ventitreesima edizione

2) L'Annuario

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La Giunta provinciale

 

Nino Amendolia

Politiche dell´Ambiente (Ecologia ed Aree Protette)
“Turismo, cultura e sviluppo economico un tris vincente”
Nino Amendolia ha chiesto e ottenuto nella redistribuzione delle deleghe di ricoprire il ruolo di Assessore provinciale al Turismo. “È una delega - dice - che ho espressamente richiesto al Presidente della Provincia e sono fiero di averla ottenuta. Infatti penso che le prospettive del turismo siano tante, perché il nostro territorio ha avuto un’altissima affluenza di turisti negli ultimi anni. Credo però che bisogna lavorare molto su quello che è il turismo, perché sono convinto che sia l’unica vera industria e l’unica vera risorsa che abbiamo in Sicilia per puntare ad uno sviluppo economico, sociale e culturale. Difatti penso che il turismo cammini a braccetto con la cultura. Quindi ci vuole una grande sintonia tra gli assessorati alla cultura e al turismo e una grande sintonia d’intesa nei rapporti con tutta la politica locale, provinciale e regionale”. Catania e la sua provincia hanno una posizione geografica strategica che collega mare e montagna. “È un binomio che non si può dividere - sottolinea l’Assessore Amendolia - credo che mare e montagna possano benissimo camminare insieme. Abbiamo ad esempio una grande realtà marittima, nata da qualche anno: il Porto Turistico di Riposto. Credo che debba essere collegato con i paesi montani, con l’Etna, con la funivia perché poter avere un rapporto diretto mare-montagna sarebbe una grande risorsa turistica per il territorio. Naturalmente il porto turistico non può rimanere una realtà isolata ma deve esserci un collegamento anche con le infrastrutture perché senza le infrastrutture ho paura che il porto resterà una sola voce nel deserto. Dobbiamo valorizzare tutti gli alberghi e i ristoranti per poter accogliere al meglio le migliaia di turisti che ogni anno scelgono la Provincia di Catania per le loro vacanze”.

Daniele Capuana

Politiche Giovanili e dello Sport
“Sviluppare lo sport attraverso anche l’aggregazione giovanile”
Capuana, dopo qualche mese di lontananza, torna al timone dell’assessorato provinciale allo Sport e alle Politiche giovanili e spiega con soddisfazione quali nuovi progetti ha per i giovani e per lo sport della provincia. “Dobbiamo recuperare i rapporti con il Coni, con le Federazioni e con le società sportive ma anche con i giovani di questa provincia che hanno già fatto tantissime attività di rilievo, per non focalizzarci solo su alcuni sport, ma per rivolgerci a tutti gli sport, a 360 gradi, con la voglia e con la consapevolezza di far stare insieme migliaia e migliaia di giovani attraverso il mondo dello sport. Un’apertura a tutte le discipline sportive. Cercheremo anche di proporre nuovamente la fiera del fitness. Ritengo che bisogna avere un rapporto privilegiato anche con le scuole”. Un ultimo ma non per questo meno importante pensiero l’Assessore Capuana lo rivolge ai ragazzi diversamente abili: ”Sicuramente - dice - cercheremo anche di parlare con la federazione sport disabili per vedere quali iniziative si possono realizzare”.

Niccolò Castorina

Politiche Sociali e della Famiglia
“Capire quali sono i problemi e risolverli repentinamente”
Individuare i problemi che mandano in sofferenza il territorio e intervenire immediatamente per la loro risoluzione: questi i principali obbiettivi dell’assessore provinciale alle Politiche Sociali, Niccolò Castorina. “Io vorrei in primo luogo realizzare un programma di concertazione per identificare i problemi e garantire alta qualità per le prestazioni del mio assessorato - afferma l’assessore -.  Mi riferisco anche ad una concertazione da realizzare con i Comuni della provincia per esaltare al massimo i servizi da noi erogati. In secondo luogo ho un’aspettativa importante: dare un taglio nuovo al mio assessorato, per fornire un’attività non di palazzo, ma un’attività che mi permetta di andare a penetrare nel tessuto connettivo di questa materia: per aiutare il personale qualificato e i centri che operano in materia di servizi sociali”. L’assessore Castorina vuole quindi instaurare un rapporto diretto con chi lavora nel settore delle politiche sociali. Infine conclude dichiarando ”vorrei anche poter sfruttare le mie competenze di otorinolaringoiatra e migliorare la gestione dei servizi di assistenza ai soggetti audiolesi”.

Marco Falcone

Politiche del Territorio, Funzioni Metropolitane, Avvocatura, Protezione civile
“Monitoraggio del territorio per un’azione preventiva”
È molto orgoglioso l’assessore provinciale alla Protezione civile, Marco Falcone, della programmazione annuale realizzata dal suo Assessorato per l’inverno 2006-2007. “Il nostro impegno -  dice Falcone - consiste in un monitoraggio del territorio per le zone a rischio idrogeologico, come quella del Calatino. Abbiamo programmato degli interventi specifici con personale volontario e soprattutto con la Pubbliservizi, società di manutenzione straordinaria di nuova costituzione. Miriamo a prevenire le frane e migliorare la viabilità provinciale, soprattutto in un periodo in cui è possibile registrare notevoli entità di pioggia che hanno comportato nel passato la tracimazione degli argini di alcuni fiumi”. Sul versante Etna invece è stato creato un servizio di protezione civile che riguarda la sicurezza dei turisti, grazie alle risorse del volontariato che danno un servizio di pronto soccorso sanitario. Per poter intervenire immediatamente il servizio è stato predisposto con due ambulanze: una sul versante nord a Piano Provenzana, una sul versante sud al Rifugio Sapienza. “Sull’Etna abbiamo anche un servizio di pronto intervento di recupero di persone in difficoltà - aggiunge l’assessore Falcone - ai Rangers d’Europa (uomini addetti al controllo, alla sicurezza e alla manutenzione) abbiamo affidato una motoslitta, affinché sia realizzato un servizio di ausilio e di supporto tecnico logistico per tutti quei turisti che si trovano in difficoltà lungo le strade provinciali che portano sull’Etna. Per consentire così una regolare viabilità, inoltre, quest’anno abbiamo acquistato un automezzo spargisale e spazzaneve di bassa quota che daremo ai comuni di Randazzo, Maniace, Maletto e Bronte che fanno capo al COM (Centro Operativo Misto) di Randazzo.”

Gioacchino Ferlito

Politiche dello Sviluppo Economico (Commercio, Industria ed Artigianato)
“Potenziare l’artigianato locale proseguendo sui percorsi già tracciati”
Proseguire nel percorso di rilancio e valorizzazione di tutto l’artigianato etneo, con la consapevolezza del significato culturale e artistico, oltre che economico, che lo stesso riveste per la nostra terra. È questo l’obiettivo prioritario del neo-assessore provinciale allo Sviluppo economico, Gioacchino Ferlito, la cui delega racchiude appunto l’artigianato, oltre all’industria e al commercio. “Raccolgo una preziosa eredità, - dichiara Ferlito, che subentra a Salvo Pogliese, oggi deputato regionale - che riguarda i comparti più importanti e delicati delle nostre produzioni tipiche: dalle ceramiche artistiche alla lavorazione della pietra lavica dell’Etna, dalla sartoria siciliana, oggi apprezzata in tutto il mondo, alle numerose manifestazioni fieristiche che hanno ridato prestigio al nostro centro espositivo e museale de Le Ciminiere. Una per tutte, il Natale alle Ciminiere, divenuto ormai un appuntamento atteso e consolidato con l’artigianato e i prodotti tipici per tutto il Meridione d’Italia”.

Margherita Ferro

Politiche della Scuola, Pari Opportunità
“Stabilire una continuità con quanto fatto dai predecessori”
L’assessore provinciale alle Politiche della Scuola, Margherita Ferro, ha ben chiari gli obbiettivi da perseguire per l’edilizia scolastica. “Dobbiamo - dice - lavorare per fronteggiare le emergenze nei 132 istituti che sono presenti nel territorio provinciale. Molte scuole sono vecchie, molte hanno bisogno di una continua manutenzione e altre soffrono a causa del sovraffollamento. Sfruttando anche le risorse dell’Assessorato regionale alla Pubblica Istruzione interverremo nell’immediato per risolvere le situazioni più difficili. La scuola è una delle agenzie di socializzazione più importante ed è giusto che i ragazzi possano crescere in un ambiente sano e accogliente. Per migliorare gli istituti scolastici e la didattica cercherò la collaborazione dei presidi e degli insegnanti che giorno per giorno vivono l’ambiente scolastico. Valorizzerò quei progetti finalizzati a evitare la dispersione scolastica e a tutelare i ragazzi”. Ma Margherita Ferro è anche assessore alle Pari Opportunità. “Ho ritrovato un assessorato - sottolinea - con il quale in passato ho già conquistato tanti successi, come quelli ottenuti con i progetti conosci il tuo corpo indirizzato agli adolescenti e la rete antiviolenza diretto a sconfiggere la violenza psicologica e fisica che subisce la donna in ogni strato sociale. Voglio quindi proseguire sulla linea già tracciata”.

Pippo Greco

Politiche del Lavoro, Attività Formative e Rapporti con l'Università
“Occorrono importanti interventi ministeriali nel mondo del lavoro”
È visibilmente preoccupato Giuseppe Greco, assessore provinciale alle Politiche del Lavoro, mentre parla della grave crisi che investe il meridione nel settore lavorativo. “Il nostro territorio - dice - è interessato da una grave crisi nei settori industriali tradizionali. Cesame, Marketing Sud, Elmec, Coem, Nuova Meccanica sono alcune delle aziende che stanno attraversando una crisi profonda, coinvolgendo un considerevole numero di lavoratori. Occorrerebbe un’importante presa di coscienza da parte del Governo nazionale affinché si possa pensare ad un intervento, in queste aree interessate dalla deindustrializzazione, che possa consentire di abbassare il costo lavoro, che è tra le cause maggiori che mette in crisi le aziende. Lo stiamo richiedendo anche attraverso alcuni incontri che abbiamo avuto al Ministero dello Sviluppo economico”. L’assessore Greco spiega come la Provincia intervenga in queste circostanze: “Seguiamo queste vicende e non avendo competenze specifiche per operare nel settore, ci poniamo come interlocutori tra i lavoratori e i vari livelli istituzionali insieme ai sindacati e alla Prefettura. Questo problema si scontra con le problematiche di chi cerca lavoro per la prima volta. Se da una parte abbiamo dei lavoratori che perdono il lavoro in  età  matura, dall’altra abbiamo tanti giovani, neo laureati o neo diplomati, che cercano il loro primo impiego e non possono essere delusi. Per i giovani qualcosa è migliorato sul piano dei livelli occupazionali. Abbiamo raggiunto percentuali minime di disoccupazione giovanile. C’è però il rovescio della medaglia, perché realtà come i contratti a progetto o i contratti a tempo determinato creano nei lavoratori una situazione di incertezza. Guardiamo comunque positivamente al futuro sperando che ci siano gli interventi ministeriali richiesti”.


Rocco Leonardi

Politica Finanziaria (Bilancio, Finanza, Fiscalità), Grandi Opere
“Dobbiamo concepire in modo corretto l’Ente Pubblico”
“Il mio assessorato ha degli ottimi dirigenti, vi è un’ottima squadra che ha sempre lavorato in modo serio, diligente e operoso”. L’assessore provinciale alla Politica Finanziaria Rocco Leonardi esordisce parlando delle potenzialità del suoi collaboratori. “Voglio - continua - usarle per introdurre innovazioni in Provincia, stabilendo una collaborazione chiara e diretta con tutti gli addetti ai lavori. Come sappiamo le finanze di tutti gli enti in questo momento navigano in brutte acque. Per questo motivo dobbiamo essere in grado di trovare qualche soluzione alternativa. Siamo fortunati perché nel bilancio approvato da poco, è stato inserito anche il PEG, Piano Esecutivo di Gestione, che ci permette di stabilire con precisione la disponibilità economica all’interno del bilancio per ogni settore. In tal modo potremo presto procedere attuando numerosi progetti per ogni assessorato. Il mio è un assessorato fatto prevalentemente di numeri ed ho l’importantissimo compito di operare per una corretta distribuzione dei fondi per gli altri assessorati. In tal senso dovremo costruire qualcosa di importante per le generazioni future e dare un nuovo impulso per far concepire in modo corretto l’ente pubblico, perché l’ente pubblico appartiene al cittadino”.

Giuseppe Marletta

Personale, Politiche comunitarie, Partecipazioni, Patrimonio
“Integrare il territorio con il resto della Comunità Europea”
Giuseppe Marletta, assessore provinciale al Patrimonio, vuole al più presto completare i progetti già avviati precedentemente dall’Assessorato da lui gestito. “Uno dei progetti già intrapresi che voglio realizzare - dice l’Assessore - è creare qui a Catania un museo regionale. Quello che cercheremo di fare per concretizzare questi progetti è soprattutto utilizzare la finanza innovativa. Questo ci da la possibilità di rinnovare il patrimonio della Provincia e renderlo più adatto. Abbiamo delle strutture che non rendono, quando invece avremmo bisogno di strutture più efficienti. Il patrimonio della Provincia non può essere ceduto; tuttavia attraverso la finanza alternativa c’è la possibilità di dismettere un bene per realizzarne un altro che sia più funzionale, ciò significa solo modificare il patrimonio e ottimizzarlo”. Per quanto riguarda la delega al personale, l’assessore Marletta desidera esaltare le potenzialità dei dipendenti provinciali. “Capita spesso - sottolinea - che soggetti con determinate potenzialità siano sottoimpiegati: noi li valorizzeremo, seguendo un criterio meritocratico”. Infine l’assessore interviene sulla sua delega alle politiche comunitarie: ”cercheremo - dice - di indirizzarci verso un percorso che porti la nostra Provincia all’integrazione con il resto della Comunità Europea, poiché  siamo obbligati a ragionare in termini di globalizzazione”.

Orazio Pellegrino

Infrastrutture Strategiche, Politiche di Valorizzazione dell'Etna, Ex Comunità Montana, Mobilità e Trasporti
“Il futuro dei trasporti? È il PUM Piano Urbano della Mobilità”
La Provincia di Catania sarà presto coinvolta in un sistema di trasporti europeo. La  Sicilia si porrà, infatti, quale baricentro del corridoio che completerà l’assetto dei trasporti di tutta l’Unione Europea e lo farà attraverso il PUM. “Il PUM Piano Urbano della Mobilità - spiega Orazio Pellegrino, assessore provinciale ai Trasporti - coinvolgerà le province della Sicilia sud-orientale per innestarsi con il nuovo piano strategico della città di Catania. Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha già finanziato la fase progettuale, con oltre 200 milioni di euro. Il progetto è già stato predisposto anche grazie alla collaborazione dell’ingegner Vanni Calì dirigente dell’Ufficio pianificazione territoriale della Provincia. Il PUM nascerà e crescerà come sistema di trasporto collettivo”. Attraverso questo sistema saranno integrati fra loro tutti i trasporti siciliani, da quello marittimo a quello aereo, da quello ferroviario a quello stradale. “Sarà possibile - continua Pellegrino attraversare Catania senza usare il proprio mezzo di trasporto e in tempi ristrettissimi”. L’ingegnere Calì, responsabile del progetto che riguarda la mobilità parla di “un sistema dei trasporti e della logistica che annullerà la competitività interna ed esalterà la competitività esterna”. Il PUM che coinvolgerà Catania infatti si porrà al centro dei corridoi strategici che sta realizzando l’Unione Europea. Il corridoio Meridiano attraverserà il Mediterraneo e collegherà l’Europa occidentale all’Europa orientale via mare.

Serafina Perra

Politiche Culturali (Beni ed Attività Culturali - Edilizia Culturale), Rapporti con il Consiglio
“Rendere la cultura accessibile a tutti”
Serafina Perra, assessore provinciale alla Cultura e ai Rapporti con il Consiglio, ha per il prossimo futuro un unico grande obbiettivo: rendere la cultura catanese accessibile a tutti. “Desidero - dice l’assessore Perra - che la cultura a Catania possa essere raggiungibile, affinché cittadini e turisti di tutte le età  e di qualsiasi estrazione sociale possano facilmente avvicinarsi al nostro patrimonio culturale. Spesso è capitato di avere a Catania eventi culturali di grande spessore rivolti ad una sola fetta di pubblico; questo non dovrà più accadere perché la cultura fatta dalla Provincia deve essere una cultura pubblica, rivolta a tutti. Quindi io spero di raggiungere l’obbiettivo di poter far fare cultura a ogni livello: da quello più alto a quello meno alto. Fra i miei obiettivi c’è un rilancio dei musei delle Ciminiere: il muso del cinema e il museo dello sbarco che sono molto belli. Concentreremo nel periodo natalizio eventi e mostre per realizzare un percorso museale unico, con un solo biglietto, tra l’altro del tutto simbolico”. Infine l’assessore Perra desidera fare un cenno per sottolineare gli “ottimi” rapporti creati con il Consiglio provinciale. “Ho una delega bellissima - dice - perché è importante conoscere le esigenze dell’intero Consiglio e operare affinché vengano soddisfatte”.

Santo Pulvirenti

Politiche Agricole, Caccia e Pesca
”Valorizziamo i nostri prodotti agroalimentari”
“Un progetto che mi sta particolarmente a cuore - afferma l’assessore provinciale alle Politiche Agricole, Santo Pulvirenti - è quello della valorizzazione delle tipicità agricole e agroalimentari del nostro territorio. Attraverso i riconoscimenti di marchi specifici di IGP e la creazione di consorzi di tutela è possibile far conoscere in Italia e all’estero i nostri prodotti, offrire quindi una spinta economica alle nostre aziende. Siamo infatti impegnati nella promozione dei nostri prodotti agricoli e ortofrutticoli. In particolare continua il progetto di valorizzazione dell’arancia rossa. Grazie ad un protocollo d’intesa con l’Assessorato Regionale Agricoltura e Foreste pubblicizzeremo in Italia e all’estero l’arancia rossa. Il progetto rispetto al passato si contraddistingue come una proposta di promozione legata al prodotto. Ciò significa che nel momento in cui partirà la campagna pubblicitaria il prodotto si troverà sul mercato”. In passato l’Assessorato Provinciale alle Politiche Agricole ha partecipato con successo a fiere nazionali e internazionali per promuovere proprio i prodotti agricoli siciliani. “Certamente vorrò continuare a seguire questo indirizzo - dice l’assessore - per partecipare in Italia o all’estero ad esposizioni di prodotti tipici. Lo faremo in modo incisivo attraverso presentazioni che occupino la parte centrale del padiglione espositivo e che siano ben accessibili e visibili. Non necessariamente grandi, ma ben attrezzate, affinché l’esposizione risulti un momento qualificante per il prodotto e per l’immagine della Provincia”.

Giuseppe Scannella

Provveditorato ed Economato, Informatica, Autoparco, Coordinamento Trasporti Locali
“Innovazioni e modernità per la Provincia”
Il neo assessore agli acquisti Giuseppe Scannella si trova con una novella delega quella degli acquisti appunto e come il suo neonato mandato ha voglia di far crescere e innovare tutti quei settori della Provincia che sono in stretto contatto con il suo incarico. L’assessore Scannella parla con orgoglio di Expo.bit 2006, il Salone Euromediterraneo dell’ICT (Information and Communications Technologye) dell’ Elettronica di consumo, che si è svolto con successo al centro fieristico congressuale ed espositivo Le Ciminiere. “Dopo il grande successo di Expo.bit 2006, il salone che ha raccolto centinaia di migliaia di esperti e appassionati del settore dell’informatica - dice l’assessore - vorrei sviluppare progetti di informatizzazione che si indirizzino su più fronti per la Provincia, perché la Provincia ha voglia di innovazione”. Per quanto riguarda il suo ruolo di coordinatore dei trasporti locali l’assessore Scannella ha un’idea da sottoporre al Presidente della Provincia ed eventualmente da “sviluppare in vista dell’apertura del libero mercato”. Sta infatti pensando ad un progetto che possa ordinare il trasporto pubblico locale tra Catania, con il suo cuore barocco, e tutte le piccole realtà locali della Provincia. “L’idea dell’eventuale progetto - dice Scannella - nasce dalla volontà di donare una nuova identità al trasporto locale. Si potrebbe pensare infatti ad un progetto che punti ad unificare sotto un’unica grande azienda le maggiori imprese di trasporto pubblico della Provincia: Amt, Ast e la Circumetnea. Così - conclude l’assessore - si potrebbe ricavare qualcosa di utile abbattendo notevolmente i costi”.

Angelo Sicali

Politiche dell´Ambiente (Ecologia ed Aree Protette)
“Grandi novità per l’Oasi del Simeto e la riserva del Fiumefreddo”
È molto soddisfatto Angelo Sicali, vice Presidente della Provincia, delle attività dell’assessorato alle Politiche all’Ambiente da lui presieduto. “Grazie alle proposte dell’amministrazione, ma soprattutto al voto del Consiglio provinciale - dice Sicali - delle importanti novità emergono per quanto riguarda le riserve destinate alla Provincia. Infatti utilizzando dei fondi europei c’è la possibilità di organizzare al meglio la fruizione dell’Oasi del Simeto, nello stesso tempo ristrutturare una masseria di grande interesse da destinare a centro visite. L’assessore regionale all’ambiente della scorsa legislatura ha approvato il decreto che affida alla Provincia la gestione della riserva delle flore laviche del Simeto, aspettiamo il parere della commissione apposita del CRPPN (Consiglio Regionale Protezione Patrimonio Naturale) della Regione, per chiudere questo percorso. Infine, un fatto sicuramente non secondario: c’è la possibilità anche di acquisire aree della riserva del Fiumefreddo (la Riserva del fiume Fiumefreddo si estende fra i territori dei Comuni di Calatabiano e Fiumefreddo di Sicilia, ndr) che certamente darebbe uno sbocco diverso per il suo utilizzo turistico.
Questo è un settore importante che guardiamo con cura, abbiamo incontrato una serie di difficoltà e abbiamo operato affinché venissero rimosse”.