L'Annuario
Recuperati i soldi della discarica
Si è conclusa nel migliore dei modi, per il Comune di Aci S. Antonio, l’emergenza causata, poco più di tre anni fa, dall’autocombustione di una discarica abusiva di rifiuti industriali sotterrata in un terreno di via Beppe Meazza, adiacente l’area del campo sportivo di Lavinaio.
Dalla discarica, nel luglio del 2003, si sprigionarono improvvisamente per diversi giorni fumi maleodoranti che preoccuparono non poco i residenti oltre che di Lavinaio anche di un’altra frazione santantonese, Santa Maria La Stella.
L’intervento del Comune fu immediato, mirato a tranquillizzare la popolazione sulla non pericolosità dei fumi e a fronteggiare il fenomeno che proseguì per diverse settimane; furono così interessati del problema tutti i principali organismi competenti in materia, tra cui Arpa, Regione, Provincia, Vigili del Fuoco, e vennero predisposti interventi urgenti.
Interventi massicci che impegnarono la cifra di 494.536 euro.
A distanza di tre anni dalla fine dell’emergenza per il Comune santanonese è arrivata ora una buona notizia. La Regione Siciliana ha infatti riconosciuto all’Ente il totale rimborso della somma spesa, attraverso il decreto di liquidazione del 27 ottobre scorso predisposto dall’Agenzia regionale per i rifiuti e le acque - settore bonifiche.
Una novità importante per le asfittiche casse comunali, comunicata ufficialmente dal sindaco Alfredo Pulvirenti nel corso di una seduta consiliare.
Il primo cittadino in tale occasione ha voluto rivolgere un particolare ringraziamento al presidente della Regione, Salvatore Cuffaro “per la disponibilità mostrata nella vicenda” e al deputato regionale, on. Raffaele Nicotra “per le numerose sollecitazioni compiute affinché al Comune venisse riconosciuta la suddetta somma”.
“Ogni volta che abbiamo potuto essere vicini alle esigenze dei nostri concittadini - ha aggiunto Pulvirenti - siamo stati sempre pronti e disponibili. Ringrazio anche quanti, insieme a noi, hanno lavorato con grande professionalità per fronteggiare e superare l’emergenza”.
La protezione civile
Si è di recente rinnovato il consiglio direttivo del Gruppo di Protezione civile comunale. Al termine dell’assemblea che si è tenuta lo scorso 7 novembre è stato infatti eletto il nuovo consiglio. Coordinatore è stato nominato Giovanni Lazzaro.
Per quanto riguarda le altre cariche: vice presidente è Umberto Carcassi, tesoriere Giuseppe Consoli, consigliere Salvatore Zappalà (che è anche stato nominato responsabile del gruppo cinofilo).
Contemporaneamente sono stati eletti inoltre i revisori dei conti del Gruppo, nelle persone di Rita Licciardello (presidente), Gaetano Stabile e Caterina Gulisano. Referente del sodalizio è infine Rosa Mammino.
Attivo da oltre dieci anni, il gruppo comunale di Protezione civile dipende dall’omonimo assessorato retto da Biagio Lazzaro ed ha sede in via Ungaretti, nella frazione di Lavinaio. La particolarità e allo stesso tempo l’orgoglio della Protezione civile santantonese consiste nell’essere l’unico sodalizio del territorio provinciale a disporre di una sezione cinofila.
“Sezione molto apprezzata - assicura la referente, Rosa Mammino - anche dal Dipartimento regionale nel corso dell’ultima esercitazione di Protezione civile, Eurosot 2005”.