L'Annuario
Una passeggiata in via Bellini fra strutture e servizi
Anziché fare una passeggiata attraverso le vie della cittadina di San Gregorio, come abbiamo fatto la volta scorsa, in questa occasione faremo un giro fra alcune delle strutture e servizi presenti sul territorio. Partiamo dal Centro diurno (nella foto), ubicato in via Vincenzo Bellini, che di recente ha riaperto “i battenti”. È l’unica struttura parasanitaria della cittadina etnea. L’edificio, fornito di quattro saloni e dodici stanze, offre una sala per seguire la televisione; una di biliardo, un’ampia aula conferenze e altri punti di incontro e svago per gli anziani. La grande disponibilità di stanze ha indotto l’assessore ai Servizi Sociali, Maria Agata Pellegrino, a metterne una di esse a disposizione anche dei giovani. Altre stanze dovrebbero ospitare, invece, la biblioteca comunale che, in questo caso, passerebbe in luogo più adatto mentre i locali dell’attuale biblioteca servirebbero come ufficio del Difensore civico, avv. Vito Presti. Il Centro offre agli anziani e ai diversamente abili i servizi di compagnia e svago; segretariato sociale domiciliare; centro diurno, garantendo alle fasce più fragili della società questi servizi con l’impiego dei volontari in Servizio Civile. Dodici giovani volontari sono impegnati ininterrottamente nel Centro per un intervallo di tempo che va dalle ore 8,30 fino alle 19,30 senza sosta ed alternandosi tra di loro. Gli interessati possono rivolgersi direttamente all’Ufficio Relazioni Pubbliche del Comune, piazza Marconi, 11 o telefonare ai numeri 095.7219120/1/2/3.
Continuando per via Bellini, e arrivando quasi alla sua conclusione, troviamo “l’isola ecologica”, meglio definita come Centro di raccolta comunale, entrata anch’essa a pieno regime da pochi mesi.
Il Centro di raccolta comunale sorge su un’area di mille metri quadrati destinata alla raccolta differenziata, è aperto di mattina nei giorni di martedì, giovedì e sabato dalle 8 alle 12 e lunedì, mercoledì e venerdì di pomeriggio dalle 13,30 alle 17,30. “Quello del Centro raccolta comunale - ha spiegato l’assessore alla Nettezza Urbana, Rino Manuele - è un servizio che mira all’eliminazione delle discariche abusive. Abbiamo attivato un’opera di sensibilizzazione sulla raccolta differenziata per far utilizzare le campane della raccolta di vetro, plastica e carta dislocate nelle diciassette aree sparse nella cittadina, e il Centro di raccolta comunale, in modo da eliminare lo scarico abusivo di merci particolari in alcune zone del paese”. Nel Centro di raccolta comunale, infatti, i cittadini possono portare i più svariati tipi di rifiuti: dai copertoni ai capi di abbigliamento; dall’oggettistica ai medicinali, ai frigoriferi. Non c’è motivo, dunque, di abbandonare lavatrici o divani lungo gli angoli delle strade. E se proprio non ci si vuole spostare da casa, o non si ha il tempo e il mezzo per farlo, basta telefonare alla Mosema (095.7273457) o all’Ufficio Ecologia del Comune (095.7219138) e il materiale ingombrante verrà prelevato direttamente da casa. Nessun alibi, dunque! Rimanendo in via Bellini, e proprio nei pressi del campo sportivo comunale, troviamo l’ingresso della riserva naturale integrata “Immaco-latelle e Mico Conti” gestita dal Centro interuniversitario Cutgana che ha stipulato con la locale associazione culturale ed ecologica, “Radiusu” una convenzione. Per mezzo di essa i giovani volontari della “Radiusu” sono autorizzati, organizzati e preparati a fare da guide ai turisti e a quanti desiderano conoscere le nove grotte presenti nell’area. Spesso, infatti, il Comune, l’Università e la stessa “Radiusu” organizzano escursioni gratuite nella riserva. Ormai, grazie all’impegno congiunto di Regione, Comune, Università e “Radiusu”, sono migliaia le persone e gli studenti che conoscono quest’area, definita “un paradiso a ridosso della città”. Per informazioni gli interessati possono rivolgersi all’Urp del Comune, piazza G. Marconi, 11 o telefonare al Cutgana tel. 095.312104; 095.7306052.