L
E G E N D A | COMUNE: | MISTERBIANCO | ABITANTI: | 45.804 |  | SUPERFICIE:
| 37,51 Kmq. | ALTITUDINE: | 213 metri
s.l.m. | SINDACO: | Antonino
Di Guardo (nella foto) | |
ASSESSORI: | Stefano
Santagati, Emilio Palmeri, Antonio Biuso, Vincenzo Spampinato, Salvatore Battiati,
Santo Mancuso. | CONSIGLIERI: | Nunzio
Garozzo, Giuseppe Lucisano, Giuseppe Basile, Giuseppe Di Guardo, Marco Luca, Antonino
Marchese, Angelo Battiato, Serafino Condorelli, Filippo Mendola, Antonina Caruso,
Salvatore Saglimbene, Santo Natale Bonanno, Francesco Licciardello, Antonino Calderone,
Francesco D'Antone, Massimo La Piana, Alberto Costanza, Francesco Galasso, Luciano
Borzì, Giambattista Giaccone, Angelo Guarnaccia, Carmelo Caruso, Pietro Pignataro,
Salvatore Rotella, Paolo Bruno, Mario Adornetto, Benedetto L'Acqua, Antonio Paratore,
Paolo Conti. | | COME
ARRIVARE | IN AUTO: | Da
Palermo A/19 uscita Paternò. Da Catania via tangenziale uscita Misterbianco. | IN
AUTOBUS: | Autolinee AST. | IN
TRENO: | Stazione FF.S. di Catania. | IN
AEREO: | Aeroporto "Fontanarossa" di Catania. | | NUMERI
UTILI | MUNICIPIO: | Tel.
095.7556111 - Fax 095.302221 | POLIZIA MUNICIPALE: | Tel.
095.461674 | CARABINIERI: | Tel.
095.301120 | GUARDIA MEDICA: | Tel.
095.303508 |
|
A vedere Misterbianco
in auto, dalla prospettiva "alta" della tangenziale, ci si trova di fronte uno
spettacolo moderno, industriale. Le insegne dei negozi, degli ipermercati, le
luci stradali, hanno trasformato la sciara di una volta in territorio futuristico,
dove lo sviluppo passa inevitabilmente dall'impresa media o grande. Misterbianco,
primo centro commerciale nel Sud d'Italia. Il passato però non può essere dimenticato.
Questo Comune che, nonostante la stretta vicinanza con la città, ha conservato
con orgoglio i propri ricordi, ha una storia agricola. Ancora oggi, centinaia
di famiglie misterbianchesi vivono grazie ai proventi degli agrumeti. L'obiettivo
dell'amministrazione comunale e del sindaco Nino Di Guardo in testa, è da sempre
quello di potenziare il turismo partendo dalla propria realtà. Dalla propria identità.
Per questo negli itinerari turistici della provincia etnea, a breve troveremo
anche due voci in più: il nuovo Museo della civiltà contadina di Misterbianco,
rimesso a nuovo e soprattutto aperto al pubblico. Fruibile in tutto il suo fascino.
E le Terme romane riconsegnate alla cittadinanza, con tanto di benedizione della
Soprintendenza. "L'esigenza è quella di ritrovare le nostre radici sociali e culturali.
E l'obiettivo è quello di non dimenticare da dove veniamo in un mondo che sta
scomparendo - dice il sindaco di Guardo -. Chi perde la sua storia non sa dove
andare e noi desideriamo fare conoscere ai nostri ragazzi la società contadina
per capire da dove siamo partiti. Desideriamo far diventare Misterbianco una meta
di turisti: ci siamo già riusciti grazie alle manifestazioni giovani come "Sonica",
quelle per tutti come il "Carnevale dei costumi più belli di Sicilia" e quelle
ad alto livello culturale come "Magie d'estate". Con il "Museo" e la rimessa in
sesto delle "Terme romane" puntiamo anche a diventare una meta dei nostri ragazzi.
C'è già un'intesa con le scuole, in questo senso". L'ECONOMIA L'economia
di Misterbianco fino a 50 anni fa si basava sull'agricoltura, sull'allevamento
di bestiame e sull'artigianato. Oggi le cose sono ben diverse. Con la nascita
e la continua espansione della zona commerciale il paese ha subìto un boom del
commercio e dell'industria che ha spostato l'asse economico dall'agricoltura al
settore terziario. La zona è sita in contrada "Mezzocampo", al centro del nodo
viario della Sicilia orientale che collega le autostrade di Palermo e Messina.
L'area è una delle più floride dell'Italia del Sud. Grandi aziende e catene italiane
ed internazionali hanno investito ingenti capitali ponendo in questo vasto centro
commerciale il punto cardine degli ingrossi. Gli articoli trattati spaziano dai
settori dell'abbigliamento a quello delle calzature; dai giocattoli agli articoli
per la casa; dagli elettrodomestici agli alimentari, accogliendo nei loro vasti
locali migliaia di acquirenti al giorno. |