nuovo assessore al Lavoro, Vincenzo Lo Presti. La formazione è fondamentale sia per i dipendenti dell’Ente sia per i soggetti che si rivolgono all’esterno. Per questi ultimi, le attività si muovono con obiettivi strategici, che partono dalla conoscenza del territorio e delle sue specificità. L’essere, poi, cittadini europei, oltre che protagonisti all’interno di nuovi mercati, ha spinto l’Amministrazione a sostenere anche con fondi comunitari un corso di formazione per la “internazionalizzazione delle imprese”, nel concreto, si creano le apposite figure che sostengono le imprese che intendono commercializzare i propri prodotti nel mercato europeo e mondiale.

Luigi Pappalardo
assessore al bilancio
Le politiche finanziarie sono uno strumento di supporto e di servizio alle nuove frontiere dell’innovazione amministrativa e finanziaria correlata anche a quella tecnologica. È l’idea dell’assessore al Bilancio, Luigi Pappalardo che per il 2004 auspica intanto che le entrate del prossimo anno possano registrare l’attuale gettito con l’obbiettivo, però, di assicurare nuovi incrementi grazie appunto alle nuove progettualità. “Spero anche - aggiunge l’assessore - che la capacità amministrativa del governo dell’ente, unita all’attenzione e sobrietà che registro dal consiglio provinciale ci aiuti ad assicurare in tempi relativamente brevi una risposta alle esigenze che emergono insistentemente dal territorio come, ad esempio, una maggiore sicurezza dei cittadini nell’uso e fruizione dei presidi scolastici, delle strade, dei siti sportivi e dell’ambiente”.

Salvo Pogliese
assessore allo sviluppo economico
In un futuro di confini incerti, sempre più dominato dalla globalizzazione e sempre più minacciato dal rischio di un appiattimento culturale, l’obiettivo primario dell’Assessorato allo Sviluppo Economico della Provincia regionale di Catania deve essere quello della valorizzazione dei nostri prodotti tipici (della ceramica, del ferro battuto, del tessile, della pietra lavica) e di quelli dell’agroalimentare e del vinicolo. “Ma per fare questo - afferma l’assessore Pogliese - bisogna far nascere il ‘marchio dell’Etna’ in modo da favorire un’immediata identificazione del nostro territorio”. Solo così, infatti, viene salvaguardata la tutela delle nostre produzioni di qualità, laddove l’innovazione e la tecnologia si sposano armoniosamente con le tradizioni del nostro popolo.

Francesco Seminara
assessore politiche sociali
Grande attenzione per le categorie dei disabili. L’assessore alle politiche sociali, Francesco Seminara, parla di rilancio per il 2004 dei servizi rivolti ai soggetti diversamente abili (audiolesi, ciechi,) e dell’assistenza igenico-sanitaria agli studenti degli istituti superiori, la cui competenza spetta alla Provincia. “Stiamo rinsaldando e avvicinando, inoltre - afferma Seminara - le nostre comunità siciliane a quelle estere.
Dall’America meridionale alla Australia, infatti, e dal Canada all’Europa settentrionale, l’obiettivo è scoprire le radici comuni, la storia, le tradizioni e trovare ragioni della loro esistenza in concrete azioni volte agli scambi commerciali e formazione con l’Italia e Catania in particolare.


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