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E G E N D A | COMUNE:
| ACIREALE | ABITANTI: | 57.560 |  | SUPERFICIE:
| 40 kmq. | ALTITUDINE: | 161
metri s.l.m. | SINDACO: | Antonio
Nicotra (nella foto) | ASSESSORI: | Giuseppe
Torrisi (Vicesindaco), Salvatore Barbagallo, Fabrizio Busà, Rosario Leotta, Rosario
Sapienza, Silvestro Cavallaro, Margherita Matalone, Saro Fichera. | CONSIGLIERI: | Santo
Primavera, Rosario Scalia, Santo Arcidiacono, Paolo D'Anna, Giuseppe Leonardi,
Gianluca Cannavò, Calogero Massimino, Gioacchino Ferlito, Nicola D'Agostino, Giovanni
Rapisarda, Salvatore Licciardello, Vincenzo Di Mauro, Pietro Filetti, Rito Greco,
Alessandro Patanè, Salvatore Maugeri, Alfio Brischetto, Mario Pavone, Antonella
Di Paola, Sebastiano Di Mauro, Orazio Massimino, Santo Scavo, Salvatore Maccarrone,
Orazio Urso, Salvatore Nicotra, Antonino Garozzo, Angela Russo, Gaetano Cundari,
Camillo Lisbona, Rosario Bottino. | | COME
ARRIVARE | IN AUTO: | Autostrada
A-18 Messina/Catania - S.S. 114 Messina/Catania Autostrada A-19 Palermo/Catania
- S.S. 114 Siracusa/Catania - S.S. 115 Agrigento/Gela - S.S. 417 Gela-Caltagirone-Catania. | IN
AUTOBUS: | Le autolinee di pullman seguono uguale percorso
stradale. | IN TRENO: | Collegamenti
giornalieri con le maggiori città italiane per mezzo della stazione ferroviaria
su linea Catania-Siracusa e SR-CT- RM-TO. | IN
AEREO: | Collegamenti giornalieri con i maggiori aeroporti
italiani con partenza dall'aerostazione "Fontanarossa" di Catania. | | NUMERI
UTILI | MUNICIPIO: | Tel.
095.895111 - Fax 095.7634528 | POLIZIA
MUNICIPALE: | Tel. 095.605105 | CARABINIERI: | Pronto
Intervento 112 - Centralino 095.894186 N.O. 095.894175 - Staz. Guardia Mangano
095.809069 | COMMISSARIATO P.S. | Tel.
095.7647884 | PROTEZIONE CIVILE: | Tel.095.895735 | GUARDIA
MEDICA: | Tel. 095.894492 |
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L'anniversario
è vicino. Dallo scorso novembre Acireale si è affidata alla conduzione amministrativa
di Nino Nicotra, imprenditore acese eletto sindaco dai suoi concittadini con l'obiettivo
di centrare il rilancio della città dai cento campanili in vari settori. Dal turismo
all'artigianato, dal riassetto della macchina amministrativa ad un consolidamento
del ruolo di grosso centro della provincia etnea puntando sulle proprie risorse
e peculiarità. Dopo il periodo del commissariamento, insomma, Acireale chiede
strada per tornare allo splendore di un tempo che ne ha fatto la vera culla della
rinomata "Riviera dei Limoni". Forte delle sue precedenti esperienze politiche,
in ambito comunale e provinciale, e della spiccata professionalità imprenditoriale,
Nicotra ha avuto da subito le idee chiare, "trasferendosi" nella casa comunale
e trascurando famiglia ed interessi personali. Primo obiettivo il riassetto della
macchina amministrativa e burocratica, con variazioni apportate agli incarichi
dirigenziali. "Per far ciò - nota il sindaco di Acireale - ho puntato sulla competenza
dei funzionari nei vari settori in una sorta di tappa d'avvicinamento alla revisione
completa della pianta organica, statuto e regolamenti comunali. A corredo di ciò
ho anche proceduto alla nomina di alcuni "esperti" nei vari settori". Di recentissima
pubblicazione la relazione semestrale del sindaco Nicotra, utile a fornire un
resoconto dell'attività amministrativa e dello stato di attuazione del programma.
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"Ciò
che è stato attuato fino ad ora - sottolinea Nicotra - e ciò che è stato progettato
per il futuro rientra in un più ampio piano politico ed amministrativo non di
semplice gestione ma di vero e proprio intervento strutturale, soprattutto in
alcuni settori che ritengo d'importanza strategica per il funzionamento e l'efficienza
della macchina comunale. Questo perché, dopo aver valutato lo stato complessivo
del Comune di Acireale con relativa individuazione di scompensi e inefficienze,
è stato possibile pensare ad un intervento di riprogettazione e di definizione
di competenze ed erogazione di servizi. Dal dirigente al semplice impiegato, l'apparato
burocratico dovrà essere riformato puntando sui principi basilari di competitività,
dinamismo e concorrenzialità". Tra l'altro, il sindaco Nicotra ha anche trovato
il Comune acese in una situazione debitoria che ha rasentato il dissesto economico. |