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I.R.M.A Acireale - all'avanguardia nella ricerca allergologica
a cura di Marina Privitera
L’I.R.M.A., Istituto di Ricerca Medica ed Ambientale, è nato dal conferimento societario dell’ex Laboratorio di Analisi Tringali, già in attività dal 1º di ottobre 1978, che ha dato mandato all’Istituto di operare nel campo della ricerca bio-medica ed ambientale sin dal 1º dicembre del 2001. Molteplici e variegati sono gli obbiettivi e le finalità perseguiti dall’I.R.M.A. che privilegia l’attività di ricerca scientifica perchè iscritta nell’albo nazionale dei laboratori di ricerca. Al suo interno operano oltre trenta dipendenti tra medici, biologi, chimici, naturalisti, fisici, geologi; responsabile tecnico e scientifico è il dott. Giovanni Tringali (nella foto).
L’Istituto è classificato come “Laboratorio Generale di Base” con settori specializzati di biochimica clinica e tossicologia, ematologia ed emocoagulazione, immunoematologia, bi-crobiologia, virologia, citoistopatologia, biologia molecolare e genetica. L’I.R.M.A. è, inoltre, autorizzato dal Ministero della Salute per gli esami di microbiologia degli alimenti, compreso il piano di monitoraggio chimico, fisico e microbiologico previsto dal sistema HACCP. ed è sede anche di consulenze eseguite per conto della Procura della Repubblica in relazione ad incarichi conferiti a professionisti che operano nel settore di biologia molecolare in ambito medico-legale e della criminalistica.
Dal 1º settembre 1997 l’Istituto eroga il suo servizio - continuativamente - in tutti i giorni della settimana, dal lunedi alla domenica, per 350 giorni l’anno; vi affluisce un’utenza proveniente da tutte le provincie della Sicilia e dalla vicina Calabria per effettuare esami di genetica molecolare, biologia molecolare, ricerche allergologiche.
“Da anni l’I.R.M.A. si occupa di allergologia con la sua stazione CT3 inclusa nella rete nazionale dell’AIA - nota il legale rappresentante, Pina Di Benedetto - e nell’Istituto operano ricercatori che hanno messo a punto metodi diagnostici di 2º livello come la citotossicità leucotrienica e la tipizzazione dei basofili CD63+ per la diagnosi delle farmaco-reattività e delle ipersensibilità non allergiche che spesso provocano pericolose crisi anafilattiche che necessitano di immediato ricovero ospedaliero”.
“In pratica - sottolinea inoltre il direttore sanitario dell’I.R.M.A, dott. Giovanni Tringali - si tratta di test che evidenziano la risposta citoreattiva sia membrana-associata che granulo-associata che possono provocare reazioni generalizzate a carattere sistemico. Il primo metodo consiste nel fatto che i basofili attivati dallo stimolo antigenico (farmaco, eccipiente additivo alimento, allergene etc.) sono evidenziati attraverso l’identificazione citofluorimetrica di proteine lisosomiali (gp53) espresse sulla membrana a seguito del processo di degranulazione che rilascia i mediatori preformati della flogosi allergica come, ad esempio, l’istamina. Il secondo metodo riguarda il dosaggio dei cysteinil-leucotrieni prodotti dai basofili e dai mastociti. I metodi consentono di diagnosticare ipersensibilità allergiche prescindendo dalla causa che li determina. I bollettini aerobiologici settimanali si possono consultare gratuitamente sul sito dell’I.R.M.A. (particolarità questa molto utile soprattutto per i soggetti asmatici ed allergici)”.
Attualmente l’Istituto è impegnato in un progetto di potenziamento delle stazioni di Aereobiologia atto a creare una rete locale da includere alla rete nazionale dell’AIA.
A breve verrà installata nel territorio di Acicatena (in provincia di Catania) una nuova stazione che effettuerà il monitoraggio della quantità di pollini e spore micotiche che possono essere inalate e che determinano nei soggetti sensibili la classica sintomatologia allergica. La stazione sarà operativa giorno e notte, 24 ore su 24, a differenza di altre stazioni istituite sul territorio.
L’I.R.M.A. è l’unica struttura a livello nazionale ad avere conseguito tre sistemi qualità certificati mediante attestato di merito rilasciato da Peak Quality nonchè l’unica organizzazione sanitaria in Italia certificata UNI EN ISO 9001, UNI EN ISO 14001, OHSAS 18001 grazie all’impegno ed il coinvolgimento dimostrati nell’implementazione dei sistemi di gestione per la qualità, la sicurezza, l’ambiente e per i risultati raggiunti che evidenziano capacità e professionalità.
Attualmente l’Istituto sta per conseguire la certificazione SA 8000 che attesta un sistema di qualità in quanto a responsabilità sociale ed etica aziendale. Oltre ad aver realizzato numerose pubblicazioni su riviste internazionali, è provider di formazione accreditata dal Ministero della Salute per l’educazione continua in medicina (ECM), obbligatoria per la formazione del personale sanitario.
L’I.R.M.A. accoglie stagisti per attività di formazione universitaria e redazione di tesi sperimentali di laurea; il tutto in regime di convenzione con le Università di Messina e Catania. L’Istituto, inoltre, effettua attività no-profit quali campagne di prevenzione, convegni scientifici, attività didattica nelle scuole di ogni ordine e grado, seminari universitari. È in atto il progetto di aumentare tale attività sia nel numero di ore che di stages dedicati alla formazione universitaria. A tal proposito si terrà prossimamente un master universitario, aperto a 40 laureati, per la qualifica di esperto in procedure di valutazione e sostenibilità ambientali. Gli interessati al master possono telefonare al numero verde 800464444 oppure inviare una e-mail all’indirizzo di posta elettronica:
tringali@irma-srl.com.
Nell’ambito della Fisica Ambientale, l’Istituto dispone di un osservatorio collegato ad una rete sismica e ad una rete di stazioni metereologiche che offrono la possibilità di effettuare il monitoraggio del Gas Radon, notoriamente cancerogeno, di misurare i campi elettromagnetici generati da diversi agenti (tra cui le antenne di telefonia mobile) e valutarne quindi gli effetti nell’impatto ambientale ed umano, a breve ed a lungo termine. L’I.R.M.A. fornisce consulenza alle ditte alimentari per la progettazione di nuovi prodotti con attività salutistiche ed, ultimamente, ha intrapreso uno studio di notevole interesse riguardante l’impatto delle emissioni vulcaniche sulla salute umana. Per questo motivo l’Istituto è provvisto di pass scientifico rilasciato dal Parco dell’Etna.
“Riteniamo di aver dato alla città di Acireale un’istituzione che fornisce servizi in regime di unicità e di grande interesse sociale come la possibilità esclusiva di effettuare esami altamente specialistici sul territorio - dichiara soddisfatta la dott.ssa Pina Di Benedetto, legale rappresentante dell’Istituto - e ciò rappresenta una peculiarità non indifferente”.
Lo staff di ricerca dell’I.R.M.A., infine, è composto dai ricercatori dott. Elio Inzirello, dott.ssa Annamaria Roccazzello, dott. Benedetto Diana, dott. Santo La Delfa, dott. Massimo Caruso, dott.ssa Cristina La Rosa, dott. Giovanni Tringali.
