ABI
Associazione bancaria italiana. E' l'organizzazione che raggruppa gli istituti
di credito del nostro paese. Naturalmente ha un ruolo decisivo nella preparazione
del passaggio all'euro. ALLARGAMENTO È il processo che dovrebbe portare
all'adesione alla Ue di alcuni paesi dell'Europa centro-orientale e dell'Europa
mediterranea. ARMONIZZAZIONE È il processo di avvicinamento delle politiche
nazionali nell'ambito della Ue. Particolarmente significativa, nel momento in
cui si passa all'Unione monetaria è l'armonizzazione fiscale, ovvero un processo
di omogeneizzazione dei sistemi e delle politiche fiscali almeno nei paesi di
Euroland. ARROTONDAMENTI Gli importi in lire (o altre monete) al momento
della conversione in euro andranno arrotondati al centesimo più vicino (es: 1,-
5678 = 1,57; 1,5646 = 1,56). In caso di risultato a metà centesimo, la somma si
arrotonda per eccesso. BCE Banca centrale europea. Ha sede a Francoforte
sul Meno (Germania) e conduce, insieme con il SEBC, la politica monetaria degli
11 paesi che aderiscono all'euro. Ha un Comitato esecutivo composto di 5 membri
più un presidente (attualmente l'olandese Wim Duisenberg) e un Consiglio direttivo
in cui sono rappresentati i governatori delle 11 banche centrali dei paesi aderenti.
BEI Banca europea per gli investimenti. Ha sede a Lussemburgo. Ha il compito
di promuovere investimenti che contribuiscano allo sviluppo equilibrato della
Ue. Può erogare anche aiuti ai paesi in via di sviluppo che abbiano accordi di
cooperazione o di associazione con la Comunità. COMMISSIONE DELL'UNIONE
EUROPEA È l'istituzione Ue che garantisce l'applicazione dei Trattati e propone
la legislazione comunitaria. È composta da 20 commissari ed ha sede a Bruxelles.
CONSIGLIO DELLA UNIONE EUROPEA È l'istituzione che ha il compito di adottare
la legislazione comunitaria. È composto dai capi di Stato e di governo della Ue.
Ha sede a Bruxelles e si riunisce a livello di capi di Stato e di governo nei
Consigli europei oppure a livello dei ministri tenti sulle varie questioni, come
ad esempio l'Ecofin. COMITATO ECONOMICO E SOCIALE (CES) È composto
da 222 membri che rappresentano le categorie del mondo economico e sociale. Va
consultato prima dell'adozione di molte decisioni comunitarie e può emettere pareri
di propria iniziativa. CONSIGLIO EUROPEO È il vertice in cui i capi
di Stato e/o di governo dei Quindici discutono i compiti e i problemi generali
della Ue. I Consigli ordinari si tengono alla fine di ogni semestre di presidenza,
a dicembre e a giugno, ma sono sempre più frequenti i vertici straordinari.
CORTE DEI CONTI EUROPEA Ha sede a Lussemburgo. Verifica la legalità e la regolarità
delle entrate e delle spese della Ue. CORTE DI GIUSTIZIA È formata
da 15 giudici assistiti da 9 avvocati generali, nominati per sei anni di comune
accordo dagli Stati membri. Ha sede a Lussemburgo e svolge essenzialmente due
funzioni: verifica la compatibilità con i Trattati degli atti delle istituzioni
europee e degli stati membri e si pronuncia sulla interpretazione o la validità
delle disposizioni di diritto comunitario. CRITERI DI CONVERGENZA Vedi:
parametri di Maastricht. DEBITO PUBBLICO o indebitamento. È la somma
dei deficit annuali accumulati da uno stato nel corso della sua storia. Il suo
mantenimento al di sotto del 60% del "PIL" era uno dei criteri di Maastricht.
DEFICIT È l'indebitamento dello Stato in un anno. È composto da due parti:
la differenza tra le entrate e le uscite e la spesa per gli interessi sul debito
pubblico. Il mantenimento del deficit entro il 3% del PIL era uno dei parametri
di Maastricht. DIRETTIVE COMUNITARIE Sono atti giuridici che emanano
dal Consiglio Ue sulle materie in cui c'è una competenza comunitaria. Gli Stati
membri sono tenuti a rispettarle e ad attuarle. DISCIPLINA DI BILANCIO
Si tratta dell'insieme delle misure e delle politiche volte a contenere il deficit
e il debito pubblico. La disciplina di bilancio è stata l'obiettivo dei parametri
di Maastricht ed è l'obiettivo del Patto di stabilità. ECOFIN È il
consiglio dei ministri economici e finanziari Ue. Le sue decisioni sono molto
importanti per la politica economica e monetaria della Ue e dopo la nascita dell'euro
lo saranno, probabilmente, ancora di più. ECU È un paniere composto
dalla somma di quantità fisse di dodici monete. È una unità di conto che può essere
considerata una specie di antenata dell'euro. EUR Non è un quartiere
di Roma, ma l'abbreviazione ufficiale di euro (come Lit per le lire, FF per i
franchi francesi, DM per i marchi tedeschi). EUROLAND o Eurolandia.
Termine non istituzionale per definire gli 11 paesi che adotteranno l'euro.
FONDI COMUNITARI Sono stanziamenti tratti dal bilancio della Ue destinati
a fini particolari. I più importanti sono il fondo europeo di orientamento e garanzia
agricola (FEOGA) che sostanzialmente serve a garantire la stabilità dei prezzi
agricoli e quindi ad assicurare un certo livello di reddito agli agricoltori;
il fondo per lo sviluppo regionale, FERS (aiuti alle regioni più sfavorite), i
fondi strutturali (destinati a particolari settori economici o sociali) e il Fondo
europeo per gli investimenti (FEI) per i progetti infrastrutturali e per le PIM.
IME Istituto monetario europeo. È il predecessore della BCE. Istituito nel
'94, ha avuto il compito di preparare il passaggio alla moneta unica. INFLAZIONE
Aumento generalizzato dei prezzi delle merci, ovvero diminuzione prolungata del
potere d'acquisto della moneta. Il contenimento dell'inflazione è uno dei criteri
della UEM e compito primario della Bce. INVESTIMENTI Sono gli acquisti
di beni economici in vista del loro impiego in un processo produttivo anziché
nella diretta soddisfazione di un bisogno. MAASTRICHT Città dei Paesi
Bassi al confine con il Belgio e la Germania. È qui che, nel dicembre del '91,
si tenne il Consiglio europeo che adottò il Trattato sulla Unione economica e
monetaria (UEM). In quella occasione fu anche deciso che il passaggio alla terza
fase dell'UEM, cioè l'introduzione della moneta unica, sarebbe avvenuto il 10
gennaio 1999. Il Trattato fissava i criteri che i paesi candidati dovevano osservare
per essere ammessi alla UEM: sono i famosi "parametri di Maastricht". |
MEDIATORE EUROPEO Ha il compito di esaminare le istanze dei cittadini
contro casi di cattiva amministrazione da parte delle istituzioni comunitarie.
Il mediatore europeo non ha competenze, invece, nei contenziosi che riguardano
i cittadini e gli Stati di appartenenza. MERCATO UNICO EUROPEO Istituito
nel 1992 assicura la libera circolazione dei beni, dei servizi, dei capitali e,
almeno in linea di principio, delle persone all'interno dell'Unione europea. L'unificazione
monetaria è il suo compimento. PARAMETRI DI MAASTRICHT erano quelli
in base ai quali nel maggio del '98 si è deciso chi poteva far parte dell' UEM
fin dall'inizio. Erano quattro: 1) il deficit di bilancio non doveva superare
il 3% del PIL; 2) l'indebitamento non doveva superare il 60% del PIL; 3) l'inflazione
doveva essere contenuta; 4) i tassi di interesse non dovevano discostarsi troppo
dalla media europea. PARLAMENTO EUROPEO È composto da 626 rappresentanti
dei cittadini dei 15 Stati membri della Ue. Le sedi del Parlamento sono Bruxelles
e Lussemburgo, ma le sessioni plenarie vengono tenute a Strasburgo. PATTO
DI STABILITÀ E DI CRESCITA Le buone regole della disciplina finanziaria e
di bilancio stabilite con i criteri di Maastricht debbono continuare a valere
anche dopo l'entrata in vigore della UEM. Per questo nel vertice di Dublino del
dicembre '96 è stato firmato il Patto di stabilità e di crescita che prevede sanzioni
per i paesi che non si atterranno alle regole. PESC Acronimo di politica
estera e della sicurezza comune. È quella, indicata dal Trattato sull'Unione,
volta a fare della Ue una vera comunità che agisce unitariamente sulla scena internazionale.
PMI abbreviazione di piccole e medie imprese. PRESIDENZA DEL CONSIGLIO
UE È esercitata a turno per sei mesi da uno dei 15 membri della Ue. Attualmente
presidente di turno è l'Austria, dal 10 gennaio sarà la Germania. Scopo della
presidenza è di coordinare il lavoro del Consiglio e di promuovere iniziative
politiche per il progresso dell'Unione. PRESIDENZA DELLA COMMISSIONE UE
Il presidente della Comissione, proposto dai governi e ratificato dal Parlamento
europeo, coordina il lavoro dei commissari e rappresenta l'Unione nel consesso
internazionale. Il presidente attuale è il lussemburghese Jacques Santer.Al Consiglio
europeo di Colonia, all'inizio del giugno prossimo, i capi di Stato e di governo
dei Quindici dovranno proporre il suo successore. La nomina - e questa è una novità
rispetto a quanto avveniva in passato - dovrà essere ratificata dal Parlamento
europeo. RECESSIONE Si ha recessione quando la produzione e il reddito
diminuiscono. RISERVE VALUTARIE Quantità di oro, valute estere, diritti
speciali di prelievo, crediti internazionali in valuta a disposizione delle Banche
centrali per garantire ai propri operatori i pagamenti all'estero. SBCE
Sistema bancario centrale europeo. È formato dalla Bce più le banche centrali
degli 11 paesi che aderiscono alla Unione economica e monetaria. Come la Bce,
lo Sbce ha il compito primario di garantire la stabilità dell'euro. SCHENGEN
Nome di una cittadina del Lussemburgo dove è stato firmato l'accordo che elimina
i confini interni nella Ue e stabilisce che i controlli doganali e di polizia
avvengano soltanto alle frontiere esterne. Il che significa che all'interno dell'Unione,
o meglio dei paesi che hanno aderito all'accordo di Schengen (per esempio la Gran
Bretagna no) chiunque, cittadino europeo o no, può circolare senza essere fermato
ai confini. SME Sistema monetario europeo. Creato nel '78, è servito
a mantenere le monete dei paesi comunitari legate tra loro, limitando, entro una
fascia non superabile, le fluttuazioni dei cambi. SPESA PUBBLICA L'impiego
da parte dello Stato, con finalità diverse da quelle di mercato, di risorse economiche
per la produzione di servizi pubblici e per obiettivi di intervento nell'attività
economica privata. STABILITÀ Assicurare la stabilità dei prezzi, cioè
evitare emergere di inflazione o (più raramente) deflazione, è nella UEM il compito
principale della Banca centrale europea (vedi). STAGFLAZIONE Termine
di origine anglosassone che indica la coesistenza di stagnazione e di inflazione.
STAGNAZIONE Situazione in cui la produzione e il reddito nazionale non crescono
né diminuiscono. SUSSIDIARIETÀ Il principio in base al quale le decisioni
debbono essere prese sempre al livello più vicino possibile ai cittadini. Le istanze
superiori debbono intervenire solo quando il livello più basso non basta.
SVALUTAZIONE Riduzione di valore di una moneta in rapporto alle altre. Nel
vecchio Sistema monetario europeo, SME le svalutazioni (e le rivalutazioni) reciproche
tra le monete dei paesi aderenti erano contenute all'interno di una certa banda
di oscillazione. Nella comunità degli undici paesi aderenti all'euro, ovviamente,
il problema non si porrà più. TARGET È un nuovo sistema messo a punto,
in coincidenza con la nascita dell'euro, dalle banche europee per facilitare i
trasferimenti in denaro da un paese all'altro. TASSI DI SCONTO
Sono quelli che esprimono il costo del denaro. I tassi centrali sono stabiliti
dalle Banche centrali e, dopo l'entrata in vigore della Unione economica e monetaria
dalla Bce. TRATTATI Il Trattato di Parigi (1951) istituì la CECA, Comunità
europea del carbone e dell'acciaio, primo nucleo della CEE, Comunità economica
europea, sancita, nel 1957, dai Trattati di Roma. Nel 1986 l'Atto unico europeo,
firmato a Lussemburgo, realizza il primo mutamento fondamentale della Comunità
da organismo solo economico a sistema istituzionale politico. Nel '92 il Trattato
di Maastricht prefigura la nascita della Unione economica e monetaria e nel '97,
infine, vengono fissati dal Trattato di Amsterdam i criteri della riforma che
darà nuova forza alle istituzioni comuni europee. UEM Unione economica
e monetaria. È l'Unione prefigurata dai Trattati di Maastricht e Amsterdam e la
cui moneta sarà l'euro. UEO Unione europea occidentale. Fu creata a
Parigi nel 1954 con il compito di creare una struttura politico-militare comune
tra i sei stati allora membri della Comunità europea e la Gran Bretagna. Con il
tempo la UEO ha assunto una importanza sempre maggiore e oggi si discute se possa
servire da base per lo sviluppo di una politica della sicurezza comune. |