ANNUARIO 2003
TREMESTIERI ETNEO

Imperativi: ordine e pulizia

 

pagine a cura di Salvo Fichera

(in collaborazione con l'Ufficio P.R. editoriale)

Il sindaco Salvo Giuffrida

La nuova macchina amministrativa di Tremestieri Etneo è partita. Molte iniziative sono in cantiere. È quanto ha sottolienato il sindaco Salvo Giuffrida nel corso di una conferenza di servizio. “In questi pochi mesi di nuova amministrazione - dice il Sindaco - si è provveduto a ripulire le strade del paese dalla sabbia dell’Etna, sono già state stipulate parecchie convenzioni, e altre sono in fase di stipula con diversi gruppi di volontariato per la tutela e la salvaguardia dei parchi e delle zone verdi del nostro vasto territorio. Infatti i volontari aiuteranno la polizia municipale nel controllo del territorio segnalando alle autorità giudiziarie tutti quei cittadini e non, che dovessero depositare materiale di scarico e spazzatura nelle adiacenze di strade e spiazzi adibiti a verde, creando discariche abusive”. Il Sindaco ha organizzato diversi incontri e una conferenza allargata a tutti i cittadini incaricando inoltre un noto docente universitario esperto in “mobilità stradale e politica dei trasporti” di predisporre uno studio sulla viabilità nella frazione di Canalicchio e nel centro storico del paese. “Il largo consenso elettorale nei miei riguardi fa parte di un’ampia area popolare - ha detto il primo cittadino - e arricchisce la dimensione rappresentativa dell’amministrazione che è stata eletta e consente una più consistente efficacia dell’azione amministrativa. Ogni risorsa disponibile sarà finalizzata al miglioramento della qualità della vita della nostra comunità. In considerazione di ciò che fin ora è stato fatto e che si realizzerà in futuro - ha ribadito Giuffrida - sono il sindaco di tutti i cittadini di Tremestieri Etneo e confermo di avere un unico obiettivo: la realizzazione del programma proposto agli elettori in campagna elettorale. Ritengo che in questi pochi mesi di governo abbiamo già risolto parecchi problemi che per anni sono stati trascurati o dimenticati.

PROTOCOLLO CON L'ATENEO

Istituita una segreteria decentrata per gli universitari di Tremestieri Etneo. Lo sportello comunale che si trova nel centro del paese e precisamente dove è collocato l’ufficio anagrafe è infatti abilitato, grazie ad una convenzione firmata dal Rettore Ferdinando Latteri e dal sindaco Salvo Giuffrida (nella foto), a rilasciare certificati, a fornire materiale informativo, a distribuire e ricevere moduli per le immatricolazioni e la possibilità di effettuare le iscrizioni in stretto collegamento telematico con le segreterie universitarie. Il servizio è svolto da personale del Comune, senza alcun onere per gli studenti, secondo una serie di procedure codificate dall’Ateneo.
“L’Università si avvicina sempre più ai suoi studenti - ha commentato il Rettore - con questo accordo rafforziamo il processo di decentramento dell’Ateneo che riguarda i servizi oltre che l’offerta di nuovi corsi di laurea. E per i giovani, questa opportunità significa soprattutto risparmiare tempo e spostamenti”. Soddisfatti il sindaco Giuffrida e l’assessore alla Cultura Carlo Maugeri, che hanno evidenziato l’importanza di aver attivato un servizio che consentirà agli studenti di Tremestieri di affrontare la propria carriera universitaria con disagi ridotti al minimo.

 

LA SAGRA DELL'IRIS

 

Sagra dell'Iris

Si è conclusa con un bilancio positivo la 1ª Sagra dell’Iris con l’annesso mercatino. Organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con l’Associazione Provinciale Cuochi, aveva come obiettivo quello di incrementare il commercio e l’artigianato dei prodotti tipici siciliani. “Abbiamo iniziato con la Sagra dell’Iris per dare risalto a questo dolce creato dai monaci benedettini nel lontano 1400 - ha detto il prof. Pino Correnti -. Infatti, gli stessi hanno preso l’idea da un fiore che cresce tra la ginestra dell’Etna. Così abbiamo voluto rivalutare un prodotto siciliano la cui storia, forse, è tra le meno conosciute”.
Durante la manifestazione il sindaco Salvo Giuffrida ha consegnato al professore Pino Correnti, rinomato ricercatore e cultore d’arte culinaria, il premio “dolci sapori di Tremestieri”. Targhe di ringraziamento sono state date dall’Amministrazione al presidente dell’Associazione Provinciale Cuochi, Domenico Privitera, e ai pasticceri che hanno partecipato alla manifestazione. “Siamo soddisfatti del risultato ottenuto da questa iniziativa - hanno dichiarato il sindaco Salvo Giuffrida e l’assessore Filippo Giuffrida - che rappresenta un evento importante per l’artigianato locale. Siamo convinti che a questo primo appuntamento ne seguiranno altri, consentendoci di intraprendere una fattiva e incisiva collaborazione con le categorie dei commercianti e degli artigiani locali. Ringraziamo il Comitato organizzatore, guidato da Sebastiano e Gaetano Di Stefano, ed anche coloro che hanno lavorato alla realizzazione di questo evento”.
Alla fine della manifestazione il primo cittadino e il consigliere comunale Sebastiano Di Stefano hanno annunciato che il Comitato organizzatore della Sagra sta lavorando alla realizzazione di un progetto per superare il guinnes dei primati su una iniziativa che presto verrà resa nota.

Uno sportello per la Leva

L’Amministrazione comunale di Tremestieri Etneo ha stipulato con il Distretto Militare di Catania la convenzione per la presentazione e l’inoltro dei rinvii militari. Infatti, in breve tempo, il sindaco Giuffrida ha già disposto la costituzione dell’ufficio che già è fruibile per la raccolta e la conseguente consegna al Distretto delle domande di ritardo del sevizio di leva o della visita per l’idoneità degli iscritti nelle liste di leva dei Comuni che si trovano nella giurisdizione del Distretto Militare di Catania. “Siamo certi di poter offrire agli utenti - ha detto il primo cittadino - un importante servizio che farà evitare sicuramente lunghe file davanti agli sportelli del distretto. Questa è solo la prima fase di un progetto più ampio, infatti, si arriverà ad effettuare scambi di documenti tra Comune e uffici militari su base informatica utilizzando il sistema di firma digitale. Perché ciò possa avvenire, sarà necessario che il Comando militare della Sicilia metta in pratica il previsto progetto dello ”sportello informatico” dei distretti militari e noi saremo disponibili ad adeguare le nostre strutture nell’interesse della collettività”.
È costantemente attiva una linea telefonica (095.7419235 095.7251607) negli orari di ufficio per permettere agli interessati di chiedere informazioni sui servizi erogati.

 

Una chiesa da recuperare

 

Sono iniziati i lavori di restauro della Chiesa Madre danneggiata dal terremoto del 1990. Una delegazione di tecnici e politici comunali, con in testa il sindaco Salvo Giuffrida, si sono incontrati con i rappresentanti di Soprintendenza ai Beni Culturali e Genio Civile di Catania rispettivamente arch. Nasca e ing. Castrocane per effettuare un ulteriore sopralluogo dopo che gli operai della ditta appaltatrice hanno montato l’imponente impalcatura esterna. I tecnici hanno verificato realmente le strutture, notando che i danni sono superiori a quelli accertati preventivamente. Il progetto in itinere prevede il rinforzo di tutta la struttura portante danneggiata, il completo rifacimento del soffitto e della facciata esterna. La spesa prevista è superiore ad 1 miliardo di vecchie lire, erogati dalla Regione Siciliana. “Ritengo stiano rispettando i tempi previsti - ha detto il primo cittadino -. I responsabili di Genio Civile e Soprintendenza dirigono i lavori con molta oculatezza e tenacia.

Dal canto nostro, tengo a precisare, che questa è una questione che mi vede impegnato in prima persona e la nostra Amministrazione cercherà, secondo le possibilità delle casse comunali, d’intervenire con eventuali finanziamenti per facilitare lo svolgimento dei lavori nell’esclusivo interesse della nostra comunità. Infatti, ho ricevuto fiducia dal Consiglio comunale che, con una votazione, mi ha incaricato di trattare direttamente la vicenda e posso assicurare che l’Amministrazione comunale si è già attivata affinché i lavori procedano senza intoppi”.

 

Il verde della zona Tivoli

Firmato il protocollo d’intesa tra Banca della Rete e Amministrazio-ne comunale. Oggetto della convenzione i lavori di sistemazione e manutenzione del verde pubblico nella piazza Tivoli di Canalicchio. Per la prima volta il Comune ha avviato una procedura di sponsorizzazione che prevede l’impiego da parte del partner privato di forza lavoro che si occupi del riordino e dell’assetto delle numerose aiuole disposte nella principale piazza di Canalicchio. Di contro il Comune offrirà alla Banca della Rete che è in procinto di inaugurare una nuova filiale nella zona, la possibilità di usufruire attraverso un sistema di segnalazioni e cartelli che evidenzieranno in modo particolare la presenza dell’istituto di credito convenzionato.
“Siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto - hanno detto all’unisono il primo cittadino Salvo Giuffrida e il vice sindaco Carmelo Vinciprova - considerato che le risorse comunali non sono floride, si è ritenuto opportuno optare per questa soluzione nell’esclusivo interesse dei cittadini residenti, allo scopo di assicurare una manutenzione continua negli spazi a verde con l’obiettivo di mantenere una decorosa vivibilità del luogo”.
“Auspichiamo che questa nuova iniziativa possa stimolare gli imprenditori locali a trovare altre forme di collaborazione. Un ringraziamento particolare al direttore della Banca della Rete Carlo Calarco per aver creduto in questo progetto e ai funzionari comunali per aver risolto in tempi brevissimi tutti i problemi che si sono riscontrati nella fase di progettazione”.

 

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