ventitreesima edizione

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Ecologia

Simeto Ambiente A.T.O. Catania 3 - Obiettivo: città pulite

pagine a cura dell'Ufficio Stampa (in collaborazione con l'Ufficio P.R. editoriale)

In Italia la materia sui rifiuti è regolata dal Decreto Legislativo 5 febbraio 1997 n. 22, detto anche Decreto Ronchi. Il decreto, più volte modificato, si prefigge lo scopo di migliorare la qualità dell’ambiente e tutelare la salute delle persone. A tal fine il suddetto decreto ha predisposto che ogni regione realizzasse un Piano regionale di gestione dei rifiuti per gli Ambiti territoriali ottimali (ATO) che oltre a preoccuparsi del problema dello smaltimento dei rifiuti si pone come obiettivo il recupero sia di materia che di energia.  

In questo contesto si colloca la  Simeto Ambiente S.p.A, che è la  Società per la gestione integrata ed unitaria dei rifiuti nell’Ambito Territoriale (ATO) Catania 3, la cui attività consiste nell’assicurare la gestione unitaria ed integrata dei rifiuti secondo i criteri di efficienza, efficacia ed economicità all’interno dell’Ambito in accordo sia con le direttive dell’Unione Europea che con la normativa nazionale e regionale in materia di rifiuti. Nell’attuazione di tale Piano partecipano sia soci pubblici che partner privati. I soci pubblici  sono la Provincia regionale di Catania e i comuni di Adrano, Belpasso, Biancavilla, Camporotondo Etneo, Gravina di Catania, Mascalucia, Misterbianco, Motta S. Anastasia, Nicolosi, Paternò, Pedara, Ragalna, S. Giovanni La Punta, S. Gregorio, S. Pietro Clarenza, S. Agata Li Battiati, S. Maria di Licodia  e Tremestieri Etneo. 
“L’Ambito Territoriale Ottimale Catania 3 - afferma il nuovo presidente, Domenico Galvagno (nella foto) - che comprende ben 18 Comuni della provincia di Catania e che per popolazione-utenza è seconda solo alla città di Palermo con l’ATO PA 3, è sicuramente una delle realtà siciliane più complesse da gestire, sia per l’estenzione territoriale  sia per il numero di utenti, ma siamo fieri di rappresentare un esempio virtuoso di gestione”.
“La Società - continua Galvagno - al fine inoltre di assicurare una gestione unitaria ed integrata dei rifiuti secondo i criteri di efficienza, efficacia ed economicità all’interno dell’ambito si è posta come scopo quello di mettere in atto azioni per il raggiungimento degli obiettivi, che sono l’affidamento dei servizi per la raccolta di Rifiuti Solidi Urbani (RSU) e per la raccolta differenziata; l’affidamento dei servizi di liquidazione, riscossione, accertamento e contenzioso della Tariffa di Igiene Ambientale (T.I.A.); la messa a regime degli impianti esistenti; la costruzione di nuovi impianti nel territorio; le campagne di sensibilizzazione ed informazione sulla corretta gestione dei rifiuti e sulla Raccolta Differenziata”. “Pagare tutti e pagare meno, non solo ce lo impone la legge ma deve diventare un imperativo comune - suggerisce Galvagno -. Il raggiungimento del 35% della raccolta differenziata in tutto l’ambito territoriale è il prossimo traguardo della Simeto Ambiente, infatti solo così potremmo ritenerci effettivamente in linea con la normativa e potremmo consentire la riduzione della Tariffa Igiene Ambientale a carico degli utenti attraverso diversi criteri di premialità che saranno da subito adottati con l’avvio di un nuovo servizio. Attraverso sistemi informatizzati, i cittadini potranno misurare quotidianamente il conferimento dei rifiuti differenziati alle isole ecologiche e la conseguente percentuale di sconto che a fine anno si ritroveranno sulla fattura”.
Il nuovo CdA della società Simeto Ambiente si è insediato i primi giorni del mese d’agosto 2006. Ne fanno parte, oltre al  presidente Galvagno, il vice presidente Caruso e i Consiglieri Castelli, Fallica, Galati, Rapisarda e Vittorio. Un CdA impegnato in un percorso di normalizzazione ed uscita dall’emergenza.
“Abbiamo trovato al nostro insediamento - precisa il presidente - una situazione di emergenza dovuta soprattutto alla mancanza di liquidità della Società, ma grazie alla grande intesa con i Sindaci soci dell’ATO CT 3, con i quali abbiamo un continuo e costante confronto, abbiamo valutato le strategie da mettere in atto per il superamento dell’emergenza e delle difficoltà economiche in cui ho trovato la società. E’ vero che il problema è strutturale: queste società ATO rifiuti si sono ritrovate a gestire un sistema che vede da un lato il traferimento di competenze relativo alla gestione alla società d’ambito, ma dall’altro vede ancora l’attiva partecipazione dei Comuni soprattutto in termini di intervento economico così come previsto dalla L.R.19/05”.
Il vice presidente Caruso: “I servizi che verranno posti in essere nei comuni dell’ATO sono tanti: parliamo di spazzamento delle strade, della raccolta differenziata e del rifiuto residuale porta a porta e stradale, della raccolta dei rifiuti speciali assimilati, dei rifiuti urbani pericolosi, della raccolta dei rifiuti cimiteriali e della gestione delle piattaforme ecologiche oltre tutti i servizi aggiuntivi che rappresentano l’offerta migliorativa che il Consorzio SIMCO ha presentato. L’attività di controllo è proprio un compito istituzionale dell’ATO e infatti è stato costituito un tavolo tecnico permanente a cui partecipano i tecnici dell’ATO ed i tecnici delle quattro aziende che compongono il Consorzio, che si riunisce due volte la settimana per mettere a punto le strategie operative che consentano al continuo miglioramento del servizio ma soprattutto all’incremento della raccolta differenziata. Il tavolo tecnico è anche utile ad effettuare un monitoraggio costante in itinere del servizio e quindi il relativo controllo sullo stesso”.
Durante questi primi anni d’avvio della Società sono state poste in essere tutte le iniziative utili a rendere credibile ed operativa la società d’ambito come il passaggio da Tassa a Tariffa, l’affidamento del servizio integrato ad un gestore unico, la progettazione e realizzazione di tutti gli impianti a supporto della Raccolta differenziata (Isole Ecologiche, Centri Comunali di Raccolta, Centro di Compostaggio, ecc), l’acquisto di mezzi ed attrezzature per la raccolta differenziata.
Inoltre, altri impianti importanti già finanziati con fondi comunitari, verranno appaltati entro l’anno come l’impianto di compostaggio per la frazione umida che verrà realizzato in contrada Sferro a Paternò, i CCR dei comuni di Adrano, Sant’Agata Li Battiati, Tremestieri Etneo, Gravina di Catania, Paternò e Ragalna. Impianti da realizzare per un importo complessivo già finanziato all’ATO di 15.400.000 euro circa. Per la realizzazione nel territorio degli  impianti per la raccolta differenziata la Società Simeto Ambiente ha richiesto alla Regione finanziamenti ricollegabili ai P.O.R. Sicilia 2000-2006, in modo tale che entro il 2007 tutti i Comuni dell’ATO siano dotati di propri impianti per la Raccolta differenziata.
Intanto, la società Simeto-Ambiente per venire incontro agli utenti ha aperto n. 5 front office nel territorio Misterbianco, Paternò, San Giovanni La Punta, Mascalucia e Adrano.
I front office sono degli sportelli aperti al pubblico, gestiti da personale ASU, dove tutti gli utenti potranno recarsi per regolarizzare le proprie posizioni (nuove iscrizioni, cancellazioni, variazioni, ecc) relativamente alle denunce TIA (Tariffa Igiene Ambientale).
I front office già operativi nel territorio sono quello di Paternò che serve gli utenti dei Comuni di Paternò, Belpasso e Ragalna per un totale di 27.586 utenti; quello di San Giovanni la Punta che serve i Comuni di S. Giovanni La Punta, Gravina, San Gregorio e Sant’Agata Li Battiati per un totale di 29.927 utenti; quello di Misterbianco che servirà Misterbianco, Motta S. Anastasia, San Pietro Clarenza e Camporotondo Etneo per un totale di 24.472 utenti; a seguire verranno aperti i front office di Mascalucia che servirà gli utenti di Mascalucia, Tremestieri, Pedara e Nicolosi per un totale di 30.397 utenti, quello di Adrano che servirà i comuni di Adrano, Biancavilla e Santa Maria di Licodia per un totale di 23.342 utenti.
Saranno aperti tre volte la settimana secondo un calendario che verrà pubblicizzato dalla Società e dai Comuni.                                                               •