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Il progetto, promosso dall’associazione scout Assoraider di Catania,
in sinergia e con il patrocinio del Comune di Sant’Agata li Battiati, è giunto
alla sua conclusione. Lo spettacolo finale, allestito in piazza Dante Alighieri
lo scorso 4 luglio, ha chiuso in bellezza tre mesi di intesa attività didattica
svolta insieme ai ragazzi che hanno partecipato con grande entusiasmo al progetto.
Ma procediamo con ordine. Cosa è "Giocando Naturalmente"? Si tratta di una iniziativa
tracciata sulla base della legge 216/91, riguardante la prevenzione del disagio
giovanile. Un idea dunque che guarda ai giovani e che ha cercato di far sviluppare
loro le giuste doti fisiche, morali e intellettuali attraverso 5 aree di interesse
nelle quali più di 100 ragazzi sono stati coinvolti: ambiente, informatica, giornalismo,
arte circense e giardinaggio. A credere sin dall’inizio alla validità di questo
progetto sono stati l’assistente sociale del Comune di Battiati, Rosaria Guzzardi,
l’assessore al ramo Gregorio Cottone, il sindaco Gregorio Arena e l’assessore
al Turismo Paolo Caruso. Veniamo adesso alle cinque aree di interesse nelle quali
i ragazzi si sono cimentati. Il laboratorio di osservazione natura ed ecologia,
curato da Nicolò Longo, medico naturalista, e dall’atleta romano Mauro Prosperi,
ha impegnato i ragazzi in piacevoli escursioni nei parchi naturali e nelle aree
protette della Sicilia. Il parco dell’Etna e dei Nebrodi, la Necropoli di Pantalica,
il Parco Calaforno, sono solo alcune delle località visitate dai ragazzi con spirito
di avventura ma anche con un grande senso di rispetto verso la natura. I ragazzi
si sono poi divertiti a giocare al mestiere più affascinante del mondo: il giornalista.
Reportage dai luoghi esplorati, interviste e resoconti sull’attività svolta hanno
avuto uno spazio in una apposita pagina web che illustra tutto il progetto e che
si può consultare cliccando sul sito del Comune di Battiati, www.comune.sant-agata-li-battiati.ct.it.
Naturalmente, è il caso di dirlo, Tino Di Mauro, information technology del Centro
elaborazione Dati del Comune, ha dato una mano ai ragazzi a comporre la pagina
web. L’associazione culturale Acquaterra ha curato i giochi circensi e le coreografie
dello spettacolo finale tenutosi in piazza Dante, la piazza dove i ragazzi del
progetto hanno anche adottato le aiuole adibite a verde pubblico. Qui grazie all’aiuto
dei vivaio Lo Faro, i ragazzi hanno imparato ad aver cura di un giardino.
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