Una vittoria per tutta la comunità. Così
il sindaco Gaetano Bonfiglio ha salutato la stabilizzazione dei quindici
Lsu del Comune di Gravina, avvenuta con lapprovazione di un delibera
di Giunta che ha sancito lavvio della procedura che ha portato alla
definitiva assunzione di tutti gli articolisti in seno alla struttura
comunale gravinese con la più alta qualifica consentita.
La Giunta, presieduta dal primo cittadino e a cui hanno preso parte tutti
gli assessori comunali, ha dato il via libera al processo di stabilizzazione
che ha avuto lavallo del Consiglio comunale attraverso lapprovazione
del Bilancio che ha assicurato la necessaria copertura finanziaria.
Lassunzione in ruolo avrà il suo momento conclusivo con la
firma dei contratti individuali di lavoro, che avverrà dopo la
concessione del finanziamento da parte dellAssessorato regionale
per le Autonomie Locali, così come previsto dalla Finanziaria regionale.
Latto siglato dalla Giunta è il frutto di un lavoro già
avviato dallAmministra-zione comunale, in sinergia con il direttore
generale Giovanni Tracia, allindomani delle ultime elezioni amministrative.
Grazie alla rimodulazione della pianta organica con la trasformazione
di alcuni ruoli inutilizzati e alla successiva programmazione delle assunzioni
(attraverso le concertazioni sindacali) si è giunti al risultato
festeggiato nel marzo scorso, oltre che dal sindaco, anche dagli stessi
Lsu che sono stati ricevuti dallintera Giunta comunale.
GEMELLAGGIO GRAVINA PINDAMONHANGABA
Un successo annunciato nonostante una pioggia beffarda che ha complicato
alcuni aspetti organizzativi. Lo scorso settembre, a Gravina, è
stata festa grande per il gemellaggio con Pindamonhangaba, città
brasiliana nello Stato di San Paolo, che lega il proprio nome a quello
della comunità etnea nellambito delle partnership sociali
dettate dal protocollo Comuni Gemelli stilato dallAcli,
Gravina è il primo comune dItalia infatti a stringere rapporti
con una comunità paulista e sia il sindaco Gaetano Bonfiglio che
lassessore Marcello Gulisano, oltre agli stessi rappresentanti di
Pindamonhangaba Vito Ardito e Marcelo Dutra Pirani, hanno ribadito questa
esperienza che avvia un percorso economico e socio-culturale.
La cerimonia, prevista nellanfiteatro Turi Ferro, si
è svolta in un affollatissimo auditorium del Centro civico e ha
alternato aspetti istituzionali a momenti di spettacolo.
Alla serata ha anche preso parte il presidente junior dellAssociazione
giovani industriali di Catania, Antonio Spampinato che ha successivamente
incontrato, con il presidente Alfio Massimino, le due autorità
brasiliane aprendo così un ponte per lo sviluppo industriale di
Pindamonhangaba.
Fra le performance anche il discorso in portoghese dellassessore
Gulisano, anima dellevento, che rivolgendosi agli ospiti ha evidenziato
le affinità con i siciliani che sono propugnatori di pace.
UNA SALA DEL POZZO DELLARTE INTITOLATA AL PITTORE
BARBARO
Gravina ricorderà per sempre un suo figlio, il pittore Tano Barbaro
Giuffrida. Lo scorso maggio, lAmministrazione comunale ha infatti
intitolato una sala del Pozzo dellArte, la casa rurale
del 600 allinterno del parco Borsellino. La cerimonia è
stata arricchita da una mostra dellartista scomparso a Roma nel
1993, allestita con la partecipazione dei tanti amici gravinesi di Barbaro
i quali hanno dato vita allexpo con le opere che il pittore realizzò
negli anni di attività in Sicilia. Tuttavia è stata soprattutto
la sensibilità del sindaco Gaetano Bonfiglio e dellassessore
alla Cultura, Sebastiano Molino a volere legare il brand di Gravina al
nome dellartista.
La manifestazione è stata ulteriormente arricchita da un appuntamento
che ha fatto registrare ottimi consensi di critica e pubblico: i Concerti
di Primavera, spettacoli musicali che hanno ripercorso liter
storico del mondo delle sette note nella suggestiva cornice del Pozzo
dellArte.
TESORI DI SICILIA: IL CINEMA TRA STORIA E TRADIZIONE
La cultura siciliana attraverso il grande schermo. È il progetto
messo a punto nellambito di Tesori di Sicilia: il cinema tra
storia e tradizione, la rassegna cinematografica che proposta lo
scorso inverno nellauditorium del Centro Civico di Gravina con la
proiezione di cinque film interamente dedicati alla Sicilia.
Liniziativa è stata patrocinata dallassessorato comunale
alla Cultura, dalla Provincia di Catania e dallApt.
Il debutto ufficiale con la proiezione del film di Nello Correale Oltremare,
una storia amara dellemigrazione siciliana in unAmerica che
non esiste. Straordinaria linterpretazione di Leo Gullotta. La rassegna
ha visto la partecipazione di Pasquale Scimeca e di due sue perle: Il
giorno di S. Sebastiano e I briganti di Zabut. Fra le
puntate anche una serata interamente dedicata ai corti dautore
fra cui Immagini Sacre e profane di Mario Verdone (padre del
regista e attore Carlo) e il film di Florestano Vancini, Bronte:
cronaca di un massacro che ha chiuso la rassegna. Tutte le pellicole
sono state introdotte da una scheda critica curata dal direttore artistico
Sebastiano Gesù, mentre le conclusioni sono state affidate ai registi
che di volta in volta hanno preso parte alla proiezione.
SUCCESSO DEI FESTEGGIAMENTI IN ONORE DI S. ANTONIO
La festa in onore del Santo Patrono, SantAntonio da Padova, questanno
è stata celebrata con il vecchio rito e cioè nellultima
domenica di luglio. La decisione è stata adottata dal comitato
organizzatore in accordo con padre Antonio Di Grazia, parroco della chiesa
madre in cui si venera il Santo dei miracoli. Lopzione è
scaturita da una serie di scadenze liturgiche e civili (la ricorrenza
del Corpus Domini e quelle delle elezioni per il rinnovo del Parlamento
Europeo) che andavano a coincidere con il 13 giugno, giorno in cui tutto
il mondo celebra SantAntonio.
La festa in luglio era infatti una tradizione collaudata per il vecchio
paese alle porte di Catania, un periodo di stop per quanti lavoravano
lontano da casa nei campi della Piana e quindi potevano partecipare attivamente
alle celebrazioni. Lidea di festeggiare SantAntonio il 13
giugno è giunta solo in un recente passato.
La festa ha vissuto dei momenti particolari in cui fede e folclore si
fondono alimentando lunica tradizione rimasta nella cittadina. Sabato
sera tanti fedeli hanno assistito alla Svilata del Santo,
avvenuta poco prima della tradizionale processione della reliquia e parecchi
spettatori hanno invece applaudito lingresso dei due quartieri storici,
Sciara e Chiazza, che si sono sfidati con i colori dei fuochi
dartificio, regalando uno spettacolo unico nel suo genere. Domenica,
lappuntamento con la fede con la processione del simulacro di SantAntonio
che ha percorso le strade del centro storico di Gravina.
SUCCESSO PER LA PRIMA EDIZIONE DELLA FESTA DELLO SPORT
Un vero e proprio evento ha celebrato, lo scorso maggio, lo sport gravinese.
Più di duemila persone, fra atleti e spettatori, si sono dati appuntamento
al parco comunale Borsellino per la Festa dello Sport 2004, organizzata
dallAmministrazione comunale e dalle società che svolgono
attività agonistica a Gravina. Una passerella, quella curata dallassessore
Marcello Gulisano e dal dirigente Rosario Peri, che ha visto sfilare
tantissime discipline che hanno trasformato la villa di via Roma in una
mega palestra allaperto: aerobica, fit boxe, kick boxing, funky,
hip hop, arti marziali, spinning, flamenco, ginnastica ritmica, danze
tradizionali e caraibiche, ma cè stato spazio anche per il
calcio sia maschile che femminile, il volley, il tiro con larco,
il ping pong e il basket con un playground allestito in piazza Libertà.
Spalti gremiti per lo spettacolo serale allestito nellanfiteatro
Turi Ferro che ha visto fra le performance più applaudite la Danza
del Leone, un antico rito orientale riproposto dagli atleti locali.
TEST MAMMOGRAFICI GRATUITI PER LE DONNE GRAVINESI
Un protocollo dintesa per salvaguardare la salute delle donne gravinesi.
È quanto stipulato in febbraio, nella sede della direzione generale
dellAzienda ospedaliera Vittorio Emanuele - Ferrarotto - Santo Bambino,
fra il Comune di Gravina e lAzienda, rappresentate rispettivamente
dal sindaco della cittadina etnea, Gaetano Bonfiglio e dal direttore generale
Ambrogio Mazzeo.
Il documento sancisce un rapporto di collaborazione finalizzato alla prevenzione
delle patologie oncologiche mammarie in favore della popolazione femminile
di Gravina, mediante uno screening su un campione di circa 600 donne di
età compresa fra 45 e 47 anni, considerate a rischio che gratuitamente
potranno beneficiare di unaccurata visita specialistica. Lamministrazione
comunale contribuirà economicamente al progetto con una spesa complessiva
di seimila Euro, un importo decisamente esiguo se si considerano gli ingenti
costi raggiunti dalle cure per il trattamento dei tumori al seno.
LAzienda ospedaliera ha garantito lapertura di un turno settimanale
del servizio di mammografia esclusivamente per le gravinesi che hanno
prenotato le proprie visite grazie a una semplice telefonata.
LAVORI IN CORSO
Le opere pubbliche da realizzare nellimmediato e che porteranno
ulteriore respiro alla circolazione stradale riguardano una rotatoria
in via Milanese e linstallazione dei marciapiedi per tutta la via
Valle Allegra.
Questi lavori si assommano al resto degli interventi promossi dalla Amministrazione
comunale per migliorare le aree della città, richieste dalla comunità
allamministrazione comunale.
Entro al fine dellanno, prenderanno il via quattro importanti opere
per un importo complessivo di circa Euro 870.000,00
I progetti finanziati riguardano: il completamento della strada zona Milanese;
il prolungamento della strada di via E.Fermi; leliminazione delle
barriere architettoniche delledificio comunale di via Malerba; il
restauro dellex casa comunale di via Etnea.
Lassessore Anastasi sottolinea che seguirà liter in
modo da ridurre i tempi di attesa al minimo indispensabile e pensa di
darne attuazione nel minor tempo possibile, per migliorare il Centro Etneo
e per la riqualificazione urbana della cittadina.
I progetti promossi riguardano anche laspetto del risanamento territoriale
e dello sviluppo. Su questo punto lattenzione dellassessorato
è andata alla collocazione, ove mancanti, di panchine nelle zone
del centro, a San Paolo e a Fasano. Mentre è prevista la sistemazione
del parco Falcone, la creazione di unarea a verde a
Fasano e dellarea in prossimità di via F. De Roberto.
Sul versante degli interventi realizzati o in fase di realizzazione si
evidenzia il rifacimento della copertura della scuola media Tomasi
di Lampedusa, che eliminerà le infiltrazioni dacqua
piovana. In via di ultimazione i lavori alla scuola 24 aule di San Paolo,
lavori, consistenti nella realizzazione di ambienti per attività
collettiva, mentre nelle altre strutture scolastiche sono in corso dei
lavori di manutenzione straordinaria, e di sostituzione ed incremento
degli arredi. Realizzati invece i nuovi locali della scuola Nosengo.
Particolare attenzione è stata prestata agli impianti sportivi,
agli edifici comunali e agli ambienti di lavoro, per renderli conformi
alla normativa sulla sicurezza, mentre è in corso di realizzazione
limpianto di illuminazione di via Francia.
AL VIA LA REFEZIONE SCOLASTICA
Tempi europei per la refezione scolastica nelle scuole materne gravinesi.
Per la prima volta il servizio è stato avviato contestualmente
allavvio della nuova stagione didattica. Fin dai primi giorni di
scuola oltre 100 bambini usufruiscono della refezione che viene curata
da unazienda specializzata che ha studiato appositamente una dieta
adatta agli alunni dellasilo.
Negli istituti G. Rodari, P. Mattarella e Rinazzo
ogni giorno viene servito un menù diverso che, ovviamente, gode
di proprietà nutrizionali particolari. Il contributo delle famiglie
che hanno fatto richiesta della refezione per i propri figli è
di appena 1,86 euro a pasto (circa il 36 per cento del costo del servizio),
il resto è a carico dellAmministrazione comunale.
Il servizio di refezione sarà attivo fino al prossimo 31 maggio.
IL NUOVO GONFALONE DELLENTE
Finalmente anche Gravina ha il proprio stendardo ufficiale. Tante le novità,
ma quella che è balzata subito agli occhi dei gravinesi più
attenti è la scomparsa del fondo bianco-verde su cui si trovava
il simbolo del paese: i due leoni rampanti ai lati di un albero con sette
arance doro.
Il colore del nuovo gonfalone è uno, verde scuro, su cui è
stato cucito lo stemma araldico che fu della famiglia Gravina. Per la
realizzazione dello stendardo, interamente ricamato a mano, è servito
un anno di lavoro.
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