Nuovi modelli locali d'investimento, servizi
pubblici efficienti, opere e appalti in "fermento" a Mirabella Imbaccari: il sindaco
Marco Falcone parla di strategie vincenti sul campo amministrativo, puntando i
riflettori, dopo quasi otto anni d'attività al Municipio, sugli impegni assunti
con gli elettori. "La Giunta ha creato le condizioni per lo sviluppo socio-economico
della comunità, sostenendo le iniziative private. Non sono mancate le infrastrutture:
dopo decenni d'attesa, entro i prossimi mesi, potrebbe essere completata la zona
artigianale. I titolari di tredici aziende, in contrada Maiorche, potranno rilanciare
la scommessa delle attività produttive. Inoltre, in località Minnelli, dovrebbero
sorgere alcuni siti industriali: la relativa variante al Piano regolatore generale
sarà sottoposta all'esame del Consiglio. Altri interventi, al fine di ridurre
il costo del denaro, sono stati garantiti agli operatori: attraverso un graduale
piano di rimborso e l'abbattimento totale o parziale degli interessi, diversi
mutui sono stati concessi agli imprenditori. Sono stati pure assegnati, con positivi
effetti occupazionali, contributi per ogni lavoratore assunto nelle ditte". Quale
influenza esercita l'agricoltura e la pastorizia sul territorio? "Il nostro Ente
ha proposto - dichiara Falcone - un modello di sviluppo alternativo. Dopo le diffidenze
iniziali, la coltivazione dell'asparago ha rappresentato un'idea-lavoro vincente.
I prodotti hanno già conquistato i mercati del Nord, anche se sarebbe opportuna,
oltre all'azione promozionale e al marketing, una maggiore cooperazione. Intanto,
alcune mostre-mercato, nelle fiere di Verona, Messina, Siracusa e Vittoria, hanno
consolidato gli intenti dei coltivatori. Nel prossimo bilancio di previsione potrebbe
essere istituito un altro capitolo di spesa: la previsione di incentivi per l'acquisto
di piantine d'asparago, a Mirabella Imbaccari, potrebbe far lievitare ulteriori
interessi. La zootecnia versa, invece, in condizioni di grave crisi: la siccità
e la povertà del territorio costituiscono spesso un'autentica beffa per gli allevatori
locali". | Quali sono i principali motivi
d'orgoglio della gestione amministrativa? "I servizi municipali hanno registrato
prestazioni e indici di assoluto rilievo qualitativo: le attività di Nettezza
urbana, ad esempio, sono state svolte in modo regolare e capillare anche nel periodo
estivo, in occasione del rientro di numerosi emigrati. Il centro urbano possiede,
peraltro, una discreta configurazione urbanistica, che ha escluso casi di abusivismo.
Le opere d'urbanizzazione sono state completate in tutte le zone d'espansione
edilizia, suggellando le attese dei residenti. Un altro vanto? Si lega al risanamento
delle casse finanziarie, che nell'estate del 1994, con un disavanzo di oltre 800
milioni di lire, rischiavano di generare il dissesto al Municipio. Negli ultimi
anni sono stati pure sciolti diversi contenziosi con i privati, oltre a questioni
connesse a vecchie espropriazioni, che sono state liquidate con circa otto miliardi
di lire". I collegamenti viari sono insufficienti. Quali sono le rimostranze?
"Il territorio, che non presenta condizioni geografiche favorevoli, non può essere
ulteriormente penalizzato. Entro la primavera del prossimo anno, dovrebbero essere
ripresi i lavori di completamento della superstrada Licodia Eubea - Libertinia,
il cui asse viario collegherà il Catanese con il "cuore" della Sicilia. Non è
affatto ammissibile - dichiara Falcone - l'esclusione di qualsiasi raccordo stradale
o svincolo in direzione di Mirabella Imbaccari: la città rischia di essere tagliata
dai traffici e dall'incremento turistico, la cui maggiore linfa potrebbe arrivare
da Caltagirone, Piazza Armerina e Aidone. L'Ufficio Grande Viabilità dell'Anas,
a Palermo, ha recepito le istanze e le legittime pressioni di chi, all'inizio
del terzo millennio, non intende sacrificare alcuna prospettiva economica. Il
futuro non può prescindere dal sistema dei trasporti". |