L'Annuario
SERVIZI SOCIALI
“Ludoteca”, “Estate” e “Baby parking”. Sono i nomi dei tre progetti partiti a settembre, a cura dei Servizi sociali, finanziati dalla legge 285/97, per la promozione dei diritti e delle opportunità per l’infanzia e l’adolescenza. Il primo a essere completato è stato il Progetto Estate, che è durato per tutto il mese di settembre. L’attività è stata rivolta ai ragazzi dai 6 ai 13 anni e si è svolta nei locali della ludoteca di via Fratelli Cervi, nelle mattinate di lunedì–mercoledì–venerdì. Animatori ed educatori hanno assistito i ragazzi in attività sportive e nei laboratori di musica, danza, pittura e cinema, per far passare loro nel migliore dei modi gli ultimi giorni estivi, prima del ritorno tra i banchi scolastici.
Il progetto Ludoteca sta impegnando per un anno 50 giovanissimi, dai 4 agli 11 anni, in attività pomeridiane di genere ricreativo, guidate da un’equipe di educatori. Il progetto ha anche lo scopo di fare incontrare i genitori, che sono coinvolti nella preparazione di laboratori teatrali e di gioco. Le ludoteche attive nel territorio comunale sono due: in via Fratelli Cervi per il centro storico e in via Costa per il quartiere di Lineri. Il progetto è ormai al secondo anno ed è diretto dalle animatrici Paola Finocchiaro e Chiara Santanocito, che si occupano di accogliere i bambini per offrire loro momenti di gioco e divertimento.
Il servizio di “Baby parking” è un’attività innovativa, ma che è stata subito accolta dalle famiglie che hanno bambini piccoli. Il servizio è ospitato dall’asilo nido di via Sant’Antonio Abate; offre per tre volte la settimana animazione per 25 bambini fino a 3 anni.
Quelli forniti sono servizi importanti per il sostegno alla relazione tra genitori e figli e anche di contrasto a forme di disagio sociale. Le azioni realizzate mirano, inoltre, a promuovere i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e per migliorare la qualità della vita dei minori e delle loro famiglie. (f.a.r.)
SCUOLA FOTOVOLTAICA
Produrre energia elettrica, risparmiando sulla bolletta. Lo faranno presto le scuole di Misterbianco. Tutti i plessi centrali degli edifici scolastici saranno presto dotati di pannelli fotovoltaici che permetteranno, così, di produrre energia alternativa, con un notevole risparmio economico per il comune. Ben presto, saranno realizzati quattro sistemi a rete che dovranno produrre energia per 60 chilowatt. Il progetto, che prevede una spesa totale di 638mila euro - di cui 377mila euro dalla Regione e 261mila dal comune attraverso un mutuo – è tra i primi della provincia ed è finanziato dell’assessorato regionale all’Industria, utilizzando i fondi a disposizione dell’Apq (Accordo di programma quadro).
Gli edifici interessati sono: nel centro storico, quelli degli istituti comprensivi “Pitagora” e “Leonardo da Vinci” e del circolo didattico “Aristide Gabelli”; nel quartiere di Serra, quello che ospita il circolo didattico “Leonardo Sciascia”. Ogni scuola potrà contare su una potenza di 15 Kw, che secondo le stime progettuali, dovrebbe far risparmiare più di 19mila euro l’anno. Il progetto è stato preceduto da una determinazione del 2003, con la quale il sindaco aveva avviato la richiesta di finanziamento. La gara d’appalto sarà bandita alla fine di quest’anno. Gli impianti dovrebbero entrare a regime nel giugno del 2006. (f.a.r.)