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La prima "Festa della vendemmia" è stata organizzata nel 1998, proprio
con l’insediamento dell’attuale amministrazione comunale di Piedimonte, guidata
dal sindaco Cavallaro. Da allora è diventata un appuntamento fisso che, puntando
sul prodotto locale, mira a portare in paese gente curiosa e interessata. Turisti,
appunto. Così sarà pure a fine settembre (l’ultima domenica), quando si svolgerà
la terza edizione della sagra. Sarà ancora la riproposizione di usi e costumi
locali, della tradizionale vendemmia popolare siciliana, la chiave di volta del
successo di pubblico. Si rivedranno i tipici strumenti di lavoro, i caratteristici
abiti, e si ascolteranno i canti della "ciurma", carichi di gioia di chi sapeva
trarre dal lavoro pesante la giusta carica per sorridere alla vita. Tutto ciò
è rievocato in questa grande manifestazione, che avrà come scenario la piazza
centrale del paese, dove sfileranno vendemmiatori di ogni età, sicuramente tre
generazioni a confronto. Con le donne che portano, a suon di musica, la cesta
carica di uva sulla testa, così come anticamente si faceva. Proprio in piazza
tutti depongono gli attrezzi da lavoro per dare spazio ai "pistaturi" che, nel
maestoso palmento appositamente realizzato, procedono alla classica "pigiatura"
dell’uva, ritmando la cadenza del passo a suon di fischietto, marranzano, tamburello
e fisarmonica, ed al canto delle più belle note folcloristiche siciliane. A contorno,
una variopinta fiera di tipici prodotti artigianali e gastronomici. Così, fra
gli odori delle salsicce arrosto, della mostarda appena cucinata, delle prime
caldarroste (che qualcuno riesce a fare assaporare, per avere diligentemente ben
conservato le castagne) si aspetta che l’ultima goccia di mosto venga riposta
nel barile. Conservato debitamente, si procederà per San Martino, l’11 novembre,
all’assaggio del vino nuovo nato dall’uva dei vigneti piedimontesi e dalla perizia
dei suoi coltivatori, che hanno saputo conservare immutate nel tempo tecniche
infallibili e sempre attuali per la preparazione di un prodotto unico.
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