L'Annuario
“Il Carnevale dei costumi più belli di Sicilia”
Misterbianco è la città del carnevale. Il “Carnevale dei costumi più belli di Sicilia” è diventato negli anni un importante veicolo di promozione turistica e un indispensabile motore di sviluppo per il paese. Questa manifestazione, frutto della creatività degli artigiani e delle comparse misterbianchesi, è un un segno evidente della crescita culturale di una città che riesce a stupire con un evento ricco di originalità. È in quest’ottica che l’Assessorato dedito all’organizzazione del carnevale ha istituito dal 2004 il premio “Turismo & Carnevale” che premia uno dei paesi del Mediterraneo membri della Fecc (fondazione città europee del carnevale), per coniugare la promozione turistica agli eventi carnascialeschi. Il premio è stato consegnato ai paesi di Malta, Tunisia, Montenegro e nel 2007 al presidente della Fecc.
Il successo delle ultime edizioni ha portato all’apertura del carnevale di Misterbianco ai grandi circuiti europei dello spettacolo e a occasioni di scambio e di confronto con altre realtà. Oltre alle tradizionali sfilate per le vie del centro storico nel periodo di carnevale, i costumi più belli sono stati in trasferta per rappresentante la creatività e la passione siciliana e misterbianchese di sarte, scenografi e costumisti in giro per il mondo.
La preziosità dei vestiti nella manifattura, nella decorazione e nei colori ha fatto sì che il carnevale di Misterbianco ammaliasse migliaia di visitatori giunti a Misterbianco da ogni parte della Sicilia, ma anche nelle trasferte in Italia e all’estero.
Come ambasciatore della terra siciliana è lunga la serie dei riconoscimenti al “Carnevale dei costumi più belli di Sicilia”: dalla presenza nelle città italiane di Ancona, Venezia, Taranto, Crispiano e Città Sant’Angelo, a quelle di Malta e agli inviti in Montenegro e nell’emirato del Dubai, alle ultime trasferte estive a Putignano, Alberobello e Massafra.
Nel 2007 è arrivata anche l’iscrizione nel Registro regionale delle eredità immateriali istituito dall’assessorato regionale ai Beni culturali per promuove il patrimonio e l’eredità culturale della Sicilia.