ventitreesima edizione

2) L'Annuario

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ANNUARIO 2004
SAN PIETRO CLARENZA
 

La "strada dell'Etna" la via maestra

   
pagine a cure di Franco Anastasi
(in collaborazione con l'ufficio P.R. editoriale)
Il sindaco, Enzo Santonocito

Il comune di San Pietro Clarenza è situato in collina ad un’altitudine di m. 463 sul livello del mare nel versante sud dell’Etna ed è confinante con Catania, Belpasso, Camporotondo Etneo, Mascalucia e Misterbianco. Le origini di San Pietro Clarenza possono farsi risalire ai primi secoli dell’epoca medievale in coincidenza con l’arrivo dei musulmani provenienti dal Nord Africa. Le prime testimonianze della più antica esistenza del Casale sono fornite da una iscrizione latina sul portale della Chiesa di S. Caterina, risalente al 1316. Da un atto di vendita del 1779 si sa che il Casale di San Pietro venne acquistato da Giuseppe Mario Clarenza, un nobile catanese che aggiunse il proprio cognome a quello del Casale, che da allora assunse la denominazione di San Pietro Clarenza. Oggi la cittadina si propone come amena località di villeggiatura, apprezzata per la salubrità del suo clima collinare, distesa tra la vegetazione e le colture tipiche della zona pedemontana etnea. La Patrona di San Pietro Clarenza è Santa Caterina che viene festeggiata il 25 novembre. Punto di incontro per i clarentini è la centrale piazza della Vittoria, dove insiste una fontana monumentale e l’antico Caseggiato Mannino, del settecento, ultimamente ristrutturato, divenuto centro importante per tutta una serie di manifestazioni culturali. Dal mese di giugno del 2003 l’amministrazione comunale è retta dal sindaco Enzo Santonocito, a capo di una coalizione di centro destra. Il primo cittadino ha posto delle priorità assolute nel suo programma, fatte di cose semplici, attuabili, che non prevedono voli pindarici. Cercare, cioè, di assicurare ai cittadini servizi (con l’acqua e la pulizia della città in primis), sicurezza, sviluppo e anche possibilità di lavoro, mediante il Piano Regolatore Generale recentemente approvato. Si è trattato di uno dei primi obiettivi raggiunti dall’amministrazione di Enzo Santonocito, anche se tutto l’iter era stato portato avanti dalla precedente amministrazione, retta dal fratello Gino. “Il PRG operante - ha affermato Enzo Santonocito - significa sviluppo, incremento, fare crescere il paese sotto l’aspetto demografico in modo organico e tutta una serie di valori positivi ad esso collegato.

Il sindaco Enzo Santonocito tra l'assessore Salvo Pogliese e l'assessore Franco Calanducci

Ci si augura che l’imprenditoria punti al rilancio in grande stile della nostra zona e sulla realizzazione di un centro commerciale previsto nel PRG. Noi puntiamo molto sul turismo, che in tutti i modi stiamo cercando di incrementare e che presto, con l’apertura ufficiale della Scuola di Polizia penitenziaria sul nostro territorio ne vedremo gli sviluppi. In questo senso - continua il sindaco - sarà estremamente importante la realizzazione della “Strada dell’Etna” che, partendo dalla tangenziale, nei pressi di Lineri, attraverserà il territorio di Misterbianco, sfiorerà Camporotondo Etneo, passerà nei pressi della Scuola di Polizia di San Pietro Clarenza, attraverserà il Villaggio delle Ginestre (vicino a San Pietro Clarenza, ma è territorio di Belpasso), fino a giungere a Nicolosi. Si tratta di un’arteria di km. 9,5, già inserità, con ordine di priorità, nel piano triennale dei lavori pubblici della Provincia. Inoltre, vogliamo assolutamente migliorare sotto ogni aspetto la scuola, in sinergia con i dirigenti scolastici. Per prima cosa abbiamo provveduto a ristrutturare e ripulire le aule della scuola media di via Piave e tutta la zona circostante. Inoltre, per cercare di avviare il più possibile alla pratica sportiva i nostri giovani, abbiamo provveduto a presentare una serie di progetti per il completamento del nostro campo sportivo, ma nel frattempo ci siamo attivati a rimettere in funzione, sistemandolo nel migliore dei modi, anche con degli spogliatoi, il campetto polivalente di via Dusmet, dove si sono già svolte tutte le gare di calcetto di un torneo estivo”.

Uno stand tipico della "Sagra della scacciata"

- Altri punti qualificanti del suo programma?
“Di imminente attuazione la riqualificazione del quartiere Iacp, per il quale sono stati appaltati e consegnati i lavori di potenziamento delle opere di urbanizzazione primarie e secondarie quali, in particolare, le fognature e l’illuminazione dell’intera zona. All’interno dello stesso progetto sono previsti una bambinopoli e un campetto di calcio per il tempo libero”.
Un altro obiettivo raggiunto dal sindaco è stato il potenziamento della linea dell’Amt 556, il cui percorso è stato notevolmente ampliato e potenziato. Il nuovo tragitto prevede che da via Roma l’autobus svolti alla terza rotatoria, per il passaggio e le fermate in viale della Regione, piazzale Italia del quartiere Iacp, via Palermo, zona Belvedere, via Umberto, piazza della Vittoria, via capitano Navarria e nuovamente via Roma, per il ritorno. In tema di lavoro ai disoccupati, sono pronti a partire tre cantieri di lavoro che prevedono il rifacimento della facciata del Municipio, il rifacimento della facciata della Scuola media di via Piave e il rifacimento della facciata della scuola materna di via Palermo.
Da qualche tempo il sindaco ha trasferito la biblioteca comunale nei locali del Caseggiato Mannino, che intende trasformare in un centro culturale. Infatti, sono di prossima attuazione un corso di inglese, uno di chitarra e una mostra del fumetto, aggiunte ad altre iniziative similari. Inoltre, grazie all’interessamento del sindaco presso le varie istituzioni, è stato ottenuto un decreto di finanziamento di 150.000 euro per la realizzazione di uno scalone monumentale che consentirà l’accesso al Caseggiato Mannino da via Risorgimento.
- Progetti per i minori e gli anziani?
“Per un inghippo sorto con l’impresa, sono stati sospesi i lavori del “Centro minori”, ma ci stiamo attivando - afferma il sindaco Santonocito - per rimettere in moto la macchina e cercare di arrivare al suo completamento in tempi relativamente brevi. Per quel che concerne, invece, gli anziani, era stata assegnato loro una sede in largo Mannino, ma essendo un tantino fuori mano rispetto a piazza della Vittoria, s’è pensato di ospitare gli anziani, che sono la memoria storica del paese, in uno dei locali del Caseggiato Mannino, dove, molto presto, saranno trasferiti anche gli uffici della Polizia Municipale, con il doppio scopo di sistemare i nostri vigili e ottenere contemporaneamente la vigilanza dello stesso Caseggiato”.
- Un sogno nel cassetto?
“Più che un sogno, mi auguro che quanto prima possa diventare realtà la realizzazione di una nuova scuola elementare con almeno dodici aule. Il nostro impegno sotto questo aspetto sarà incessante perché nei nostri giovani è riposto il nostro futuro”.
In questo senso c’è da registrare il parere positivo della Commissione edilizia comunale e il nulla osta degli Enti preposti nella conferenza di servizio per la presentazione del progetto.

LEGENDA
Comune: S. PIETRO CLARENZA
Abitanti:
Superficie: Kmq.
Altitudine: 463 mt. s.l.m.
Sindaco: Vincenzo Santonocito
Vice Sindaco: Marcello Somma
Assessori: Orazio Amantia, Gaetano Angemi,Giuseppe Bandieramonte, Alfio Di Stefano
Presidente del consiglio: Concetto Poma
Vice presidente: Andrea Cavarra
Consiglieri: Orazio Patanè, Giuseppe Amantia, Domenico Pellegrino,Grazia Lombardo, Angelino Cunsolo,
Salvatore Tomasello Poma, Salvatore Minio, Michele Aurite, Antonio Ciranna, Salvatore
Indelicato, Luigi Rapisarda, Giuseppe Rapisarda, Maria Grazia Tomasello
 

GARA INTERNAZIONALE DI MARCIA

   
pagine a cure di Franco Anastasi
(in collaborazione con l'ufficio P.R. editoriale)
Da sinistra: Alessandro Gandellini (campione del mondo militare), il sindaco Enzo Santonocito, Jane Saville (australiana, 3° alle Olimpiadi di Atene), Elisa Rigaudo (5° alle Olimpiadi di Atene, l'assessore provinciale allo sport, Daniele Capuana
Ormai, da diversi anni, San Pietro Clarenza è divenuto luogo per il tradizionale appuntamento internazionale riservato alla marcia. Infatti, proprio nella città clarentina, si svolge uno degli eventi più importanti del panorama nazionale, pari a quello di Sesto San Giovanni e di Piacenza. Inizialmente, cioè prima che la Società sportiva Centro Atletico di San Pietro Clarenza (di cui è presidente la signora Maria Tringale Bandieramonte, direttore tecnico il prof. Franco Bandieramonte), pensasse di trasferire quell’importante appuntamento annuale della marcia l’evento si svolgeva a Catania, ma dopo “l’otto nazioni” e i campionati del mondo, ecco che il punto di riferimento è divenuto proprio San Pietro Clarenza. Un veicolo pubblicitario di grandissima rilevanza per il piccolo paese etneo, ormai conosciuto in tutto il mondo grazie alla difficile disciplina della marcia.
Da San Pietro Clarenza, infatti, sono passati i più grandi campioni della marcia a livello mondiale: dall’iridata Anna Rita Sidoti a Erica Alfridi, da Betty Perrone all’australiana Jane Seville, medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Atene, per il settore femminile. Mentre in campo maschile si annoverano Gianni Perricelli (nominato quest’anno dal sindaco Enzo Santonocito cittadino onorario di San Pietro Clarenza), uno degli attuali tecnici della nazionale italiana di marcia; Ivano Brugnetti, medaglia d’oro nei 20 km. alle Olimpiadi di Atene; Alessandro Gandellini, oro ai mondiali militari, svoltisi a Catania nel 2003; gli olimpionici Denis Langlois e Giovanni De Benedictis.
Nel 2004, prima della gara “Verso Atene”, promosso da Maurizio Damilano, s’è disputato il “fit walking”, camminata sportiva che ha coinvolto le scuole di San Pietro Clarenza e Camporotondo Etneo, con la partecipazione, tra alunni, insegnanti e genitori, di oltre 800 iscritti.
Fiore all’occhiello di San Pietro Clarenza, la scoperta del prof. Franco Bandieramonte: Agnese Ragonesi, classe ’85, ancora juniores, che detiene una miriade di titoli italiani, imbattuta da quattro anni, settima ai mondiali di Grosseto nel 2004.
Non si tratta della sola scoperta del prof. Bandieramonte in quanto anche Dario Privitera, ora Gruppo Sportivo Aeronautica è figlio di San Pietro Clarenza. Ma l’attività del prof. Franco Bandieramonte, che due volte la settimana, a titolo gratuito, promuove la marcia tra i bambini delle scuole, non si è fermata. Infatti, già premono alle spalle degli attuali campioni giovani di belle speranze, quali Gaetano Faro, Orazio Scalia, Ilenia Siragusa, Anna Scalia e altri.
1° Rassegna del manufatto in pietra lavica

Da anni si svolgono puntualmente a San Pietro Clarenza manifestazioni di diverso genere, quali ad esempio, il carnevale clarentino, l’estate clarentina, la mostra di pittura, quella artigianale e la connessa sagra della scacciata, che hanno risonanza di rilievo provinciale, mentre la ormai famora“Gara internazionale di marcia” e la “Rassegna del Manufatto in pietra lavica, lavori su pietra lavica ceramizzata, terrecotte e ceramica”, nel 2004 alla sua prima edizione, sono da considerarsi o da divenire eventi di risonanza internazionale.
Fortemente voluta dal sindaco Enzo Santonocito e dall’assessore al commercio Marcello Somma, che si sono prodigati per ottenere la collaborazione della Presidenza della Regione Siciliana, il patrocinio della Provincia Regionale di Catania, della Banca Agricola Popolare di Ragusa e dell’APT di Catania, la “I^ Rassegna” si è svolta nel magnifico scenario del settecentesco Caseggiato Mannino in piazza della Vittoria, dal 25 al 28 settembre 2004. Sono intervenuti alla cerimonia di inaugurazione, con la benedizione del parroco Nunzio Caruso, l’assessore regionale alla sanità Giovanni Pistorio, i sindaci di Mascalucia, Salvatore Maugeri, di Belpasso, Alfio Papale, e in rappresentanza del primo cittadino di Caporotondo Etneo l’assessore alla cultura Mimmo Tripi, nonché il comandante della Scuola di Polizia Penitenziaria, ispettore capo Sabatino Notaro. Un successo strepitoso, oltre ogni più rosea previsione. “Pezzi” di straordinaria fattura esposti dagli artisti artigiani della provincia etnea che hanno riscosso positiva risposta, non solo da parte dei visitatori, ma anche dal direttore artistico Franco Bentivegna. Gli artisti artigiani hanno presentato alcuni bozzetti-dipinti inediti, tre dei quali, valutati da una giuria di esperti, saranno premiati. Il premio per i tre “pezzi” prescelti consiste nell’acquisto da parte del Comune di San Pietro Clarenza che, aggiungendoli a quelli dei prossimi anni, comporranno dei murales-mosaici, che saranno posti lungo le strade e le piazze del paese, per diventare un percorso cittadino, polo di attrazione per i turisti. È proprio il veicolo turistico la strada che intende perseguire e privilegiare il sindaco Enzo Santonocito per portare alla ribalta la città di San Pietro Clarenza.