ventitreesima edizione

2) L'Annuario

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ITINERARI EROTICI

L’animo umano è itinerante. Si va al Nord confidando in una maggiore libertà di costumi, e dal Nord si scende al Sud sperando in passioni più roventi. Ci si inganna... in fondo al cuore si sa che si resterà delusi, ma quel che conta è sperare che altrove si trovi quel che non si riesce a ottenere a casa propria. I viaggiatori di un tempo vagavano per l’Europa anche alla ricerca di un sesso senza problemi, senza scandalo; ciò che era considerato peccato a Londra, era scusabile come avventura di viaggio a Parigi o a Venezia. Anche oggi continuiamo a viaggiare alla ricerca di qualcosa di proibito: si va a Cuba o nei paradisi del sesso in Oriente, e appena ieri i ragazzi degli anni Sessanta emigravano in estate in Scandinavia attirati dal mito delle bionde svedesi o danesi. Dalla Parigi del can-can e patria degli spogliarelli più osé alla Berlino del cabaret, rifugio discreto per passioni ‘irregolari’, passando per la Spagna dei toreri e del flamenco, danza dell’amore, e per l’Italia dei “peccati segreti” di Lord Byron e della Dolce Vita. Un itinerario sensuale e coinvolgente che conduce fino all’Est più estremo, alla Cina e al Giappone, per scoprire l’eros fantastico del Kamasutra e il mistero suadente delle geishe. Per curiosità, per affari e per motivi di salute. Ma anche, o forse soprattutto, per sesso o per amore. Da sempre l’eros è altrove, ma c’è pure in Sicilia, tra gli altri, meta anche di D.H. Lawrence: è qui che l’autore dell’Amante di Lady Chatterly fa conoscenza dell’adulterio. La moglie lo tradisce a Taormina con un pescatore, e da quel trauma si ispirerà anni dopo per il suo capolavoro. Roberto Giardina riepiloga i più celebri e divertenti “Itinerari erotici” in un libro edito da Bompiani. I protagonisti del libro di Giardina raccontano una vera e propria odissea erotica, distante dal sesso a pagamento dei night-club, ma anche dallo squallore del turismo sessuale odierno.