L'Annuario

Il sindaco, Salvatore Barbagallo

In Sicilia ci sono paesi e luoghi dove la tradizione e la cultura si fondono per costituire solide radici per la pianta del turismo. Castiglione di Sicilia è uno di questi. Incastonato fra le rocce, terrazza naturale della valle del fiume Alcantara, offre al turista la possibilità di ritornare indietro nel tempo e di godere di quella pace e tranquillità che sono arrampicandosi dalla costa fino a qui è possibile godere. Lo sanno bene gli amministratori della “Perla della Valle Alcantara”, impegnati costantemente nella valorizzazione della risorse turistiche che il ricco paese offre.
“Oggi esistono due modi per conoscere e visitare nuove realtà - esordisce l’Assessore al Turismo Cinzia Bonaventura - il primo cosiddetto “mordi e fuggi“ consistente in una visita superficiale dei luoghi e dei monumenti più significativi spesso segnalati nelle poche righe che certe guide turistiche generalistiche riservano ai piccoli paesi come il nostro, e il secondo quello del “viaggiatore“ che consiste nel voler capire e scoprire a fondo le realtà ed i luoghi dove l’innato spirito di conoscenza spesso lo conduce. Forse sarò di parte, ma ritengo che Castiglione meriti una visita più approfondita di quella che i consueti “ tour operator “ oggi offrono. Sarà l’occasione giusta per immergersi in una atmosfera particolare che dovrà sicuramente passare per la visita ai principali monumenti cittadini, ma che non potrà trascurare le tranquille passeggiate per le silenti viuzze medievali del centro storico, dove lo sguardo resterà ammaliato dai tanti piccoli particolari architettonici, ancora perfettamente conservati, oppure dagli scorci paesaggistici tra i più belli che la natura possa offrire. Ed inoltre, approfittando della cortesia e della disponibilità dell’ufficio turistico, farsi guidare alla scoperta di una realtà ancora a misura d’uomo, dove l’ospitalità del castiglionese non smetterà mai di sorprendervi, spesso per la sua eccentricità, oppure per realizzare, in poco più di 30 minuti, una breve escursione sull’Etna o alle famose Gole dell’Alcantara”.

Veduta aerea del paese

“Non bisogna dimenticare, però, - interviene il Vice Sindaco nonché Assessore alle Attività Produttive Concetta Cardile - di approfittare della visita al nostro paese per assaggiare alcuni dei nostri prodotti tipici a cominciare dal vino D.O.C. dell‘Etna, che potrà essere degustato nei vari punti vendita sparsi per il paese, oppure facendo un giro nelle diverse cantine presenti sul territorio. Da non perdere, inoltre, l’assaggio dei nostri formaggi e salumi, delle specialità dolciarie a base di mandorle, nocciole, ricotta oppure le tipiche ricette di un’antica tradizione culinaria che affonda le proprie radici nella storia dei tempi. Tali prelibatezze possono essere degustate ogni giorno nei caratteristici “ristoranti” presenti nel centro storico ed anche in particolari occasioni, per esempio durante i consueti veglioni del Carnevale o in occasione della Sagra Enogastronomica “Castiglione ed i suoi sapori e Calici di Stelle” che si tiene, di norma, nella settimana di agosto che va a concludersi con la notte di San Lorenzo. A tal proposito un suggerimento: non perdete la degustazione dei migliori vini siciliani nella magica ed incantata atmosfera dei giardini sottostanti la Rocca del Castello di Lauria nella notte di San Lorenzo; sarà davvero un’esperienza indimenticabile”.
“Ma Castiglione merita una visita - interviene nella piacevole conversazione l’Assessore ai Beni Monumentali Concetto Stagnitti - soprattutto per quello che i suoi monumenti possono offrire dal punto di vista architettonico ed artistico, con la presenza di splendide chiese, quasi tutte perfettamente restaurate (particolare menzione meritano, poco fuori del centro abitato, la cosiddetta “Cuba Bizantina” e la chiesa S.Nicola), il Castello medievale in fase di consolidamento, tanti palazzi nobiliari, ex conventi, oppure il cosiddetto “Castelluzzo”, dal quale è possibile ammirare, uno splendido panorama. Insomma visitare Castiglione significa ammirare un ricchissimo patrimonio storico culturale risalente ad epoche e dominazioni diverse, ognuna delle quali ha lasciato testimonianze di inestimabile valore, ma significa anche accorgersi di una comunità che nonostante tante difficoltà è sana e viva”.

Una veduta panoramica

“Castiglione - ci spiega l’assessore allo Sport e alle Politiche giovanili, Angelo Scuderi - non è solo passato ma anche, sia pur in un lento declino demografico, un presente pieno di iniziative sportive come dimostra la presenza di cinque squadre calcistiche (militanti rispettivamente una in prima e una in terza categoria, due nel campionato Arci-UISP e una nel settore giovanile di lega), di una di pallavolo e poi caso più unico che raro nel panorama dell’Italia meridionale, per un piccolo centro come il nostro, la presenza, da oltre trenta anni, di una squadra di Softball (Baseball femminile) che in passato ha militato in Serie A ed attualmente milita in Serie B. Bisogna segnalare inoltre la presenza di Associazioni Sportive Culturali che abbracciano quasi tutti gli sport, compresi anche quelli più in voga come il Golf o il Trekking a cavallo, quest’ultimo praticato grazie all’Ipposentiero “Madonna della Catena” realizzato da questa Amministrazione in collaborazione con l’Associazione locale. Quindi una occasione in più per visitare Castiglione viene offerta dalla possibilità di praticare, in loco, diverse attività sportive grazie anche alle strutture moderne ed uniche presenti sul territorio (campo da golf da 18 buche, unico nel meridione d’Italia, 2 campi di calcio, campi da tennis, calcetto e pallavolo, sentieri naturalistici e piste ciclabili)”.
“In conclusione - interviene il sindaco Salvatore Barbagallo - appare evidente come siano più d’una le ragioni per visitare la Nostra cittadina, anche se non tutto, ancora, funziona come noi vorremmo.

La Chiesa di Sant'Antonio

Infatti, una delle note dolenti per questa Amministrazione è rappresentata dalla carenza, specialmente nel centro cittadino, di strutture ricettive, vero volano dello sviluppo di una economia turistica, anche, se da ultimo, si è manifestata una certa effervescenza imprenditoriale che ha portato alla realizzazione di Bed and Breakfast, Aziende Agrituristiche, e negli immediati dintorni del centro, di strutture alberghiere a 3 e a 5 stelle. Tutti gli sforzi di questa Amministrazione sono rivolti a creare le condizioni affinché la capacità ricettiva possa incrementarsi in misura tale da non stravolgere le caratteristiche tipiche della nostra cittadina ma da soddisfare la sempre crescente richiesta di soggiorno degli innumerevoli turisti che frequentano ogni anno Castiglione e che i dati in possesso del nostro Ufficio Turistico dimostrano essere sempre in continuo aumento. Una visita un po’ più prolungata del tradizionale giro da tour operator della nostra cittadina, sono sicuro che lascerà nel visitatore una sensazione di appagante soddisfazione per aver impiegato bene il proprio tempo alla scoperta di una realtà capace di soddisfare anche i palati più sopraffini”.

NATALE A CASTIGLIONE
Ormai consolidata nel tempo la tradizione dei festeggiamenti natalizi nella nostra cittadina che hanno come scopo fondamentale oltre quello di allietare cittadinanza e turisti, anche quello di preservare e rilanciare tradizioni secolari come la ormai consueta “cantata di nuveni” consistente nella creazione, nei vari quartieri del paese, di particolari presepi dove ogni sera fedeli e musicanti si radunano per cantare filastrocche dell’antica tradizione castiglionese. Ad essi si affiancano momenti di intrattenimento collettivo come concerti di musica sacra, gospel, soul, spirituale, etc... o tombolate e pesche collettive.