L
E G E N D A | COMUNE: | SANT'AGATA
LI BATTIATI | ABITANTI: | 10.648 |  | SUPERFICIE:
| 3,13 Kmq. | ALTITUDINE: | 230 metri
s.l.m. | SINDACO: | Gregorio
Arena (nella foto) | |
ASSESSORI: | Paolo
Caruso, Gregorio Cottone, Salvatore Grasso, Francesco Strano. | CONSIGLIERI: | Caruso,
Costanzo, Cannavò, Ciulla, La Farina, Mavilla, Ferlito, Reale, Pappalardo, Consoli,
Laguzzi, Zappalà, Floresta, Cottone, Felicini, Fiumara, Buccheri, Marchese e Proiti. | | COME
ARRIVARE | IN AUTO: | Tangenziale,
uscita Gravina. | IN AUTOBUS: | AMT
e AST. | IN TRENO: | Stazione
FF.S. di Catania | IN AEREO: | Aeroporto
"Fontanarossa" di Catania. | | NUMERI
UTILI | MUNICIPIO: | Tel./Fax
095.211793 | CARABINIERI: | Tel.
095.211215 | PROTEZIONE CIVILE: | Tel.
095.7150452 | GUARDIA MEDICA: | Tel.
095.212458 |
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La storia alla fine si ripete
sempre: il principe sceglie cenerentola e "tradisce" le ricche sorellastre. Questo
in sintesi - e soprattutto fra le righe - il destino che da sempre aleggia su
Sant'Agata Li Battiati, cenerentola dell'hinterland catanese, su cui si riversano
le simpatie dei catanesi, i quali da oltre trent'anni preferiscono voltare le
spalle alla grande e opulenta Catania, per optare su Battiati che nonostante i
problemi propri di un piccolo centro riesce comunque a far quadrare i conti rimanendo
la dependance più graziosa del capoluogo.
Le recenti normative statali e regionali che hanno drasticamente stretto la cinghia
agli enti locali, hanno lasciato una cicatrice profonda anche a Sant'Agata Li
Battiati che si è vista ridurre (e non di poco) le entrate per continuare un'attività
amministrativa che, soprattutto negli ultimi anni, stava regalando iniziative
encomiabili in ogni ambito. Si
è così preferito puntare su alcuni progetti più concreti e grazie alla ferma volontà
di tutte le forze politiche che operano in seno al Consiglio comunale, è stato
recentemente ultimato uno dei progetti più ambiziosi della recente storia battiatese:
il collettore fognario. Si tratta di un'opera pubblica imponente, che mancava
alla cittadinanza e garantirà benessere completando quelle strutture proprie dell'urbanizzazione
primaria che sono un po' la lacuna ricorrente dei centri del Catanese. |