L'Annuario
Catania
Il presidente della Provincia regionale di Catania, Raffaele Lombardo
"58 Comuni e impegno a 360 gradi"
di Antonietta Licciardello
“L’anno scorso, nello stesso periodo - spiega il Presidente della Provincia regionale di Catania, on. Raffaele Lombardo (nella foto di Paolo Barone) - abbiamo avuto il piacere di rivolgere un saluto alla vostra iniziativa, ricordando alcuni dei progetti più importanti che stavamo portando avanti. Oggi, a distanza di dodici mesi, alcuni di essi sono già realtà, altri sono in fase di ultimazione”.
Il Presidente della Provincia è sensibile a tutte le iniziative che gli vengono proposte dai suoi assessori ed è pronto ad individuare quelle che hanno maggior bisogno di attenzione. Presidente della Provincia da quasi 3 anni, Lombardo si impegna per promuovere, valorizzare e riuscire a fronteggiare i tanti problemi di tutti i 58 Comuni che fanno parte del territorio etneo. L’obiettivo di Lombardo è quello di rendere la provincia sempre più protagonista dell’area euro-mediterranea.
Una delle più grandi iniziative volute fortemente da Lombardo è sicuramente EtnaFiere, il nuovo polo fieristico della Sicilia, che sta nascendo nel territorio di Valcorrente-Belpasso, con la collaborazione di imprenditori locali. Dopo la nascita di EtnaFiere, l’attuale centro commerciale e fieristico delle Ciminiere tornerà ad essere nuovamente destinato ad iniziative culturali, congressuali e ad ospitare musei. “Volevamo creare inizialmente - dice Lombardo - una nuova Fiera della Provincia di Catania, ma la sempre più crescente adesione di nuovi soci, come la Provincia di Enna, numerosi Comuni etnei, dello stesso ennese e del ragusano, la Camera di Commercio di Catania, alcuni importanti istituti di credito, hanno fatto riflettere sull’esigenza di avere un nuovo polo fieristico che servisse tutta la Sicilia. Da qui, l’idea di EtnaFiere che, trasformata in società per azioni e guidata dal presidente del Consiglio d’Amministrazione, Antonio Pogliese, sta letteralmente bruciando le tappe verso la sua realizzazione. La società, infatti, ha da poco aumentato il proprio capitale sociale, passando da 2 milioni a 5 milioni e 500 mila euro; nei primi mesi del 2006 è prevista l’apertura del cantiere; nella prima metà del 2007, infine, la sua inaugurazione”. Ma EtnaFiere non è l’unico prodotto nato dalla collaborazione tra Enti pubblici e imprenditoria privata, uno dei più grandi centri commerciali d’Italia e d’Europa, Etnapolis, sorge nella zona in cui nascerà EtnaFiere. “Siamo certi - dichiara il presidente della Provincia - che entrambe le strutture daranno un’ulteriore spinta alla vita economica di tutta la regione, contribuendo a valorizzare i prodotti tipici, in particolare quelli dell’artigianato e dell’agro-alimentare”. Lombardo continua a pensare in grande per la sua Provincia, ha importanti progetti anche sul fronte turistico.
“La Sicilia - afferma - è sempre più una meta ambita da milioni di turisti. Offrire le adeguate infrastrutture, i servizi, i centri di divertimento, è una chiara scelta di marketing non indifferente”. L’obiettivo è quello di realizzare nel più breve tempo possibile il Parco tematico dei divertimenti, che sta sorgendo nel Comune di Fiumefreddo per attirare ogni anno almeno tre milioni di visitatori.
Importanti progetti il Presidente Lombardo li ha anche nel settore dell’edilizia scolastica, dove i licei sempre più richiesti negli ultimi anni, reclamano nuove aule e spazi più ampi. Grazie alla continua attività dell’Assessore Provinciale all’Edilizia Scolastica Salvatore Panebianco, sono già state fornite le aule necessarie a supplire le mancanze per l’anno scolastico 2005-2006 e per evitare così i doppi turni molto scomodi e a volte improduttivi perché dice Lombardo “l’istruzione è alla base della crescita economica e sociale del territorio”.
Grande soddisfazione è espressa infine dall’on. Lombardo per la conclusione assolutamente positiva della vicenda degli artigiani etnei, che vantano ancora un credito nei confronti della Regione per i contributi a fondo perduto per investimenti.
Il presidente Lombardo definisce “Un dovere morale nei confronti di tutta la categoria degli artigiani”, i 7 milioni di euro stanziati nel 2005 dalla Provincia per sanare tale debito. “L’artigianato - continua Lombardo, con l’assessore provinciale allo Sviluppo economico, Salvo Pogliese - deve tornare a rappresentare uno dei volani della nostra economia”. La vicenda è paradossale, basti pensare che dal 1999 ci sono circa 3.200 aziende artigiane della provincia che attendono il pagamento di questi contributi dalla Regione, che tuttavia non si è ancora mossa in tal senso. Così la Provincia, con il presidente Lombardo e con l’assessore Salvo Pogliese, si è impegnata a sanare il debito in 3 anni con fondi appartenenti al proprio bilancio. Sono stati stanziati 7 milioni di euro per il 2005 e altrettanti per i due anni successivi, per un totale di 21 milioni di euro, per aiutare le piccole e medie imprese artigiane che credendo in questi contributi oggi si trovano in situazioni economiche disperate e alcune di esse addirittura sono state costrette a chiudere.
La Giunta provinciale
Angelo Sicali
Vice presidente e assessore alle Politiche ambientali
“Grande impegno per le problematiche ambientali”
”Ho incontrato il Prefetto a cui ho rassegnato l’esigenza di un impegno forte da parte di tutte le forze dell’ordine dei Comuni dell’ATO, relativo alle microdiscariche che rappresentano un fatto gravissimo e abbiamo un’emergenza forte in tal senso. Solo una risposta corale può mettere adeguatamente a fuoco questa problematica. Io ho un progetto, che ho chiamato TOLLERANZA ZERO. Noi facciamo tanta formazione nelle scuole, nelle università, ma sicuramente dobbiamo trovare anche momenti di repressione - dice Sicali -. Non possiamo accettare che tanti sforzi e tante iniziative vengano condizionate dalla presenza nel nostro territorio di queste microdiscariche. Per cui educazione del cittadino, crescita di una consapevolezza culturale sono necessarie per fronteggiare una situazione d’emergenza come questa. Nei prossimi mesi l’Assessorato continuerà a offrire a tutte le scolaresche e ai cittadini che lo richiedono l’opportunità di visitare le riserve gestite dalla Provincia regionale di Catania: l’oasi del Simeto, la riserva dei Ciclopi e le Immacolatelle Micio Conte di San Gregorio. Allo stesso tempo sta partendo in questi giorni un’interessante iniziativa di educazione ambientale”.
Franco Calanducci
Assessore ai Lavori pubblici
“Snellire il traffico di San Gregorio del 70-80%”
“Diciamo che l’azione di quest’assessorato va in due direzioni: una è quella della realizzazione di grandi opere che possono non solo lenire disagi dei cittadini, ma anche indurre un ritorno economico nel territorio, l’altra è quella di educare i giovani al rispetto del codice della strada - così esordisce Francesco Calanducci, assessore provinciale ai Lavori Pubblici -. Le tre grandi opere che stiamo completando sono il sovrappasso di San Gregorio, la via di fuga di Caltagirone e la strada che congiunge Ramacca con la 417 interamente realizzata con materiale da riciclo. Il sovrappasso di San Gregorio è una grande vittoria, risolve finalmente il problema della “collina del disonore”. I lavori sono già in fase avanzata, speriamo che nei prossimi mesi, l’ultimo intoppo tecnico, che è quello del cavalcavia che deve essere abbattuto per la realizzazione di un altro più idoneo allo scopo, sarà superato. A questo seguirà poi il secondo stralcio dei lavori che sarà quello delle due bretelle, quest’intervento da solo risolverà il 70-80% della problematica di questa zona; perché quando fu realizzata questa tangenziale non fu considerata adeguatamente la necessità di uno sbocco per i paesi pedemontani e per San Gregorio. Invece con questo primo lotto di lavoro direttamente ci sarà l’accesso tramite un sovrappasso, da un lato alla circonvallazione di San Giovanni La Punta, dall’altro alla via Catira di San Gregorio. Il secondo stralcio invece fornirà 2 bretelle, una per chi viene da Messina per accedere direttamente a questo nuovo snodo creato e l’altra prevede l’allargamento della via Catira che è ancora una strada piccola che congiungerà San Gregorio”.
Gesualdo Campo
Assessore alle Politiche culturali
“Tante mostre, a Natale,
a Le Ciminiere”
L’Assessore provinciale alle Politiche Culturali Gesualdo Campo, grande amante della cultura e delle mostre, vuole rendere questo Natale speciale, promuovendo alle Ciminiere iniziative di grande spessore culturale. “Ci prepariamo ad affrontare le festività natalizie - dice Campo - con una serie di mostre prevalentemente di natura pittorica ma anche fotografica. Le mostre si terranno principalmente alle Ciminiere, ma anche nella Chiesa di San Michele Minore di piazza Manganelli, di proprietà della Provincia, che alloca stabilmente la duplice donazione di Sciavarello, grande pittore di Catania. Io mi compiaccio di destinarla anche ad altre attività espositive di nicchia”. L’assessore vuole anche dare spazio ai giovani talenti per valorizzare le loro opere più importanti. “Ospiteremo a Catania - continua Campo - anche una mostra dedicata alla nipote dell’ex sindaco De Felice, una francese che porta il nome di famiglia e che ha chiesto di esporre a Catania in onore del prozio e inoltre una mostra dedicata al grande pittore Circonciso. Tutte iniziative, che spero riescano a far vivere le Ciminiere anche nel settore espositivo per tutto il Natale. Le Ciminiere sono già tanto valorizzate con la fiera dell’artigianato a Natale, io desidero che lo siano anche nel settore espositivo”.
Daniele Capuana
Assessore alle Politiche giovanili e allo Sport
“Connubio Sport-Politiche giovanili”
“Sono molto soddisfatto del successo riscosso dall’iniziativa e dalle migliaia di presenze registrate” - dice Capuana, assessore provinciale allo Sport e alle Politiche giovanili parlando del successo della manifestazione dedicata alla sicurezza stradale da poco conclusasi -. La settimana di educazione stradale e guida sicura in moto, infatti è un importante opportunità per tutti i giovani della provincia di Catania, non solo perché hanno avuto la possibilità di fare gli esami per conseguire il patentino, ma anche perché hanno potuto apprendere tutte le nozioni necessarie, sia pratiche che teoriche, per evitare incidenti stradali. A metà dicembre organizzeremo una nuova iniziativa per quanto riguarda l’utilizzo delle cinture di sicurezza. L’11 dicembre 2005 organizzeremo il “II Gran Galà delle Forze Armate” - continua Capuana -, manifestazione a cui tengo moltissimo. Questa manifestazione vedrà esibirsi tutti i gruppi sportivi militari in discipline quali Judo, Karate, Lotta olimpica maschile e femminile e Ju-Jit-su. Sarà un evento internazionale, abbiamo avuto anche il saluto del Capo dello Stato. Il 20 dicembre riproporremo invece la manifestazione di danza che l’anno scorso ha avuto tanto successo dedicata ai celiaci, per sensibilizzare anche ristoratori, commercianti a questo tipo di problematiche che affliggono molti ragazzi nella nostra Provincia”.
Marco Falcone
Assessore alle Politiche del territorio
“Più sicurezza nelle strade provinciali e per i turisti dell’Etna”
“Istituiremo un punto di pronto soccorso con un’ambulanza 4x4, che vigilerà tutti i sabati, le domeniche e i giorni festivi”. L’assessore provinciale alle Politiche del Territorio Marco Falcone intende migliorare la sicurezza sull’Etna in vista delle festività natalizie e dell’arrivo dei turisti amanti del vulcano. “Sarà istituito - continua Falcone - un pronto intervento sulle piste e sui luoghi più reconditi dello stesso vulcano, con una motoslitta fornita dalla Provincia regionale messa a disposizione delle associazioni di volontariato operanti nel territorio. Queste associazioni potranno così recuperare le persone smarrite o in difficoltà”. Ma i buoni propositi non si fermano qui, Falcone ha anche intenzione di istituire un monitoraggio del territorio più costante. “Ben 10 associazioni di volontariato - riprende - saranno impegnate in tutto il territorio provinciale per verificare le situazioni di crisi o di emergenza. Il nostro territorio purtroppo ha delle carenze idrogeologiche. Noi dobbiamo monitorarlo costantemente, indicando ed essendo d’impulso a istituzioni sia provinciali che regionali che poi dovranno intervenire. Se un problema interessa una strada provinciale immediatamente attiveremo la viabilità provinciale, se è una strada nazionale attiveremo l’ANAS, se è un problema di torrenti attiveremo il Genio Civile e così via. Eseguiremo un pattugliamento della strada provinciali in collaborazione con la Polizia Stradale, con la Polizia Provinciale e con la Prefettura di Catania. Operiamo a 360 gradi per riconfermare una presenza massiccia nel nostro territorio”.
Margherita Ferro
Assessore alle Pari Opportunità e Innovazione tecnologica
“Dare serenità ai bambini che attraversano momenti di difficoltà”
È da poco partito “Affidati a un bambino” il nuovo, importante, progetto dell’Assessorato provinciale alle Pari Opportunità presieduto da Margherita Ferro che mira alla realizzazione di uno sportello provinciale a sostegno, attraverso consulenza legale, psicologica ed educativa, delle famiglie che vogliano adottare o prendere in affido un bambino. “Stiamo creando uno sportello famiglia a sostegno della genitorialità - dice l’assessore Ferro, orgogliosa del nuovo progetto promosso dal suo assessorato - perché è importante accogliere un bambino anche in affido, oppure in adozione. È un’occasione per contribuire alla sua crescita in un ambiente effettivamente protetto. Dobbiamo dare sostegno alle famiglie da un punto di vista legale per far capire che l’adozione è un momento importante. Avere in affido un bambino che si trova momentaneamente accolto nelle case famiglia, non vuol dire poterlo adottare perché questi bambini in realtà non sono in stato di adottabilità. Hanno bisogno di essere accolti in una famiglia con due figure, uomo e donna, che facciano da genitori per dare a questi bambini un momento di accoglienza. Il progetto vuole creare proprio questo amore nei confronti di un bambino e delle famiglie che lo accolgono”.
Mimmo Galvagno
Assessore al Turismo
“Promuovere il territorio attraverso pacchetti turistici accessibili a tutti”
In carica da pochissimo, solo dall’11 ottobre, il nuovo assessore provinciale al Turismo Mimmo Galvagno ha già le idee chiare sul futuro del turismo della provincia etnea. “Parteciperò attivamente a Etnafest e a tutte le iniziative promosse dalla Provincia per il 2006. Ho già avuto contatti con l’APT - dice Mimmo Galvagno -, abbiamo intenzione di valorizzare il territorio etneo con pacchetti turistici che promuovano la Provincia regionale di Catania e siano accessibili a tutte le tasche. Stiamo cercando di individuare più siti da mettere in risalto attraverso il web che ormai è diventato lo strumento principale di diffusione anche turistica. Vogliamo far rientrare nei pacchetti turistici, gli agriturismo e i bed and breakfast e attirare diverse fasce di turismo. Vogliamo rivolgerci ai cinesi e agli americani. Per fare questo occorre un’organizzazione e una programmazione adeguata. Abbiamo l’esigenza di far conoscere il prodotto Sicilia, investendo su di esso. Voglio fare un plauso alla bellissima manifestazione legata al vostro giornale, con l’augurio che l’anno prossimo le si possano associare dei pacchetti dell’Assessorato al Turismo”.
Ignazio Gambino
Assessore alle Politiche agricole
“Scommettere sull’agroalimentare”
Una delle iniziative più importanti promosse dall’Assessorato provinciale alle Politiche agricole presieduto da Ignazio Gambino è sicuramente il percorso enotico delle Strade del Vino dell’Etna. La “Strada”, virtuale, che attraversa 13 comuni della Provincia, offre l’opportunità ai visitatori ed agli amanti del vino di recarsi in oltre 20 aziende vitivinicole che fanno parte della “Strada del Vino dell’Etna” per degustare le migliori produzioni del settore. Viene offerta anche la possibilità di degustare prodotti tipici, quali formaggi, funghi, miele e di acquistare artigianato tipico. L’obiettivo dell’Assessorato è quello di “Promuovere i prodotti tipici dell’Etna valorizzando la gastronomia e l’artigianato di qualità”; ad esempio con la Sagra della “cuccia”, pietanza tipica del calatino a base di frumento e ceci per far riscoprire sapori della nostra tradizione che si stanno perdendo. Ma la punta dell’iceberg delle iniziative dell’Assessorato provinciale alle Politiche agricole è lo stand che la Provincia regionale di Catania ha proposto alla mostra di sapori milanese ‘’EXPO DEI SAPORI 2005’’. Qui la Provincia ha ospitato in uno stand di 70 metri quadri 15 aziende catanesi con i prodotti tipici siciliani le proprie marmellate, conserve, agrumi, in una mostra di rilevanza internazionale.
Pippo Greco
Assessore alle Politiche attive del lavoro
“Il patto per il lavoro della Provincia”
Inizia subito parlando di lavoro Giuseppe Greco, assessore provinciale alle Politiche del lavoro e alle Attività formative. “Abbiamo in programma nei prossimi mesi di attivare la nuova edizione di Job Sud, manifestazione che ogni anno dal 2000 la Provincia promuove come vetrina della formazione. La manifestazione che lo scorso inverno non abbiamo potuto realizzare per diversi problemi - afferma Greco -, rappresenta un importante momento di confronto tra università e corsi di formazione, dove si fanno incontrare domanda e offerta di lavoro. Vogliamo legare Job sud all’area Euromediterranea per creare un ponte tra Europa e Africa del Nord e anche per dare anche il nostro contributo al difficile problema della clandestinità, offrendo formazione lavorativa. Ma c’è un progetto molto importante al quale sto lavorando da molto tempo e spero sia attuabile al più presto: il Patto per il lavoro della Provincia. Voglio realizzare un tavolo di concertazione permanente che veda protagonisti istituzioni, rappresentanze sociali e sindacati, per mettere in sinergia tutte le nuove forze di lavoro e creare nuove occupazioni. Un tavolo di lavoro, che sia uno strumento di confronto con governi nazionali e regionali. Vogliamo aiutare i neo laureati e i neodiplomati, a trovare un lavoro adatto a loro e anche evitare la fuga all’estero dei cervelli siciliani”.
Salvo Panebianco
Assessore alle Politiche scolastiche
“Nuove aule per evitare i doppi turni”
“Per evitare i doppi turni agli studenti etnei, l’Assessorato si è prodigato di reperire altre 100 nuove aule che si aggiungono al parco di scuole che ha già in dotazione la Provincia - afferma Salvatore Panebianco, assessore provinciale alle Politiche della Scuola -. Alcune scuole della nostra Provincia, hanno bisogno di essere riassettate. Abbiamo già individuato quelle che hanno bisogno degli interventi più urgenti e appaltato i lavori di messa in sicurezza che riguardano 10 diversi istituti della Provincia. Abbiamo attivato 8 cantieri per impianti di riscaldamento e impianti tecnologici. Sono stati anche mandati alla Regione 5 progetti che riguardano altrettanti istituti, per l’approvazione della procedura dell’Appalto Concorso che se approvato permetterebbe di snellire notevolmente i tempi di realizzazione di 2 scuole ad Acireale, 1 a Paternò, 1 a Tremestieri Etneo e 1 a Mascalucia. Tutto questo in prospettiva dell’attivazione fra qualche anno della nuova riforma scolastica. Dobbiamo altresì rendere la scuola sempre più informatizzata. Questo lo facciamo anche grazie a iniziative come progetto “Web School”, attraverso il quale forniremo, a tutti gli studenti delle quinte classi degli Istituti Superiori della Provincia di Catania, dei cd autoinstallanti con i quali potranno comporre e pubblicare personalmente un proprio sito internet da utilizzare come nuovo strumento di comunicazione con il mondo”.
Luigi Pappalardo
Assessore alle Politiche finanziarie
“Redigere il Bilancio sociale, un dovere morale nei confronti dei cittadini”
“Siamo particolarmente impegnati a redigere il bilancio sociale della Provincia regionale di Catania - dice Luigi Pappalardo, assessore provinciale alla Programmazione socio-economica e alla Politiche finanziarie - per consegnarlo ai cittadini e al territorio della Provincia entro fine dicembre. Vogliamo rendicontare le iniziative che l’Amministrazione provinciale nell’anno precedente ha realizzato, in modo da avvicinare sempre più il cittadino alle istituzioni. La rendicontazione sociale non è un obbligo di legge ma per noi è un obbligo morale verso tutti. Abbiamo avuto l’approvazione di due importanti progetti dalla Regione siciliana - continua Pappalardo -, uno dei quali si rivolge all’agricoltura, alle piccole e medie imprese, e prevede la possibilità di creare una rete di conoscenza che consenta di internazionalizzare le loro attività. Stiamo anche sperimentando un sistema intelligente per il trasporto di merci e persone. Questo significa che chi arriverà in Provincia potrà disporre in tempo reale di una serie di informazioni sulla rete viaria e le strade alternative da percorrere”. Infine Luigi Pappalardo nella sua veste di assessore al Bilancio interviene anche sulla questione dei 7 milioni di euro stanziati per il 2005 a favore degli artigiani per sanare i debiti a fondo perduto della Regione e si impegna a fare altrettanto per il 2006 “è un impegno che abbiamo preso con gli artigiani sostituendoci momentaneamente alla Regione e arriveremo fino in fondo”.
Orazio Pellegrino
Assessore alle Grandi opere e all’Etna
“Migliorare il trasporto pubblico per eliminare i picchi di traffico”
Il Mobility Management, nato negli Stati Uniti negli anni Novanta, è il nuovo progetto sposato dall’Assessorato provinciale alle Politiche dei Trasporti presieduto da Orazio Pellegrino. Oggi è adottato nella maggior parte dei paesi europei per la riduzione dell’8% delle emissioni di gas serra e per snellire il traffico. Il progetto ruota attorno alla figura del Mobility Manager al quale spetta l’analisi degli spostamenti casa-lavoro. Il Mobility Manager sarà un coordinatore per le aziende private con più di 300 dipendenti e le imprese con più unità locali nella stessa città che complessivamente superano gli 800 dipendenti. L’obiettivo del Mobility Manager è quello di capire quali sono le esigenze e le necessità di trasporto dei lavoratori promuovendo e incentivando il mezzo pubblico. L’assessore Pellegrino con questa iniziativa vuole diffondere la cultura dei trasporti pubblici diminuendo il trasporto privato nella provincia etnea. Il Mobility Manager Provinciale si recherà nelle grandi aziende private per ridurre gli spostamenti privati in favore di quelli pubblici. L’obiettivo è quello di sviluppare la curva dell’offerta del trasporto pubblico in base alla domanda dei privati che rappresentano almeno il 30% del traffico urbano.
Salvatore Pezzano
Assessore al Patrimonio e alle Partecipazioni
“Etnaspeed l’autodromo di Belpasso diventa realtà”
“Fra tutte le deleghe che mi sono state assegnate forse la più importante è quella delle Partecipazioni - dice l’assessore provinciale Salvatore Pezzano - perché è una macchina che produce continuamente iniziative internazionali. Siamo orgogliosi nel dire che Etnaspeed, l’autodromo sito in località di Belpasso, è finalmente realtà. È un’iniziativa importantissima perché si tratta di una realizzazione che coinvolgerà il panorama automobilistico internazionale, non solo per le gare, ma soprattutto nei rapporti con le case costruttrici di automobili e di pneumatici per quanto riguarda la programmazione di test, prove e tutte le iniziative che ruotano attorno ad una struttura del genere.
Un’iniziativa che stiamo cercando di realizzare e che riguarda la mia delega al Patrimonio è l’innovativa formula del LEASE BACK che è un sistema di finanziamento che utilizza il patrimonio immobiliare dell’ente per autofinanziarsi, con delle operazioni di leasing fatte con degli istituti specializzati. È un’operazione innovativa che ci permetterà di monetizzare, di rendere liquidità alle casse dell’ente per investimenti e per interventi straordinari che andremo a realizzare utilizzando l’immenso patrimonio immobiliare in possesso della Provincia. Non credo che sia mai stata fatta una cosa del genere da altri enti locali”.
Salvo Pogliese
Assessore alle Politiche dello sviluppo
“Un dovere morale per la Provincia i contributi agli artigiani”.
“Sono molto soddisfatto per quello che la Provincia regionale di Catania è riuscita a ottenere per 3.200 artigiani che da 6 anni, attendono il pagamento per i contributi a fondo perduto. Sono stati destinati circa 21 milioni di euro complessivi per liquidare gli artigiani del territorio etneo - dice Salvo Pogliese, assessore provinciale allo Sviluppo economico. -. “Gli artigiani di piccole e medie imprese vantavano un credito con la Regione siciliana. Noi abbiamo sollecitato la Regione, affinché questo debito venisse sanato, ma non abbiamo ottenuto risposte concrete. Alcuni sono stati costretti a cessare la loro attività, altri sono altamente a rischio. Così abbiamo deciso di anticipare somme del nostro bilancio interno e in 3 anni di saldare il debito per aiutarli. Sono stati stanziati 7 milioni di euro per il 2005 a cui se ne aggiungeranno altrettanti per il 2006 per il 2007, fino ad estinguere definitivamente il debito. Un’altra importante iniziativa per gli artigiani etnei - continua Pogliese - è la fiera dell’artigianato che anche quest’anno riproporremo alle Ciminiere dall’8 dicembre al 6 gennaio. Siamo ormai giunti alla IX edizione. Il centro culturale le Ciminiere ospiterà oltre 200 espositori provenienti da tutta la nostra regione che proporranno i prodotti più qualificanti delle loro botteghe. È un’occasione significativa per valorizzare e promuovere i propri prodotti e farli conoscere a tutti, ma anche una grande opportunità di vendita al dettaglio”.
Francesco Seminara
Assessore alle Politiche sociali
“Progetto RE.T.AN. per proteggere i bambini della provincia”
“RE.T.AN., rete territoriale antipedofilia è un progetto importante che abbiamo ottenuto partecipando ad un bando regionale inerente al decreto 2.317 del 1 settembre 2003 - dice Francesco Seminara, assessore provinciale alle Politiche Sociali -. Nasce in collaborazione con il Telefono Arcobaleno, associazione senza scopo di lucro, l’Associazione Etica ed Impresa, la Prefettura, la Polizia Postale, il Ministero di Giustizia dipartimento giustizia minorile, il CSA, la AUSL di Catania, la Pretura, il Codacons, le leghe relative a livello regionale e il sindacato Cisl. Ci stiamo occupando di un fenomeno non apparente, ma molto importante. Il progetto inizialmente mira a definire una campagna di informazione e sensibilizzazione sulle tematiche relative all’abuso sui minori rivolta alla sfera dei genitori e ai giovani. Incontreremo gli alunni nelle scuole elementari e medie, con 30 incontri che saranno supportati da personale altamente qualificato, quali psicologi e legali. Fra le brochure di RE.T.AN., una riguarda la prostituzione minorile, lo sfruttamento e gli abusi sessuali sui minori, un’altra la pedopornografia e un’altra ancora il bullismo e le gang minorili”.
